Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Noricum: Magdalensberg
Gernot Piccottini
Magdalensberg
Il M. è, per quanto riguarda la sua altezza (1058 m), il secondo fra [...] ’esistenza della basilica e dall’impiego di uno stesso modulo per la suddivisione interna di tutti gli edifici.
È .
La nuova situazione è illustrata anche dalle realizzazioni architettoniche avviate su vasta scala immediatamente dopo l’occupazione, ...
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LOMELLO
A. Segagni Malacart
(lat. Laumellum)
Centro della Lombardia (prov. Pavia), ubicato su di un dosso che domina la riva destra del fiume Agogna, presso la confluenza con il Po, in un sito che risulta [...] non sono stati finora correlati alla restituzione architettonica della chiesa altomedievale.Nella collegiata di S. sottostante l'abside e il coro, resta soltanto la modulazione parietale con semicolonne, capitelli ad angoli smussati e archi ...
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CRITICA DELL'ARTE nell'antichità classica
S. Ferri
Se critica d'arte significa penetrazione intima nel monumento e nell'artista, onde, in stato di stretta convivenza con ambedue, il critico, raffigurandosi [...] a concretare un tipo di componimento letterario, o plastico, o architettonico, non lo inventa, ma lo trova per il primo 6) Il principio della scelta e composizione dei varî elementi - "modulo" ne è il raggruppamento minimo, o unità di misura - ...
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PASCOLETTI, Cesare
Alessandra Capanna
PASCOLETTI, Cesare. – Nacque a Povoletto, in provincia di Udine, il 1° dicembre 1898, da Francesco, veterinario, e da Ida Dreossi, maestra elementare.
Si trasferì [...] e il 1929, una villa-castello ricca di elementi architettonici neogotici reinterpretati in chiave moderna.
Contemporanea fu la villa di profonde logge che svelano, sul fronte, il modulo quadrato sul quale è costruito l’intero prospetto e ...
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MOLLINO, Carlo
Francesca Valensise
– Nacque a Torino il 6 maggio 1905 da Eugenio, ingegnere, e da Jolanda Testa.
Eugenio, nato a Genova il 16 ag. 1873, si laureò in ingegneria al Politecnico di Torino [...] ). Ma l’esempio più esplicito degli sviluppi di questa ricerca architettonica è offerto dalla stazione della slittovia del lago Nero che, e la variante per casa in montagna del progetto mini-modulo elaborato con G. Luisoni nel 1951 per il concorso ...
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Vedi SUASA dell'anno: 1966 - 1997
SUASA (v. vol. VII, p. 536)
P. L. Dall'Aglio
S. De Maria
Situata in un territorio che la ricerca archeologica mostra ricco e densamente popolato nella prima età imperiale, [...] sectile che impiega uno schema reticolare di quadrati e rettangoli di modulo medio (cfr. F. Guidobaldi, in StMisc, xxvi, 1981 domus dei Coiedii di Suasa (Ancona) e il loro contesto architettonico, in E. M. Moormann (ed.), Functional and Spatial ...
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CALVO, Francesco Giulio (dopo il 1518 o 1519 Francesco Minicio dal supposto eponimo del paese nativo di Menaggio; si sottoscrive Rutilio in una edizione del 1531, aggiunge Novocomensis in altre)
Francesco [...] fiori, frutta e statue ai lati e medaglione in basso su sfondo architettonico; girari con animali e stemma con "SPQR" in basso; grandi le lettere sono capitali o tonde, talvolta gotiche di modulo grande.
Fonti e Bibl.:Tuttora fondam., riassuntivo e ...
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TOURNUS
E. Vergnolle
Cittadina della Francia centro-orientale (dip. Saône-et-Loire), posta nella Borgogna meridionale, sulla riva destra del fiume Saône. Nell'875 Carlo il Calvo fece dono dell'abbazia [...] una certa larghezza; utilizzata con apparecchiatura di medio modulo all'interno, compare all'esterno solo agli angoli costituisce la più antica testimonianza esistente di un tipo architettonico adottato in modo continuativo in Borgogna fino alla metà ...
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LUCCICHENTI, Amedeo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, l'8 genn. 1907 da Tito e Cristina Andreotti. Ultimo di quattro figli, visse l'adolescenza con i fratelli Ugo, Giuseppe e [...] di architettura razionalista costruita sul tema del percorso architettonico, con soluzioni volumetriche, scale e rampa centrale , con griglie strutturali scandite dalla regolarità del modulo, con una particolare attenzione riservata alla distribuzione ...
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DIOTALLEVI, Irenio
Maristella Casciato
Nacque a Voltri Ligure (prov. di Genova) il 10 genn. 1909 da Ariosto, ingegnere navale impiegato presso i Cantieri liguri, e da Irene Ventura. Studiò ingegneria [...] di abitanti di ciascun alloggio, è il modulo del progetto. L'ampliamento determina minimi accrescimenti Conforto - G. De Giorgi - A. Muntoni - M. Pazzaglini, Il dibattito architettonico in Italia 1945-1975, Roma 1977, pp. 24, 172, 284; M. Tafuri ...
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modulare2
modulare2 v. tr. [dal lat. modulari o modulare, der. di modŭlus: v. modulo] (io mòdulo, ecc.). – 1. In musica: a. Far passare la voce o i suoni da una tonalità a un’altra. b. Regolare l’intensità e il timbro della voce nel canto,...
modulare1
modulare1 agg. [der. di modulo]. – Relativo a un modulo (nel suo sign. primo e più generale), basato su un modulo, e quindi anche costituito dal vario accostamento di elementi (detti essi stessi elementi m.) che ripetono le misure,...