Astronomia
Ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti a causa dei loro moti intorno al Sole e alla Terra, che fanno variare la porzione del loro disco illuminato dal Sole visibile dalla [...] radioonda si può trasmettere un’informazione che può essere successivamente rivelata: i relativi procedimenti sono detti rispettivamente modulazione di f. e rivelazione di fase.
Geologia
F. tettonica L’insieme dei processi tettonici, di rilevante ...
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Spazio occupato da un corpo. fisica L’estensione nello spazio di un solido (o di un fluido, e in questo caso il v. è riferito al recipiente che lo contiene). Unità di misura del v. nel Sistema Internazionale [...] per contrastare il fastidioso effetto dell’evanescenza dei radiosegnali, il quale può produrre, in particolare nei radioricevitori a modulazione di ampiezza, aumenti e diminuzioni del v. sonoro diffuso dall’altoparlante. La sigla CAV è spesso usata ...
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Giunzioni Josephson
Antonio Barone
Alla fine degli anni Cinquanta del XX sec. fu studiato il tunnel di singoli elettroni in giunzioni costituite da due film metallici separati da una barriera di ossido [...] gradini di tensione a valori Vn=(nh/2e)ν. L'equazione [1b] indica la modulazione temporale della fase da parte della tensione. Si può altresì ottenere una modulazione spaziale della fase mediante l'applicazione di un campo magnetico H:
[3] formula ...
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Acustica ambientale - Frequenze proprie di una sala. - Molte grandezze usualmente adoperate nella a. ambientale, come, per es., il tempo di riverberazione, hanno valore statistico, onde in relazione ad [...] procedimento di misura fa uso di suoni ululati, cioè di segnali di frequenza f0 modulati in frequenza con una ampiezza di modulazione Δf e una frequenza di modulazione fm. Per quest'ultima viene generalmente scelto un valore compreso fra 5 e 10 ...
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ULTRASUONI (XXXIV, p. 641)
Am. Gi.
Le ricerche più recenti sulle proprietà delle oscillazioni ultra-acustiche sono dominate dall'uso di frequenze notevolmente elevate e dalla elaborazione di tecniche [...] Se invece un pennello di luce attraversa un mezzo stratificato da onde ultrasonore stazionarie la luce diffratta risulta modulata a frequenza doppia di quella degli ultrasuoni. Ciò ha consentito di costruire stroboscopî per frequenze che raggiungono ...
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Con riferimento a un dato mezzo fisico (acqua, aria ecc.), perturbazione determinatasi in un punto del mezzo che si propaga nello spazio trasportando energia ma non materia.
Fisica
Propagazione per onde
Si [...] si può allora scrivere:
A è detta ampiezza complessa dell’o.: il suo modulo è l’ampiezza a dell’o., mentre il suo argomento cambiato di segno di un’o. armonica piana di lunghezza λ, il vettore il cui modulo è pari a 2π/λ (cioè a 2π volte il numero d ...
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selettivita
selettività [Der. dell'ingl. selectivity, da to select "scegliere", che è dal part. pass. selectus del lat. seligere, da eligere "scegliere", con s- rafforzativa] [LSF] La proprietà di una [...] dettate dal CCIR per le varie categorie di ricevitori (radiofonici, radiotelevisivi, radiotelegrafici, ecc.); per es., per ricevitori radiofonici a modulazione d'ampiezza si valuta l'intervallo di s. (v. sopra: S. di un filtro), fissato a ± 4.5 kHz ...
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RADIAZIONE (XXVIII, p. 675)
Eduardo AMALDI
Francesca BACHELET
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Lo straordinario sviluppo che negli ultimi anni si è avuto nel campo delle ricerche sulle r. ionizzanti è stato ed è tuttora principalmente [...] delle macchie solari (numero di Wolf), e viceversa (fig. 6). Il fenomeno si interpreta come un processo di modulazione dell'intensità galattica dei raggi cosmici per effetto di una ciclica variazione dello stato elettromagnetico dell'intero spazio ...
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lineare
lineare [agg. Der. del lat. linearis, da linea] [LSF] Inerente a una linea, in partic : (a) che è costituito o è schematizzabile da una linea (per lo più retta) o che si sviluppa prevalentemente [...] il numero di volte in cui ciascuna di esse verrà usata). ◆ [ELT] Modulazione l.: quella il cui grado è istante per istante proporzionale all'ampiezza del segnale modulante. ◆ [ALG] Operatore l.: un operatore A che, comunque si prefissino una costante ...
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parassita
parassita [agg. e s.m. Der. del lat. parasita, dal gr. parásitos "vicino al cibo", epiteto di addetti al culto che, pur non avendo una chiara funzione attiva nel rito sacrificatorio, partecipavano [...] in molti casi) si mettono in atto vari accorgimenti, sia attivi, per es., scegliendo opportuni procedimenti di modulazione od opportune vie di trasmissione, sia passivi, cioè proteggendo fisicamente il sistema da influenze esterne, per es., mediante ...
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modulazione
modulazióne s. f. [dal lat. modulatio -onis]. – 1. a. In musica, passaggio della voce o del suono da una tonalità a un’altra: può essere stabile o passeggera, secondo che nella nuova tonalità si resti durevolmente (tanto da far...
modulante
agg. [part. pres. di modulare2]. – Che modula: passaggio m., in musica, passaggio ad altra tonalità; segnale m., in elettronica e nella tecnica delle telecomunicazioni (anche, come s. f., la m.), l’onda che contiene l’informazione...