VIDEOREGISTRAZIONE
Maurizio Ardito
Videoregistrazione magnetica. - È la tecnica mediante la quale il segnale televisivo è memorizzato su un supporto magnetico; gli apparecchi costruiti a questo fine [...] luminanza viene separata da quella di crominanza, limitata in banda (in genere a circa 3 MHz) e modulata FM con basso indice di modulazione.
La componente di crominanza estratta dal segnale d'ingresso e limitata di banda, viene trasferita nella parte ...
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Sistema atto a portare fino agli utenti segnali e informazioni utilizzando a questo scopo le onde elettromagnetiche.
Onde impiegate nella radiodiffusione
Le onde nella r. sono generalmente irradiate in [...] : onde lunghe, onde medie, onde corte, onde metriche (v. fig.).
Le stazioni radio a onde lunghe fanno uso di trasmettitori a modulazione di ampiezza, operanti tra i 150 e 285 kHz, spesso di grande potenza (sino a oltre 1000 kW) per coprire le ...
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Ingegnere (New York 1890 - ivi 1954), autore di numerose invenzioni nel campo della radiotecnica, sostenne, con esito alterno, varie battaglie legali per il riconoscimento della paternità delle proprie [...] invenzioni. Ricordiamo, tra le invenzioni non contestate, il circuito supereterodina (1918), messo a punto mentre A. prestava servizio presso l'US Army Signal Corps, ed il sistema di trasmissione radio a modulazione di frequenza (1933). ...
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radio
Nicola Nosengo
Un mezzo di comunicazione che non invecchia
La radio è un mezzo di comunicazione che permette di trasmettere informazione sonora a distanza sotto forma di onde elettromagnetiche. [...] di riprodurre entrambi i tipi di segnale e un apposito pulsante permette in genere di scegliere tra i segnali modulati in ampiezza e quelli modulati in frequenza.
La radio oggi
Oggi la radio è un mezzo di comunicazione quanto mai vitale e importante ...
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diversità La condizione di chi è, o considera sé stesso, o è considerato da altri "diverso" (omosessuali, handicappati, emarginati, ecc.). In radiotecnica, sistema in d. (ingl. diversity system), sistema [...] di loro di almeno 100 Hz difficilmente presentano evanescenza contemporanea; si attua nelle trasmissioni radiotelegrafiche con modulazione sia di ampiezza sia di frequenza, irradiando simultaneamente radioonde di frequenza diversa. b) Sistema in d ...
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PONTE RADIO
Bruno PERONI
. Nell'ultimo decennio la tecnica dei radiocollegamenti a fascio (v. App. II, 11, p. 655) ha compiuto enormi progressi; di conseguenza i collegamenti stessi (che in italiano [...] .
Dal punto di vista tecnico i fatti più salienti si possono così riassumere: a) affermazione del sistema di modulazione di frequenza; b) generale aumento delle radiofrequenze di lavoro; c) utilizzazione di un nuovo modo di propagazione, quello ...
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televisione Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione immediata a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini non permanenti di oggetti fissi o in movimento; [...] III); in Italia si utilizza anche un canale (81-88 MHz) della cosiddetta banda II, riservata altrimenti alle trasmissioni radiofoniche in modulazione di frequenza; b) in UHF (onde decimetriche): da 470 a 582 MHz (banda IV) e da 582 a 960 MHz (banda ...
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telefax Servizio (detto più comunemente fax) per la riproduzione a distanza, normalmente in bianco e nero, di immagini fisse, che possono contenere dattiloscritti, manoscritti, disegni, grafici e fotografie. [...] sistema di scansione in un segnale elettrico analogico o numerico. Questo, dopo opportune elaborazioni (codifica e modulazione), viene trasmesso al terminale ricevente, dove subisce le operazioni complementari e viene riconvertito in immagine da un ...
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. Con questo nome o con quello più usato in passato di "telediffusione" (che tuttavia si presta facilmente ad equivoco data l'assonanza con il termine televisione) s'intende la trasmissione a più utenti [...] principali, e cioè dall'assoluta immunità da disturbi di propagazione o di carattere industriale, dall'elevata qualità della modulazione e dalla facilità di sintonia sui diversi programmi che non sono soggetti ad interferenze, e che generalmente sono ...
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Comunicazione telefonica effettuata per mezzo di radioonde: si tratta pertanto di una radiocomunicazione in cui i segnali trasmessi sono a frequenza vocale (300-3400 Hz ca.).
Nella stazione trasmittente [...] ’antenna ricevente, amplificato, e infine sottoposto al procedimento della demodulazione, cioè l’inverso della modulazione, che dall’onda portante modulata in arrivo estrae le frequenze foniche trasmesse. In tal modo si è realizzata una comunicazione ...
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modulazione
modulazióne s. f. [dal lat. modulatio -onis]. – 1. a. In musica, passaggio della voce o del suono da una tonalità a un’altra: può essere stabile o passeggera, secondo che nella nuova tonalità si resti durevolmente (tanto da far...
modulante
agg. [part. pres. di modulare2]. – Che modula: passaggio m., in musica, passaggio ad altra tonalità; segnale m., in elettronica e nella tecnica delle telecomunicazioni (anche, come s. f., la m.), l’onda che contiene l’informazione...