BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] di ville nella campagna lucchese. Quella del B. a Coselli ha un proprio inconfondibile stile, costruita com'è su un modulo di "ripensamento gotico" del castello "a guisa di fortezza con molti torri onde diede da sospettare quali pensieri gli ...
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SINIBULDI, Cino
Stefano Carrai
Paola Maffei
SINIBULDI (Sigibuldi, Sighibuldi, Sigisbuldi), Cino (Cino da Pistoia). – Nacque in una delle più antiche e nobili famiglie pistoiesi da ser Francesco di [...] risulta l’opzione quasi esclusiva per la tematica amorosa, modulata sui motivi tipici dello Stilnovo ben oltre la stagione della in lui il poeta d’amore per eccellenza. Cino in effetti modulò, tra spiriti e sospiri, i motivi tipici degli stilnovisti: ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] compiuto da B. quando era ancora studente, "inter studentes Bononiae minimus, casus decretorum quondam a Benencasa conscriptos pro modulo scientie mee duxi in melius reformandos". Si tratta di un'opera giovanile che a partire dall'edizione parigina ...
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UGOLINO di Nerio
Giovanni Giura
Non è nota la data di nascita di Ugolino, pittore senese. I pochi documenti che lo riguardano (1317-27) non sono legati alla sua attività, ma forniscono informazioni [...] ). La decorazione delle aureole mostra un florilegio di punzonature ormai compiutamente organizzate; le figure, dal modulo elegantemente allungato, assumono un afflato monumentale di grande compostezza formale. La predella, riprendendo in gran parte ...
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MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] del metodo di completezza di Caccioppoli, alle equazioni ellittiche di ordine superiore per le quali dette il teorema del massimo modulo; è questo il periodo durante il quale il M. ottenne risultati che gli dettero fama internazionale «ed il suo ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] , nei rilievi di contro all'abside che qui si approfondisce in un gotico interno di tempio, nel paesaggio lontano, il modulo della pala del "tirocinio", ma con figure appesantite e panneggi contorti e barocchi. Altre interessanti opere, in cui sempre ...
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ZANUSO, Marco
Annalisa Viati
Nacque a Milano il 14 maggio del 1916, quintogenito di Francesco, medico ortopedico, e di Antonia Saladino. Dopo aver conseguito la maturità classica, nell’anno accademico [...] alla mostra «Italy the New Domestic Landscape» (New York, MoMa – Museum of Modern Art, 1972). Pensata come unità modulare di un insieme composito e multifunzionale (pronta a ospitare anche funzioni pubbliche) e come risposta 'funzionale' a eventi di ...
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ZUCCARELLI, Francesco
Matteo Bonanomi
Giacomo Francesco, da sempre noto semplicemente come Francesco, nacque a Pitigliano, località gravitante per posizione geografica e vocazione commerciale nell’orbita [...] parte di Zuccarelli il raggiungimento di una pittura sapientemente modulata, capace di bilanciare orientamenti diversi e per certi come in molti di questi Paesaggi replicasse un modulo incentrato sulle reminiscenze dei soggiorni bergamaschi, negli ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] coperture piane e volte a botte, tutte plasticamente modellate a cassettoni. L'impostazione è severa; ma il disegno rigoroso e modulare crea molteplici punti di vista e una stupefacente, ambigua varietas (ibid.). Alla morte di G. non era stato ancora ...
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MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] industriali della vecchia Comit fu messo a punto un questionario-guida per le valutazioni del merito di credito, noto come Modulo 253, che nel secondo dopoguerra verrà imitato dagli altri istituti di credito. Una task force viaggiante per le filiali ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
modulante
agg. [part. pres. di modulare2]. – Che modula: passaggio m., in musica, passaggio ad altra tonalità; segnale m., in elettronica e nella tecnica delle telecomunicazioni (anche, come s. f., la m.), l’onda che contiene l’informazione...