In elettrologia, sistema costituito da una distribuzione di cariche elettriche puntiformi, qi, che dà luogo a un campo elettrico, con simmetria rispetto a un asse (asse del q.), il cui potenziale V a distanza [...] dall’origine della carica i-esima; la sommatoria dà il modulo del momento di q., che è unvettore diretto secondo l’asse z.
In fisica nucleare, la transizione di q. è l’emissione diun fotone γ da parte diun nucleo il cui momento angolare varia ...
Leggi Tutto
SERVOSISTEMA (fr. système asservi; ingl. servosystem; ted. Regelsystem; russo sistema avtomatičeskogo upravlenia)
Goffredo RUBINO
Generalità. - Servosistema è un sistema fisico a controreazione, nel [...] dei varî parametri diun s. sulla stabilità; se poi il sistema è stabile esso non dà idea del "margine di stabilità" (v. avanti), cioè della maggiore o minore rapidità di smorzamento dei transitorî, dipendenti dal modulo della parte reale delle ...
Leggi Tutto
UNITA, sistemi di
Eligio Perucca
UNITÀ, sistemi di (XXXIV, p. 714) - I sistemi di u. di misura fanno oggetto diun capitolo della metrologia.
I principî di questa sono sostanzialmente a base convenzionale [...] (forza per spostamento, o lavoro) e prodotto vettore (forza per braccio, o momento di forza) sono equidimensionati; pressione areica (forza distribuita su di una superficie, riferita a tale superficie) e modulodi compressione (v. tabella, nn. 25,28 ...
Leggi Tutto
VORTICE (fr. tourbillon; sp. vórtice; ted. Wirbel; ingl. vortex)
Giovanni Gentile
Molti fatti di osservazione comune ci fanno assistere alla formazione di vortîci in un fluido. Così, se si fa defluire [...] rotata diun angolo infinitesimo intorno a un asse passante per P. Ove si denoti con v la velocità del fluido nel punto P, la direzione dell'asse e la velocità angolare di codesta rotazione coincidono con la direzione e col modulo del vettore
cioè ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] pseudoscalare (P), unvettore assiale (A) e un tensore (T). I campi S e P hanno entrambi spin 0; eseguendo una trasformazione di riflessione spaziale ( sincrotrone a frequenza modulata, nel quale la frequenza di accelerazione viene di volta in volta ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Particelle elementari
Nicola Cabibbo
Particelle elementari
La materia presenta una gerarchia di strutture: i corpi sono composti da molecole, le molecole da atomi, gli atomi da elettroni [...] - vettoredi traslazione, angoli di rotazione, velocità relativa - che variano con continuità.
Esempi di trasformazioni , è rappresentato da un numero complesso il cui modulo misura l'intensità - la probabilità per unità di tempo - della transizione ...
Leggi Tutto
propagazione
propagazióne [Der. del lat. propagatio -onis, da propagatus (→ propagatore)] [LSF] L'estendersi, l'avanzare di una grandezza fisica nello spazio o nel tempo o in ambedue; è detta spec. del-l'energia [...] [EMG] [OTT] Vettoredi p.: il vettore che dà con i suoi elementi geometrici la direzione e il verso di p. dell'energia associata a un'onda e con il modulo l'intensità energetica di questa; per onde elettromagnetiche, equivale al vettoredi Poynting. ...
Leggi Tutto
intensita
intensità [Der. del lat. intensitas -atis, da intensus (→ intenso)] [LSF] Il grado con cui si manifesta un fenomeno, traducentesi sia in fenomeni (manifestazioni luminose, acustiche, ecc.), [...] , rispettiv., dello scalare del campo oppure del modulo del vettore del campo; ha signif. specifico, identificandosi con uno dei vettori del campo, per i campi elettrici e magnetici (i. di campo elettrico e i. di campo magnetico: v. oltre). ◆ [EMG] I ...
Leggi Tutto
base
base [Der. del lat. basis, dal gr. básis, "parte inferiore di una costruzione"] [ALG] Lato sul quale appoggia o s'immagina appoggiato un poligono, e, per un solido, il poligono o il cerchio su cui [...] 0,0,1). Va osservato che il concetto di spazio vettoriale e della sua b. è più generale di quello intuitivo basato sulla somma divettori; così, l'insieme delle coniche diun fascio in un piano costituiscono uno spazio vettoriale a cinque dimensioni ...
Leggi Tutto
prodotto
prodótto [Part. pass. sostantivato di produrre, der. del lat. producere "portare avanti", comp. di pro- "davanti" e ducere "condurre"] [LSF] Generic., il risultato di qualcosa, spec. diun'attività, [...] [ALG] P. vettore, o vettoriale di due vettori: per es. in un riferimento cartesiano, dei vettori a≡(ax,ay,az) e b≡(bx,by,bz), è il vettore a╳b (anche a⌃b)≡(aybz-azby, azbx-axbz, axby-aybx); ha modulo absinϑ, con ϑ angolo tra i vettori, e orientamento ...
Leggi Tutto
vettore
vettóre s. m. [dal lat. vector -oris «conducente, portatore», der. di vehĕre «condurre, portare», part. pass. vectus]. – 1. Nel contratto di trasporto, colui che si obbliga, verso corrispettivo, a trasferire persone o cose da un luogo...
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...