sezione In generale, la figura con cui si presenta (o si presenterebbe) un oggetto nella sua struttura interna nel caso in cui esso sia (o si immagini) tagliato da un piano (piano di sezione). Anche, la [...] (➔ modulo) e sul movimento moderno detto, appunto, della section d’or.
Sezione di Dedekind
Ogni divisione dell’insieme di tutti della base è associato un unico vettore della fibra Ex. La nozione di sezione si è rivelata di grande importanza nella ...
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NEUROBIOLOGIA
János Szentágothai
Giorgio Macchi e Marina Bentivoglio
Organizzazione neuronale cerebrale e cerebellare di János Szentágothai
sommario: 1. Introduzione generale: formazioni laminari del [...] CXXII, pp. 393-413.
Goldman-Rakic, P.S., Modular organization of prefrontal cortex, in ‟Trends in neuroscience", 1984 unvettore comune, convogliato lungo i microtubuli tramite le appendici di questi ultimi. Tali protuberanze infatti, con l'apporto di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] diun algoritmo efficace per la fattorizzazione dei polinomi a coefficienti interi, in grado di sostituire l'algoritmo di Kronecker che possiede uno scarsissimo valore pratico. L'idea è quella di ottenere una fattorizzazione modulo pm, dove p è un ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] di km, il 23 marzo.
La missione Pathfinder esplora Marte. Il veicolo spaziale della NASA atterra sul pianeta liberando un piccolo modulo a causa di una forte reazione immunitaria causata dall'adenovirus, il vettore comunemente utilizzato ...
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Dispositivi neurali elettronici con funzioni specifiche
Joshua Alspector
(University of Colorado, Colorado Springs, Colorado, USA)
In questo saggio illustreremo le motivazioni che spingono a progettare [...] elabora unvettoredi input x per creare unvettoredi output di porte XOR, effettua un'addizione modulo 2 sui segnali, scelti opportunamente da un registro di scorrimento di lunghezza massima. Il risultato complessivo è una serie di traslazioni, di ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] un codice α o un codice β) esiste una coppia, o un insieme di coppie, dimodulidi memoria per l'analisi preliminare, PM, e di memoria di l'esistenza diun codice nell'attività combinata (vettore risultante) di popolazioni di cellule nervose nelle ...
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Bioinformatica
GGiovanni Paolella e Giuseppe Martini
di Giovanni Paolella e Giuseppe Martini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Acidi nucleici e proteine. ▭ 3. Metodi automatici di sequenziamento. ▭ 4. [...] un package che interessa diversi vettori. Si tratta di strumenti che coprono un'area molto ampia delle esigenze del ricercatore, in quanto sono costituiti da un gran numero di programmi sia di uso generale, sia didi riutilizzarli come modulidi ...
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Imparare a vedere
Tomaso Poggio
(Center for Biological and Computational Learning, Massachusetts Institute of Technology, Cambridge, Massachusetts, USA)
Il problema dell'apprendimento è centrale per [...] corticali. Successivamente, in ogni punto del campo visivo unmodulodi apprendimento confronta il vettore dei valori dei filtri con un centro, che rappresenta l'uscita dei filtri in corrispondenza a un pezzo dell'oggetto. È stato verificato che due ...
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SIMMETRIA
(XXXI, p. 804; App. III, II, p. 745; IV, III, p. 331)
Fisica. - Simmetrie e supersimmetrie. - Una s. è una trasformazione, sulle variabili dinamiche che descrivono un sistema fisico, che connette [...] elettrico si comporta come unvettore polare e quello magnetico come unvettore assiale. Anche l'inversione di parità è rispettata dalle esemplare si discosta dal modulo specifico e ogni individuo appare come una variante del tema di base. Ciò vale ...
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vettore
vettóre s. m. [dal lat. vector -oris «conducente, portatore», der. di vehĕre «condurre, portare», part. pass. vectus]. – 1. Nel contratto di trasporto, colui che si obbliga, verso corrispettivo, a trasferire persone o cose da un luogo...
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...