Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Armando Bisogno
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il segreto della filosofia di Machiavelli si cela nella celebre formula “andar drieto [...] non segua un effetto”), cioè di intelligibilità del reale, mentre la seconda tesi ne costituisce l’immediata rettifica o modulazione (del tipo “la continua variazione complica la linearità dei rapporti di causa-effetto”).
Il rifiuto della causalità ...
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Si indicano come intercalari quelle sequenze (di varia natura, costituite come sono da parole o espressioni) che il parlante inserisce qua e là nel discorso, come personali forme di routine e in modo per [...] nella forma interiettiva troncata mii, da perdere ogni contrassegno regionale), fino a quei segnali discorsivi di modulazione, come niente, praticamente, per così dire, tipo, che scandiscono spesso le risposte degli studenti nelle interrogazioni ...
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Nella tradizione retorica occidentale il termine amplificazione (lat. amplificatio, exaggeratio; greco áuxesis, da auxánō «accrescere») indica un complesso di tecniche che intensificano i discorsi con [...] luogo, essa prevede un mescolamento delle tecniche previste dall’antichità coinvolgendo le figure più tradizionali in un gioco sapiente di modulazione retorica. Un esempio si ha in “Falsetto” (da Ossi di seppia, vv. 42-49):
T’alzi e t’avanzi sul ...
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VESTRI, Luigi
Francesca Simoncini
VESTRI, Luigi. – Nacque a Firenze il 23 aprile 1781, da Gaetano, cancelliere del tribunale, e da Apollonia Sordelli. I genitori gli imposero i nomi di Luigi, Andrea, [...] alla mera riproposizione del copione: «rifaceva ripetendo, eseguendo creava. [...] Con un cenno ei rendeva un carattere: con una modulazione di voce avviava una scena» (ibid.).
Tra le opere del suo ampio e vario repertorio ricordiamo Il burbero ...
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suono (sono)
Domenico Consoli
Anche se il s. non ha, nel sistema espressivo della poesia dantesca, la posizione privilegiata della luce (v.) e del colore (v.), la sua funzione si rivela in definitiva [...] Virgilio sia qui rivolta soprattutto allo sdegnato tenore dell'invettiva dantesca contro i pontefici avari lo attesta la precedente adozione di moduli quali i' pur rispuosi lui a questo metro (v. 89), E mentr'io li cantava cotai note (v. 118); sanza ...
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CARTARI, Giuliano
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bologna tra il 1535 ed il 1539. G. Gaspari (Musica e musicisti…, p. 249), calcolando che la morte del C. avvenne nel 1613 all'età di 78 anni, ne fissa [...] l'arte degli antichi maestri di saper imprimervi questo duplice carattere con semplici armonie e con una maniera di modularle che oggigiorno è, per così dire, divenuta mistero", così commenta il Gaspari l'opera musicale del Cartari. Non discostandosi ...
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GARIBBO, Luigi
Linda Kaiser
Nacque a Genova nel 1782; nel 1802 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti.
Si dedicò, in particolare, alla tecnica dell'incisione su rame. La sua produzione figurativa [...] aeronautica e, attraverso studi effettuati sull'acustica e le tecniche musicali, realizzato un harmonium, che riportando "con sapiente modulazione i suoni, rendeva immagine di molti strumenti" accordati tra loro (pp. 469 s.)
Fonti e Bibl.: F. Alizeri ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La parabola artistica di Rothko riflette un legame assai importante nel Novecento, [...] decide di dipingere per tonalità cromatiche sovrapposte. In tal modo, eliminando i contrasti di colore, ottiene la modulazione attraverso successive e sottili velature in acrilico. Questa tecnica permette all’artista di rendere la tela satura, e ...
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Il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi eucarioti e procarioti in modo coordinato e finalizzato, al quale cooperano molti enzimi e sistemi multienzimatici [...] .
Un altro tipo di controllo del m. è dato dalla regolazione allosterica (➔ allosterismo; enzima) basata sulla modulazione dell’attività catalitica di particolari enzimi oligomerici (detti enzimi allosterici o regolatori), situati in posizione chiave ...
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Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso che, sotto l’impulso dell’attività cardiaca, circola nell’apparato cardiovascolare (cuore, arterie, capillari, vene), distribuendosi in tutti i distretti [...] veicolato all’interno delle emazie nella molecola di emoglobina; trasporto delle sostanze nutritizie e prodotti metabolici; modulazione biochimica a distanza; attuazione dei meccanismi di contenimento delle perdite extravascolari in caso di emorragia ...
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modulazione
modulazióne s. f. [dal lat. modulatio -onis]. – 1. a. In musica, passaggio della voce o del suono da una tonalità a un’altra: può essere stabile o passeggera, secondo che nella nuova tonalità si resti durevolmente (tanto da far...
modulante
agg. [part. pres. di modulare2]. – Che modula: passaggio m., in musica, passaggio ad altra tonalità; segnale m., in elettronica e nella tecnica delle telecomunicazioni (anche, come s. f., la m.), l’onda che contiene l’informazione...