Nella tradizione retorica occidentale il termine amplificazione (lat. amplificatio, exaggeratio; greco áuxesis, da auxánō «accrescere») indica un complesso di tecniche che intensificano i discorsi con [...] luogo, essa prevede un mescolamento delle tecniche previste dall’antichità coinvolgendo le figure più tradizionali in un gioco sapiente di modulazione retorica. Un esempio si ha in “Falsetto” (da Ossi di seppia, vv. 42-49):
T’alzi e t’avanzi sul ...
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La metonimia (dal gr. metōnymía; lat. denominatio, transnominatio) è una figura retorica (➔ retorica) tradizionalmente inserita tra i tropi, in quanto produce il ‘sovvertimento’ del significato proprio [...] che la figura richiede secondo una tipologia che prevede principalmente, ma non solo, la relazione causa-effetto variamente modulata. In tal modo si hanno metonimie passate nell’uso della lingua, e quindi lessicalizzate (➔ lessicalizzazione), mentre ...
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LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] del colore e l'essenzialità del disegno attraggono per un'immediatezza lontana da ogni accademia e restituiscono, tra modulazione classica e una divagazione onirica che si avvicina al surrealismo, i suoi soggetti preferiti: nature morte, interni ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] ; ai critici che rimproverarono a questo libro una certa monotonia, risposero altri critici che proprio nella modulazione monocorde riscontravano il risultato stilistico migliore.
Nel 1955 pubblicò un libro di impianto decisamente diverso, Giobbe ...
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CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] / e il sole si nasconde per non vedere" (Le ombre dispettose, p. 87). Dove la casualità del riferimento cronachistico nella modulazione dei tema è la cifra precisamente del carattere assoluto e perenne della poesia, dei suoi valori e del suo sapiente ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] ' a freddo la parola per indicare all'attore prima che al cantante (anche se riuniti poi nella stessa persona) la modulazione della voce in quel gioco di sospensioni, di arresti, di riprese indispensabili per interrompere, deviare e variare il flusso ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] di colpo, formulandosi sopra un quadro di estatica intemporalità. L’infinito e Alla luna sono momenti senza pausa o modulazione, conclusi in se medesimi, come, peraltro, il tragico lamento di Saffo su quella splendente visione di campagna alla prim ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] del contrasto originario tra il bene e il male, la verità e il suo opposto. E questo adulto pensare che traspariva nelle modulazioni e nelle figurazioni del canto, doveva creare il sospetto e le diffidenze di chi era avvezzo a una più scoperta poesia ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] (1969), Sinfonia (1972), 2 Sonate per violino e pianoforte (1973, 1975), 2 Sonate per pianoforte (1974, 1980) e Modulazione e solfeggio per flauto (1978) di Lobanov; 2 Concerti per pianoforte (1978), Sonate per fagotto (1977), per violoncello (1978 ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] ... 1/ S'innalza il canto del coro, latino e vento che mi scuote l'invetriata / e s'ode l'acqua scrosciare nel modulo del canto corale... // La messa è un'auto che passa / tra i fedeli inginocchiati nell'odierna essenza d'un giorno triste... .... lo ...
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modulazione
modulazióne s. f. [dal lat. modulatio -onis]. – 1. a. In musica, passaggio della voce o del suono da una tonalità a un’altra: può essere stabile o passeggera, secondo che nella nuova tonalità si resti durevolmente (tanto da far...
modulante
agg. [part. pres. di modulare2]. – Che modula: passaggio m., in musica, passaggio ad altra tonalità; segnale m., in elettronica e nella tecnica delle telecomunicazioni (anche, come s. f., la m.), l’onda che contiene l’informazione...