Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] : il 90% vorrebbe la formazione di commandos, del genere di quelli usati da Israele a Entebbe e dalla Germania Occidentale a Mogadiscio. L'80% vorrebbe la soppressione dei servizi aerei da e per i paesi che ospitano terroristi; più della metà del ...
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Donatella della Porta
– Tipologie di terrorismo. Sulle cause del terrorismo. Bibliografia
Tipologie di terrorismo. – Il termine terrorismo viene in genere riferito ad azioni orientate ad acquisire potere politico attraverso un uso della forza, considerato come estremo, che ha l’effetto psicologico ... ...
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L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti di aerei e simili.
Nel diritto internazionale contemporaneo il t. è compreso tra quei comportamenti ... ...
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Metodo e strumento di lotta politica – volto a sovvertire e destabilizzare una struttura di potere, ma anche a restaurarla o stabilizzarla – che, per imporsi, fa uso di atti di estrema violenza, come attentati e sabotaggi, anche nei confronti di persone innocenti. Il t. non è un fenomeno tipico solo ... ...
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Donatella della Porta
Il termine terrorismo viene in genere riferito ad azioni orientate ad acquisire potere politico, attraverso un uso della forza considerato come estremo, che ha l'effetto psicologico di diffondere il terrore tra alcuni gruppi della popolazione. Il concetto resta comunque ambivalente, ... ...
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Giovanni Bianconi
Una guerra senza regole
Il concetto di terrorismo è piuttosto controverso ed è stato definito e interpretato in vari modi. Al di là di distinzioni e precisazioni di natura storica o politica, le definizioni concordano sul fatto che il terrorismo porta a compimento atti violenti finalizzati ... ...
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Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Terrorismo
sommario: 1. Il terrorismo globale. 2. Fondamentalismo e terrorismo. 3. Una guerra di civiltà. 4. La cultura dei diritti di fronte al terrorismo. □ Bibliografia.
1. Il terrorismo globale
Con lo spettacolare attacco al World Trade Center di New York ... ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza finalizzato a provocare una paura paralizzante, esso è una delle più antiche e comuni risorse ... ...
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Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra di liberazione'' per gli altri). È tuttavia possibile individuare alcuni elementi che aiutano a una delimitazione ... ...
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Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario esercitare in tempo di rivoluzione e di guerra (discorso Sui princìpi di morale politica, 5 febbraio 1794); ... ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] dell'Oceano Indiano tra la fine del I e gli inizi del II millennio d.C., tra cui Zeila e Mogadiscio. Successivamente, insediamenti urbani islamici sorsero sull'altopiano dell'Etiopia orientale nel XV-XVI secolo, con un centro principale ad Harar ...
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Scrittrice italiana (n. Roma 1974). Laureata in Letterature straniere presso La Sapienza di Roma, ha svolto un dottorato di ricerca in Pedagogia presso l’Università Roma Tre. Di origini somale, esperta [...] l'antologia Africana e Figli dello stesso cielo. Il razzismo e il colonialismo raccontato ai ragazzi, e Cassandra a Mogadiscio (2023). La scrittrice ha curato nel 2024, in collaborazione con C. Piaggio, l'antologia Viaggio nella storia letteraria del ...
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Vasto altipiano posto nel centro della Somalia meridionale tra l'Uebi Scebeli e il Giuba, ad un'altezza di circa 500 m. s. m. L'altipiano, costituito da calcari compatti del Giurassico, sorge assai ripido [...] carattere europeo, per la maggior parte adibiti a uffici. È collegata a Mogadiscio mediante una stazione radiotelegrafica; e la ferrovia costruita attualmente da Mogadiscio fino a Bivio Adalei dovrà essere inoltrata fino a Iscia Baidoa. Il villaggio ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] .; indiani Wadebuli giunti a Zanzibar su navi "di foglie di palma" nel X sec. d.C.; Zeiditi dell'Oman, che avrebbero fondato Mogadiscio intorno al 740; Sciti persiani in fuga da Shiraz verso Kilwa nel 975. Le fonti arabe del X sec. d.C. riportano ...
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GIOVANNINI, Alberto
Carlo Vallauri
Nacque a Milano il 9 ott. 1912 da Giovanni e da Estella Cicognani. Il G. si mise in luce nell'ambiente giornalistico e politico di Bologna, dirigendo dal 1935 al 1938, [...] particolare tematiche culturali, e collaborò con altri giornali, tra i quali Il Popolo d'Italia; si trasferì quindi a Mogadiscio, dove gli fu affidato il quotidiano Somalia fascista (1938-40). Rientrato in Italia, dopo l'occupazione della Jugoslavia ...
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ZANOTTI BIANCO, Umberto
Scrittore e filantropo, nato a Canea (Creta) il 22 gennaio 1889. Un viaggio per soccorsi (1909) nella Calabria colpita dal terremoto gli presentò il problema meridionale; onde [...] Rossa Italiana, da lui riorganizzata (La Croce Rossa 1944-47, Roma 1947). Nel 1948, in seguito agli eccidî di Mogadiscio, fu dal governo incaricato di una inchiesta in Somalia.
Volontario e ferito della prima Guerra mondiale, si adoperò in favore ...
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PERDUCCHI, Enrico
Francesco Surdich
PERDUCCHI, Enrico. – Nacque il 2 luglio 1873 a Perugia da Enrico (volontario con Giuseppe Garibaldi nel 1859-60 e a Custoza nel 1866, sottotenente nella presa di [...] comando di Giorgio Sorrentino e partecipò ai lavori per determinare le coordinate geografiche di Itala, Merca, Brava e Mogadiscio. Nel 1894-95 ricoprì l’incarico di segretario del console italiano a Zanzibar, Antonio Cecchi, accompagnandolo nella sua ...
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GARDO (somalo Qarḍō)
Enrico Cerulli
Villaggio nella Migiurtinia (Somalia Italiana Settentrionale) a circa 11 km. dalla frontiera anglo-italiana. Il nome somalo di Qarḍō designa tutta la regione nella [...] ripreso da una colonna di truppe e da allora Gardò sotto l'amministrazione italiana è venuta sviluppandosi.
La strada camionabile Mogadiscio-Bandar Qāsim, passando per Gardò, collega questo centro col golfo di Adan e con la vallata del Nogal (Nūgāl ...
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STEFANINI, Paride
Antonio Cappelli
STEFANINI, Paride. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1904 da Arnaldo, funzionario dell’allora ministero della Guerra, e da Erminia Tabasso.
Dopo aver conseguito nel 1921 [...] -somalo di cooperazione universitaria che consentì l’organizzazione e il funzionamento per un ventennio dell’Università di Mogadiscio.
Sino dai tempi del suo primariato all’Aquila, Stefanini aveva coltivato, insieme agli amministratori e ai politici ...
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dismatriato
p. pass. e agg. Privato della matria, della propria terra d’origine. ◆ Nel racconto «Dismatria» di Igiaba Scego (nata in Italia 31 anni fa da genitori somali), il personaggio che dice io ci fa sapere che è una via di mezzo tra...
warlord
s. m. e f. inv. Signore della guerra. ◆ è comprensibile al tempo stesso l’indignata reazione di Mohammed Ata quando respinge, a nome di tutti i mujaheddin, l’etichetta abusiva di warlords: (Ettore Mo, Corriere della sera, 18 marzo...