molecola di costimolazione
Mauro Capocci
Queste molecole sono espresse sulla superficie delle cellule del sistema immunitario, stimolando l’attivazione dei linfociti T. L’attivazione avviene principalmente [...] di interleuchine che promuovono numerosi processi immunologici. Proprio per l’importanza dei processi di costimolazione nella modulazione della risposta immunitaria, sono allo studio diversi farmaci che intervengano su di essi, con molecole capaci ...
Leggi Tutto
neurobiologìa Ramo della biologia avente per oggetto di studio la morfologia e la fisiologia del sistema nervoso e degli elementi che lo compongono.
Storia degli studi
È con l'Illuminismo che lo studio [...] di analisi è stato possibile studiare la cinetica di tali canali, la loro struttura molecolare e i meccanismi di modulazione. La struttura dei canali, la loro genetica molecolare e le proprietà delle microcorrenti da essi generate hanno chiarito ...
Leggi Tutto
Secondi messaggeri
Cristina Fasolato
Tullio Pozzan
In senso stretto la locuzione 'secondo messaggero' si applica a piccole molecole organiche (ma anche ioni inorganici) che in moltissimi tipi cellulari [...] ruolo come trasduttore del segnale, in quanto a livello della membrana plasmatica funziona sia come inibitore della Gαs, sia come modulatore di canali ionici e di altre vie di segnalazione. L'esempio classico è l'attivazione, che si instaura in tempi ...
Leggi Tutto
Proteoma
Gennaro Marino
I progetti di sequenziamento dei genomi hanno posto le basi per lo studio dei fenomeni biologici con metodologie globali, in genere descritte dal suffisso -omica. Lo studio della [...] , non è definibile. È importante sottolineare come la regolazione dell'espressione genica, nella sua eccezionale capacità di modulazione, rappresenti un continuo che si estende per almeno nove ordini di grandezza; ne discende che una singola proteina ...
Leggi Tutto
neuropeptide
Peptide attivo nel sistema nervoso centrale e periferico che possiede attività neurotrasmettitoriali. I neuropeptidi possono essere sintetizzati dagli stessi neuroni che sintetizzano i neurotrasmettitori [...] essere considerate dei veri neurotrasmettitori. Molto recentemente si è osservato che una serie di peptidi, estremamente importanti nella modulazione delle reazioni immunitarie, le citochine (IL-1; IL-12; TNF-α; LIF), hanno un’azione rilevante sul ...
Leggi Tutto
Neurone
Pietro Calissano
Il termine neurone venne coniato da W. Waldeyer-Hartz nel 1891, per indicare le cellule presenti nel sistema nervoso (v. cap. Cellule e tessuti, Tessuti, Tessuto nervoso). L'attività [...] sistema di controllo del passaggio dei messaggi nervosi del tipo 'tutto o niente', oggi è vista come la sede primaria della modulazione nervosa e la prima tappa dei processi mnemonici. Inoltre, è stato dimostrato che in talune aree del cervello e del ...
Leggi Tutto
L'a. è un processo biologico che consente l'ordinata rimozione, da un tessuto dell'organismo, di cellule danneggiate oppure presenti in eccesso, secondo un programma molecolare ben definito e soggetto [...] e questo spiega la messa a punto di un alto numero di controlli sulle caspasi che consentano una fine modulazione della loro attività. Di grandissima importanza in questo senso sono le proteine antiapoptotiche della famiglia Bcl (B cell lymphoma ...
Leggi Tutto
Piccole molecole appartenenti alla classe delle citochine, in grado di influenzare eventi biologici che avvengono localmente o a distanza.
Durante lo sviluppo del sistema immunitario, le cellule T e i [...] di una potente attività chemoattrattante nei confronti di granulociti neutrofili; l’IL-10, considerata antinfiammatoria per i suoi effetti di modulazione della risposta immune; e infine il sistema dell’IL-12, della IL-18 e l’IL-15, che esplicano ...
Leggi Tutto
I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] oscillatorie forti (pur se intermittenti) da cellule corticali visive, e le fasi di queste risposte non sono fissate dalla modulazione dello stimolo. Si trova che le fasi delle oscillazioni di neuroni diversi sono le stesse se i loro campi recettivi ...
Leggi Tutto
segnale Genericamente, indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento, un ordine a una o più persone. Concretamente, [...] hanno s. a bassa frequenza, s. ad alta frequenza, s. a banda stretta, s. a banda larga, s. a radiofrequenza, s. modulati ecc. Il s. può essere analogico o numerico (o digitale) a seconda che vari con continuità o che sia opportunamente campionato e ...
Leggi Tutto
modulazione
modulazióne s. f. [dal lat. modulatio -onis]. – 1. a. In musica, passaggio della voce o del suono da una tonalità a un’altra: può essere stabile o passeggera, secondo che nella nuova tonalità si resti durevolmente (tanto da far...
modulante
agg. [part. pres. di modulare2]. – Che modula: passaggio m., in musica, passaggio ad altra tonalità; segnale m., in elettronica e nella tecnica delle telecomunicazioni (anche, come s. f., la m.), l’onda che contiene l’informazione...