Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] . Seguendo ancora il modulo dell’ambivalenza, un deista come Alberto Radicati di Passerano nei suoi Discours degli stati italiani74. Gli umanisti continuarono a proporre, con maggiore o minore decisione, un’idea di religione come sostanza etica degli ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] rigidità di molta pittura rinascimentale e conquistano una naturalezza di atteggiamenti, una continuitàdi gesti e di sguardi, ma corpi fiorenti e sensuali, costruiti dalla modulazione del colore, prescindendo dunque dall'impostazione plastica ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] sogno egemonico di Federico, ma i cui frutti appariranno altrove, quasi continuando gli scambi di uomini di governo e di gruppi in un assieme elegante e proporzionato e non privo di efficacia. Il modulo base è stato trovato da Bono, anche da Bono ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] verso la presenza divina. La semplice pietà di questa scena continuò a trovare il favore delle generazioni più tarde casi veniva fuori un modello di composizione che poteva portare a ripetersi, si tratta sempre di un modulo vivo, mai schematizzato. ...
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Cina. L'archeologia storica
Maria Luisa Giorgi
Sabrina Rastelli
Ho Chui Mei
Filippo Salviati
L'archeologia storica
di Maria Luisa Giorgi
Il ii millennio d.c.
L'archeologia storica cinese è stata [...] stabilito da popolazioni di stirpe tanguta nel Nord-Ovest della Cina; la produzione dei forni di L. continuò all'epoca della dinastia un edificio con muri di tamponamento di colore rossastro e con pianta (definita dal modulo cinese del jian, ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] cuore dell'impero. Il vecchio modulo viene tuttavia sostituito da edifici ipostili di pianta quadrata. A sud della le notevoli dimensioni, la continuità planimetrica nel corso del tempo, la presenza di altari e di pitture murali. Nella seconda ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] ai momenti che precedono la battaglia di Torino: la croce diviene così il simbolo di una continuità storica e spirituale, che da maggioranza dei testi ascrivibili a questo gruppo risponde a moduli piuttosto diversi, secondo cui l’intrigo non deriva ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] , la tesi dell'unitaria dualità degl’Imperi, della provvidenziale continuità storica dal solco di Romolo all'impero di Augusto e dall'Incarnazione del Cristo alla Restaurazione di Pio VII.
Era così teoricamente confermata la realtà e legittimità ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] Est asiatico, compresi i monumenti Hindu-buddhistici ancestrali di Bali, continuò ad essere realizzata con materiali "vivi" e corpo dell'edificio a pianta quadrata che costituisce il modulo ripetuto nei piani successivi, separati l'uno dall'altro ...
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ETOLIA e ACARΝAΝIA (Αιτωλία; 'Ακαρνανία; Aetolia; Acarnania)
F. Carinci
Regioni della Grecia nord-occidentale, attualmente formanti un unico nomòs, accomunate da alcuni caratteri geografici, climatici, [...] continuitàdi modelli insediativi e di organizzazione del territorio imperniati su particolari aree di . - Stratos: BCH, CIV, 1980, p. 622, fig. 85; H. Bankel, Moduli an den Tempeln von Tegea und Stratos? Grenzen der Fussbestimmung, in AA, 1984, pp. ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
modulazione
modulazióne s. f. [dal lat. modulatio -onis]. – 1. a. In musica, passaggio della voce o del suono da una tonalità a un’altra: può essere stabile o passeggera, secondo che nella nuova tonalità si resti durevolmente (tanto da far...