STEIN, Peter
Biancamaria Mazzoleni
Regista teatrale tedesco, nato a Berlino il 1° ottobre 1937. Studiò letteratura tedesca e storia dell'arte a Monaco di Baviera, dove si occupò anche di teatro universitario. [...] e Discorso sul Vietnam di P. Weiss. Nel 1970 fu direttore artistico del Berliner Schaubühne, adottando un personale modulo interpretativo naturalistico in antitesi a quello tradizionale. Tra i più significativi allestimenti, Early morning di E. Bond ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] spesso ampliate da altre minori bordate da trecce, a sottolineare il percorso verso l'altare. Si tratta di una ripresa di moduli protobizantini del Grande Palazzo e della Santa Sofia a Costantinopoli: è probabile che i primi esempi realizzati a R. e ...
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spazio analitico
Gilberto Bini
Un fascio ℱ su uno spazio topologico X è l’unione di una famiglia di gruppi abeliani (o anelli, o moduli) ℱx, uno per ogni punto x di X, che chiameremo spighe. Denotando [...] di p(ξ) in X, fra i quali p stabilisce un omeomorfismo; (b) le operazioni algebriche che definiscono la struttura di anello o modulo su ogni spiga ℱx sono continue. Un sottofascio G di ℱ è un sottoinsieme aperto di ℱ tale che per ogni spiga per ogni ...
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Gotto Mantovano
Eugenio Ragni
Ignoto rimatore contemporaneo di D., del quale nulla si sa e delle cui multas et bonas cantiones - che D. afferma di aver ascoltato recitare dalla sua viva voce, nobis [...] " chiave " (Hic semper in stantia unum carmen incomitatum texebat, quod clavem vocabat). L'artificio si richiama al modulo provenzale del verso ‛ dissolut ', cioè senza rima corrispondente, differenziandosene per esser posto invece in rima con i ...
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radice nel campo complesso
radice nel campo complesso in algebra, estensione dell’operazione di estrazione di radice al campo C dei numeri complessi; dato un numero intero n ≥ 2 (detto indice della radice), [...] radici n-esime complesse; se z è rappresentato nella forma goniometrica z = ρ(cosθ + isinθ) (dove ρ e θ sono rispettivamente il modulo e l’argomento di z), le sue radici n-esime sono allora date dall’espressione
o, in forma compatta usando la forma ...
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Nome con cui G. Boccaccio rappresentò e celebrò, in quasi tutte le sue opere di fantasia, la sua donna poetica. Che alla base di questa rappresentazione ci fosse un'esperienza autobiografica, è certo; [...] di essersi innamorato di lei un sabato santo nella chiesa di S. Lorenzo a Napoli (si noti la persistenza del modulo letterario già dantesco e petrarchesco), d'esserne stato riamato, poi tradito. A Fiammetta sono dedicati il Filostrato e il Teseida ...
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Weierstrass, formula di
Weierstrass, formula di in analisi, esprime mediante un prodotto infinito una qualsiasi funzione trascendente intera avente come zeri gli elementi di una successione {an} di numeri [...] ’eventuale zero posto nell’origine e si supponga dunque che gli an siano diversi da 0 e ordinati per modulo crescente (a parità di modulo, si possono ordinare per argomento crescente, ma è irrilevante). Se uno zero ha molteplicità p, lo si ripete p ...
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Nevanlinna
Nevanlinna Rolf Herman (Joensuu 1895 - Helsinki 1980) matematico finlandese. Docente all’università di Helsinki dal 1922, nel 1924 visitò Göttingen dove incontrò Landau, Hilbert, Courant e [...] stato, nel 1934, l’introduzione del concetto di misura armonica, che, nella teoria delle funzioni armoniche, permette di stimare il modulo di una funzione analitica all’interno di un dominio se sono note alcune condizioni al contorno. In suo onore è ...
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antivirus
antivìrus agg. e s. m. – Software impiegato per prevenire, rilevare ed eliminare virus informatici, worm, trojan, dialer, spyware e malware. Poiché un virus è composto da una determinata stringa [...] riscontrare le istruzioni sospette in quanto caratteristiche del comportamento dei virus. Generalmente in un software a. un modulo principale esamina il disco rigido (scansione) ed elimina i virus eventualmente presenti, mentre un altro risiede in ...
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Drammaturgo francese di origine armena (Kislovodsk, Stavropol′, 1908 - Parigi 1970); stabilitosi a Parigi nel 1924. Esordì nel 1950 con L'invasion e La grande et la petite manoeuvre, in cui si avvertono [...] di E. Piscator e B. Brecht, scopre la soluzione, drammatica e umana, nell'adesione alla realtà storica secondo un preciso modulo politico: La parodie, 1952; Le professeur Taranne, 1953; Tous contre tous, 1953; Le Ping-pong, 1955; Paolo Paoli, 1957 ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
modulante
agg. [part. pres. di modulare2]. – Che modula: passaggio m., in musica, passaggio ad altra tonalità; segnale m., in elettronica e nella tecnica delle telecomunicazioni (anche, come s. f., la m.), l’onda che contiene l’informazione...