Venezia
"Salvare Venezia. Save Venice"
Strategie d'intervento per la laguna e la città
di Paolo Costa
15 marzo
Il Consiglio dei ministri rilancia il piano per salvaguardare Venezia, dando il via libera [...] impoverimento del centro storico al degrado del patrimonio architettonico e artistico ai rischi della subsidenza e dell , poi in sole opere mobili, costituite da una serie modulare di paratoie a spinte di galleggiamento accostate l'una all' ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] chiesa in costruzione, come nel caso dei Ss. Giovanni e Reparata a Lucca. Per quanto concerne i moduliarchitettonici monastici, in Occidente furono influenzati fin dalle origini dalla regola benedettina, che a differenza di molte regole orientali ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] , sembra venisse utilizzata un'unità lineare di 7 m e un modulo di area di 195 m²; ad Aosta è stata ipotizzata un'unità tribale (Qasr al-Tuba in Giordania). Dal punto di vista architettonico, si partì da un edificio fortificato per arrivare a veri ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] il tempio di Saturno a Dougga, edificato nella posizione canonica di fronte al mercato ma realizzato nei moduliarchitettonici della tradizione africana, con tre celle affiancate aperte sulla piazza. Coeva è la creazione di tre fori, rispettivamente ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] di Gerone. Tali caratteri possono essere così riassunti: 1) ripartizione modulare dell'area urbana, con rapporto di 1:4 a Naxos e nel I sec. d.C. e trovarono il compimento architettonico in età severiana con il cosiddetto Arco Monumentale e le ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] il cui impianto sembra replicare in scala maggiore un modulo con caratteri analoghi. Questo schema influenzò anche le per la particolare cupola di ispirazione iranica. L'impianto architettonico di queste strutture presenta una corte centrale; a volte ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] sul terreno che fu riparcellizzato secondo i nuovi moduli del contiguo ager Cremonensis. Notevoli edifici sono stati da un’aula con funzioni termali.
L’assetto architettonico e decorativo fu completamente rinnovato con una ricca decorazione ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria. Sviluppi dell'indagine archeologica nella Venetia et Histria
Flaviana Oriolo
Sviluppi dell’indagine archeologica nella venetia et histria [...] schema, con le centurie sul modulo dei 710 m, e aveva il medesimo orientamento. Lungo la costa sorsero lussuose ville marittime, inserite nel paesaggio con maestria architettonica e urbanistica: i complessi architettonici di maggior prestigio, sono ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] , in un sistema di isolati costruiti secondo un modulo costante, si inseriva il grande complesso del foro, ., è la più grande e anche la più ambiziosa dal punto di vista architettonico, in quanto propone (o forse è meglio dire accenna in scala minore) ...
Leggi Tutto
modulare2
modulare2 v. tr. [dal lat. modulari o modulare, der. di modŭlus: v. modulo] (io mòdulo, ecc.). – 1. In musica: a. Far passare la voce o i suoni da una tonalità a un’altra. b. Regolare l’intensità e il timbro della voce nel canto,...
modulare1
modulare1 agg. [der. di modulo]. – Relativo a un modulo (nel suo sign. primo e più generale), basato su un modulo, e quindi anche costituito dal vario accostamento di elementi (detti essi stessi elementi m.) che ripetono le misure,...