Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] antefisse. La svolta si accompagna a un aumento generalizzato di modulo, che ê in rapporto con la crescente monumentalità degli edifici templari, cui ora le terrecotte architettoniche sono praticamente riservate, e a una diversa tecnologia d'impasto ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] potere centralizzato, ripetono ed estendono su larga scala il modulo della casa privata, per il quale, in un panorama terrazza ne fanno un esempio unico nel contesto della tradizione architettonica di Siria. Un unicum è anche il tempio di Reshef ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] chiesa in costruzione, come nel caso dei Ss. Giovanni e Reparata a Lucca. Per quanto concerne i moduliarchitettonici monastici, in Occidente furono influenzati fin dalle origini dalla regola benedettina, che a differenza di molte regole orientali ...
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Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] base del sito, era formato da più livelli architettonici, comprendeva edifici rettangolari di mattoni crudi con pavimenti copertura è la falsa volta. Si ritiene che il modulo circolare fosse usato per edifici con varie funzioni, comprendenti ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] complesso articolato intorno a una corte centrale, secondo il modulo canonico in Oriente e a Creta. Tuttavia le e con le aree di Afyon e di Elmalı. Le 10 fasi architettoniche di questo periodo dovrebbero coincidere con le 13 fasi di Troia II. ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] variabile dai 6,5 ai 7 m, secondo un modulo ben documentato nella maggior parte delle più importanti città del , in particolare ceramica e monete, e alla luce delle tecniche architettoniche, Barreca propose di collocare la vita dell'edificio fra il V ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] , sembra venisse utilizzata un'unità lineare di 7 m e un modulo di area di 195 m²; ad Aosta è stata ipotizzata un'unità tribale (Qasr al-Tuba in Giordania). Dal punto di vista architettonico, si partì da un edificio fortificato per arrivare a veri ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] basavano le tecniche di costruzione, questo stile architettonico richiedeva una grande competenza nella costruzione degli strumenti ritmica (ordo) fondata sulla ripetizione di uno stesso modulo di base, corrispondente a uno dei seguenti piedi della ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] circuito fra il tutto e il niente, in uno sforzo architettonico che approda all'allusione o al gioco verbale anche banali atomistiche rivelano l'epifania di esperienze non inserite in un modulo spirituale preesistente, la narrativa - e in genere la ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] provincia ricca di sculture classiche e di complessi architettonico-monumentali. Ancora una volta i temi classici rimangono sala degli Abencerrajes presenta il medesimo tipo di costruzione o modulo stellare. Dal punto di vista tecnico, qui ci si ...
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modulare2
modulare2 v. tr. [dal lat. modulari o modulare, der. di modŭlus: v. modulo] (io mòdulo, ecc.). – 1. In musica: a. Far passare la voce o i suoni da una tonalità a un’altra. b. Regolare l’intensità e il timbro della voce nel canto,...
modulare1
modulare1 agg. [der. di modulo]. – Relativo a un modulo (nel suo sign. primo e più generale), basato su un modulo, e quindi anche costituito dal vario accostamento di elementi (detti essi stessi elementi m.) che ripetono le misure,...