congettura di Birch e Swinnerton-Dyer
Massimo Bertolini
È considerata una delle questioni fondamentali della matematica contemporanea. La congettura in questione stabilisce una relazione tra le proprietà [...] curve ellittiche. Se p è un numero primo che non divide il discriminante ΔΕ=4a3+ 27b2 di E, si indichi con np il numero delle soluzioni modulo p dell’equazione y2=x2+ax+b (cioè le soluzioni nel campo finito con p elementi ℤ/pℤ delle classi di resto ...
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biliardo
biliardo [Der. del fr. billard, da bille "palla"] [MCC] Denomin. dei sistemi dinamici consistenti in un insieme di "ostacoli" fissi e un punto materiale che si muove fra essi subendo collisioni [...] parametrizzati dalle due coordinate di posizione (x₁, x₂) e dall'angolo ϑ che la velocità forma con un asse fisso (il modulo della velocità è fisso perché le collisioni sono elastiche); se il b. è periodico le coordinate x₁, x₂ vengono pensate in ...
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Kuts, Vladimir Pyotrovich
Roberto L. Quercetani
Unione Sovietica • Trostyanets (Ucraina), 7 febbraio 1927-15 agosto 1975 • Specialità: Fondo
Alto 1,72 m per 72 kg, come atleta emerse relativamente [...] di Melbourne, mettendo fuori gioco i suoi avversari grazie a un passo sostenuto fin dalla fase iniziale. Era questo il suo 'modulo' preferito, che usò anche quando il suo obiettivo era la conquista di un mondiale: così sui 5000 m nel 1955 a ...
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sottogruppo
sottogruppo di un → gruppo G, è un gruppo H che sia contenuto in G, in modo che le operazioni definite in H coincidano con la restrizione di quelle definite in G. Da un punto di vista più [...] tal caso è allora possibile definire una struttura di gruppo sull’insieme delle classi laterali G /H, rispetto alla quale esso è detto il gruppo quoziente di G modulo H (→ quoziente). Se un gruppo è commutativo, tutti i suoi sottogruppi sono normali. ...
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Con riferimento a un dato mezzo fisico (acqua, aria ecc.), perturbazione determinatasi in un punto del mezzo che si propaga nello spazio trasportando energia ma non materia.
Fisica
Propagazione per onde
Si [...] si può allora scrivere:
A è detta ampiezza complessa dell’o.: il suo modulo è l’ampiezza a dell’o., mentre il suo argomento cambiato di segno di un’o. armonica piana di lunghezza λ, il vettore il cui modulo è pari a 2π/λ (cioè a 2π volte il numero d ...
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Elemento chimico trivalente, di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,97, di cui è noto un solo isotopo stabile 2173Al.
Generalità
Scoperto da H. Davy nel 1812 e isolato da H.C. Oersted nel 1825 [...] a matrice di a., costituiti da fibre di carburo di silicio, allumina, boro ecc., caratterizzate da alta resistenza e da elevato modulo elastico, disperse in una matrice di alluminio.
Composti
Acetato di a. Sale dell’acido acetico, Al(CH3COO)3; si ...
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Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] predisposto per disciplinare in maniera uniforme determinati rapporti contrattuali; le clausole aggiunte prevalgono su quelle del modulo o del formulario qualora siano incompatibili con esse, anche se queste ultime non sono state cancellate ...
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Si definisce l. di un numero reale positivo x rispetto alla base a (reale, positiva e diversa da 1) l’esponente y che bisogna attribuire alla base a per ottenere il numero x; il l. di x nella base a si [...] ogni soluzione w dell’equazione esponenziale ew=z. Si ottiene w=log|z|+i arg z=log ρ+i(ϑ+2kπ) ove |z|=ρ è il modulo e arg z è l’argomento del numero complesso z. L’argomento di w è definito a meno della costante additiva 2kπ, con k intero arbitrario ...
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Informatica
Termine riferito a un sistema, processo, programma ecc., che si evolve reagendo a sollecitazioni esterne oppure adattandosi a mutate condizioni al contorno. Allocazione d. della memoria Metodo, [...] programmi in corso di esecuzione, in modo da creare sufficiente spazio libero da assegnare ad altri lavori.
Routine d. Modulo di programma che può essere alterato o completato dal programma stesso allo scopo di soddisfare la richiesta di elaborazione ...
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LEGNO (XX, p. 780)
Gaspare MESSINA
Giulio CERADINI
L'impiego del legno come materiale 4a costruzione, specie in costruzioni aeronautiche o da finitura, è stato notevolmente esteso, adeguandone le caratteristiche [...] il legno subisce lente deformazioni nel tempo - deformazioni viscose - ed infine si rompe, è uguale a ~ 0,6 volte quella statica.
Il modulo di elasticità risulta in media uguale a 100.000 ÷ 110.000 kg/cmq per le conifere, 125.000 ÷ 135.000 kg/cmq per ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
modulante
agg. [part. pres. di modulare2]. – Che modula: passaggio m., in musica, passaggio ad altra tonalità; segnale m., in elettronica e nella tecnica delle telecomunicazioni (anche, come s. f., la m.), l’onda che contiene l’informazione...