Linguistica
In riferimento ai sistemi di scrittura, si dice scrittura lineare ogni sistema grafico adoperante segni a sviluppo l. non interpretabili come pittogrammi; in particolare, in archeologia si [...] la forma della grandezza d’uscita, non introduce componenti armoniche non presenti nel segnale d’ingresso.
Modulazione lineare
Modulazione in cui il grado di modulazione è, istante per istante, direttamente proporzionale all’ampiezza del segnale ...
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soppressione
soppressióne [Der. del lat. suppressio -onis "atto ed effetto del sopprimere, dal part. pass. suppressus di supprimere "schiacciare", comp. di sub- "sotto" e premere "premere"] [LSF] L'eliminazione [...] ELT] S. di banda laterale: quella attuata, per utilizzare meglio lo spettro elettromagnetico, eliminando da un segnale modulato in ampiezza tutti i segnali componenti aventi frequenza maggiore oppure, alternativamente, minore della frequenza portante ...
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banda
banda [Der. del fr. bande] [LSF] Termine usato in molte locuz. per indicare, nel signif. proprio, una struttura a fascia o simili e, con signif. figurato, un intervallo di valori (livelli) di una [...] in guisa di striscia colorata, variamente disposta sulla volta celeste: v. aurora polare: I 326 c. ◆ [ELT] B. base: v. modulazione di segnali: IV 81 b. ◆ [FAT] B. di assorbimento: quella presente, accanto a righe, nello spettro d'assorbimento di una ...
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Le tecnologie microelettroniche si sono contraddistinte nel tempo per un processo di miniaturizzazione delle dimensioni fisiche dei dispositivi elementari, che ha consentito di elevarne in modo considerevole [...] VTP di un MOSFET a canale p. Per questo transistore, tuttavia, la tensione di soglia è negativa e circa uguale in modulo a VTN; inoltre esso si accende quando la tensione VGS è negativa e minore della tensione di soglia VTP. Si definisce, infine ...
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Tipo di materiali di elevate prestazioni utilizzati nelle applicazioni ad alta tecnologia. Possono essere metallici (→ metallo e lega metallica), ceramici, polimerici (→ polimero), derivati dalle nanotecnologie ecc. [...] e gli isolanti amorfi, i primi per sorgenti e ricevitori, i secondi per il canale trasmissivo e per la modulazione e amplificazione del segnale (→ fibra ottica). Nelle lavorazioni industriali sono molto usate le fibre di carbonio (→ carbonio ...
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Majorana Quirino
Majorana Quirino [STF] (Catania 1871 - Rieti 1957) Prof. di fisica sperimentale nel politecnico di Torino (1915) e poi nell'univ. di Bologna (1921). ◆ [EMG] [OTT] Effetto M.: effetto [...] costituito dal sottile getto di caduta di una soluzione conduttrice, la cui sezione e, quindi, la cui resistenza elettrica varia a causa di onde sonore che l'investano; fu usato da M. per esperienze sulla modulazione fonica di correnti elettriche. ...
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trasmissione
trasmissióne [Der. del lat. transmissio -onis "atto ed effetto del trasmettere", dal part. pass. transmissus di transmittere "trasmettere", comp. di trans- "oltre, al di là" e mittere "mandare"] [...] nel complesso una via di t.: v. trasmissione di segnali su mezzi fisici. ◆ [ELT] T. a banda laterale unica: v. modulazione di segnali: IV 82 e. ◆ [MCF] T. aerodinamica: v. oltre: T. fluidodinamica. ◆ [ELT] T. analogica: v. trasmissione di segnali su ...
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Negli impianti di funivie o teleferiche, fune p. è la fune ferma sulla quale scorre il carrello cui è appeso il veicolo.
Nelle costruzioni, si dice di elemento o elementi costruttivi tra loro connessi [...] es. quella dell’ala degli aerei.
Nelle telecomunicazioni, onda p., o corrente p., l’onda, o la corrente, su cui viene impressa la modulazione; frequenza p., la frequenza dell’onda p. ma anche, assai spesso, lo stesso che onda, o corrente, portante. ...
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chopper
chopper 〈cŠòpëë〉 [s.ingl., Der. di to chop "tagliuzzare", usato in it. come s.m. invar.] [ELT] Interruttore periodico di segnali (elettrici, ottici, sonori, ecc.), per il quale è stato proposto, [...] : II 523 d. ◆ [ELT] C . su 2 e 4 quadranti: v. elettronica di potenza: II 360 b. ◆ [OTT] C. ottico: modulatore ottico di tipo meccanico costituito da un disco opaco, posto sul cammino del fascio da rivelare, provvisto sulla periferia di finestre ...
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Il complesso delle tecniche in cui elettronica e ottica concorrono per la realizzazione di dispositivi di vario genere, e anche il complesso di alcune tecniche ottiche che operano secondo procedimenti [...] o infrarossa, e da un fotorivelatore. In funzione dell’applicazione, la trasmissione di luce tra i due elementi può venire modulata, ossia favorita o ostacolata, da un sistema meccanico, il cui movimento viene posto in relazione a una grandezza da ...
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modulazione
modulazióne s. f. [dal lat. modulatio -onis]. – 1. a. In musica, passaggio della voce o del suono da una tonalità a un’altra: può essere stabile o passeggera, secondo che nella nuova tonalità si resti durevolmente (tanto da far...
modulante
agg. [part. pres. di modulare2]. – Che modula: passaggio m., in musica, passaggio ad altra tonalità; segnale m., in elettronica e nella tecnica delle telecomunicazioni (anche, come s. f., la m.), l’onda che contiene l’informazione...