Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] fittizia rappresentazione macroscopica di una materia distribuita con continuità, rappresentazione alla dei numeri razionali; b) è isomorfo al campo γp delle classi di resti, modulo un numero primo p, caratteristica del corpo. Nel secondo caso (e ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] morfologia architettonica.
Un'altra linea di ricerca è quella di Z. Hecker, basata sulla combinazione dimoduli poliedrici secondo il modello delle aggregazioni cristalline (abitazioni a Ramot). Continuano anche le realizzazioni sul Monte Scopus ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] , quello dell'alternanza, moderandolo con una continua tattica politica centrista, di cui il decennio giolittiano era stato un questa fu la sua carta originale al congresso di Napoli del giugno 1954. In esso modulò il suo credo "centrista" con la sua ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] resto, un'immagine come il Giudizio universale del timpano del portale centrale della cattedrale di Bourges stabilisce una tale continuità tra il corteo degli eletti verso il paradiso e il seno di Abramo, che l'opposizione fra i personaggi vestiti e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] 20 settembre 2006 continuando fino alla fine la propria instancabile attività di studioso e di generoso promotore di studi altrui che può darsi comprensione, e si svolge secondo il modulo della civile conversazione. Ancora e proprio il raisonnement ...
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Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] non si sarebbe più potuto parlare, come dopo la prima, di una prevalente continuità degli studi storici. Non solo questi studi allargavano il loro quelle o di una pura restaurazione dimoduli e criteri del passato anche vicino o di una ulteriore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] nella posizione di primato o di iniziativa nella quale aveva continuato ad apparire di indirizzi, del tutto indipendenti fra loro, che proponevano modulidi lettura della millenaria vicenda italiana alla luce di criteri come quelli di ‘egemonia’ e di ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] , continuanodi fatto in una prassi politica dominata dagli elementi più consueti alle loro tradizioni di vita civile.
Con ciò entriamo, peraltro, in una problematica di grande momento proprio per quanto riguarda la gestazione e la vicenda del modulo ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] l’ordine costituito e dava luogo alla sperimentazione di nuovi modulidi vita associata con il sorgere e il diffondersi ad andare incontro a difficoltà che continuarono, con alterne fasi di miglioramenti e di peggioramenti, fino a quando nella prima ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] come attività di natura squisitamente interpretativa, sicché il precetto nuovo appare in stretta continuità con l' così come esso si articola negli anni di B., la struttura fondamentale, il modulo su cui viene a dimensionarsi il gioco degli ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
modulazione
modulazióne s. f. [dal lat. modulatio -onis]. – 1. a. In musica, passaggio della voce o del suono da una tonalità a un’altra: può essere stabile o passeggera, secondo che nella nuova tonalità si resti durevolmente (tanto da far...