PALADINO, Filippo
Adolfo Venturi
Pittore, nato circa il 1544 a Casi, in Val di Sieve, morto, a quanto si crede, nel 1614 a Mazzarino in Sicilia. Nel 1586 esercitava la pittura in Firenze, ma, processato [...] è l'Assunta della chiesa madre di Enna, con evidenti reminiscenze di tipi e di atteggiamenti di Andrea del Sarto. Il modulo delle forme è allungato, tipico il modellato dei corpi a larghe sfaldature lignee, squadrate crudamente le figure da luce e ...
Leggi Tutto
però che
Ugo Vignuzzi
. Congiunzione fondamentalmente di tipo causale, abbastanza frequente nelle opere di D.: 48 volte nella Vita Nuova (tra le quali 9 casi di ‛ e p. che '), 19 nelle Rime (un caso [...] I 12 (in variatio con perché: vedi anche II VII 4, III I 6), II 5, IV 7, VI 5 e 9, VIII 12 e 16, IX 3 (con l'inserimento del modulo ‛ non... ma '), XI 14, XII 4 (due volte), II III 14, VI 9, VIII 15, IX 7, X 9, XI 2, XII 8, XIV 6, III II 11, IV 3, 6 ...
Leggi Tutto
paronomasia
Francesco Tateo
Termine della retorica greca, che designa la figura conosciuta dai Latini come ‛ adnominatio ', e consistente nell'accostare due o più vocaboli di suono simile o perché risalenti [...] metafora, a sostenere la p. in If XI 53 (colui che 'n lui fida / e... quel che fidanza non imborsa), dove riscontriamo ancora un modulo antitetico, mentre in XXV 119-120 (genera il pel suso / per l'una parte e da l'altra il dipela) l'esigenza della p ...
Leggi Tutto
Argand-Gauss, piano di
Argand-Gauss, piano di o piano complesso, rappresentazione geometrica dell’insieme C dei numeri complessi. Ogni numero complesso z può, per definizione, essere scritto nella forma [...] utilizzando le coordinate polari di un numero complesso: ciò corrisponde a descrivere i vettori del piano reale R2 assegnandone il modulo ρ e l’argomento θ, definito come l’angolo formato con il semiasse reale.
Il piano di Argand-Gauss permette ...
Leggi Tutto
uscio [plur. uscia, nel Fiore]
Guido Favati
Delle non molte occorrenze del termine (s'incontra usato solo nella Commedia e nel Fiore) quella che ricorre nel contesto più drammatico s'incontra certo [...] d'i morti che pare voglia significare il Limbo, dal quale ha inizio il regno dei veri morti (cfr. XXIII 122). Ma il modulo è biblico: " appropinquaverunt usque ad portas mortis " (Ps. 106, 18; v. anche 9, 15 e Sap. 16, 13). Più precisamente il luogo ...
Leggi Tutto
gruppo ciclico
gruppo ciclico gruppo in cui ogni elemento può essere ottenuto come potenza di un suo elemento g, detto generatore del gruppo. Un gruppo ciclico è abeliano e ogni suo sottogruppo è ciclico; [...] con l’operazione di addizione e 1 ne è il generatore. Un gruppo ciclico finito di ordine n è isomorfo al gruppo Zn delle classi resto modulo n e ogni suo elemento m coprimo con n può essere un suo generatore; per esempio in Z4 = {0, 1, 2, 3} con l ...
Leggi Tutto
In matematica, somma di monomi (in senso proprio, solo con riferimento a monomi interi), detti termini del p.: binomio, trinomio, quadrinomio ecc., è un polinomio rispettivamente di 2, 3, 4 ecc. termini; [...] dello zero, un p. di grado n può avere più di n zeri ma può ancora viceversa non averne nessuno: per es., nell’anello Z15 delle classi resto modulo 15, il p. x2−1 ha quattro zeri, e cioè 1, 4, 11, 14 (in effetti, 12−1 = 0; 42−1, 112−1 e 142−1 sono ...
Leggi Tutto
IMMAGINE
Vito Cappellini
(XVIII, p. 887)
Elaborazione analogica e numerica delle immagini. - Introduzione. - Con il termine i. in bianco e nero s'intende riferirsi a una distribuzione di luminanza o [...] per un tale sistema la risposta in frequenza obbedisce alle seguenti condizioni di non distorsione:
ove |H(ωx,ωy)| rappresenta il modulo e ϕ(ωx,ωy) la fase della risposta in frequenza.
Sistemi 2D di notevole interesse per l'elaborazione delle i. sono ...
Leggi Tutto
Atletica - Le specialità: il mezzofondo
Roberto L. Quercetani
Il mezzofondo uomini
Non esistono confini precisi per la delimitazione del mezzofondo (in inglese middle distance running), ma nel concetto [...] un atleta così giovane, ma si seppe che fra i quindici e i diciannove anni Ryun aveva speso 4000 ore in allenamenti. Il modulo rivoluzionario di Ryun fu seguito più tardi nello stesso anno dal tedesco Franz-Josef Kemper, che con 1′44,9″ (53,0″+51 ...
Leggi Tutto
quattro
Antonietta Bufano
Ricorre abbastanza spesso nella Vita Nuova, nel Convivio e nella Commedia (due esempi anche nel Fiore). Va notato, nelle prime due opere, il frequente ripetersi del numero [...] 17 (le quattro parti sono in relazione a quattro modi di parlare); XIX 16 (La prima parte [della canzone] si divide in quattro; un modulo analogo in Cv IV XXIII 4 [due volte], in rapporto alle quattro etadi dell'uomo). In Vn XIII 1 q. è attribuito ai ...
Leggi Tutto
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
modulante
agg. [part. pres. di modulare2]. – Che modula: passaggio m., in musica, passaggio ad altra tonalità; segnale m., in elettronica e nella tecnica delle telecomunicazioni (anche, come s. f., la m.), l’onda che contiene l’informazione...