Effetto placebo e nocebo
Fabrizio Benedetti
Un placebo è una sostanza inerte o un trattamento medico senza alcuna proprietà terapeutica, mentre l’effetto placebo, o risposta placebo, è la conseguenza [...] un solo effetto placebo, ma molti che avvengono con differenti meccanismi e in altrettanto diversi sistemi e apparati dell’organismo.
Modulazione cognitiva ed emotiva del dolore
Tra l’ultima decade del 20° sec. e la prima del 21°, la risposta placebo ...
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dolore
Nadia Canu
Le droghe presenti nel nostro cervello
Per spiegare come il pensiero e le emozioni influenzino la nostra percezione del dolore lo psicologo canadese Ronald Melzack (1929) e il neurofisiologo [...] processi cognitivi, affettivi e legati allo stato di vigilanza del soggetto.
Le droghe endogene
Nei circuiti nervosi di modulazione del dolore vengono prodotte sostanze molto simili a quelle che per millenni gli esseri umani hanno assunto per sedare ...
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POLYKLEITOS (πολύκλειτος)
P. Zancani Montuoro
3°. - Architetto greco del IV sec. a. C. Pausania (ii, 27, 5) afferma ch'egli fu l'ideatore dell'edificio circolare e del teatro d'Epidauro, più d'ogni altro [...] e di ordini diversi, la delicata grazia degli ornati, la predilezione per la pianta circolare e la variata modulazione delle curve rivelano un temperamento raffinato, più sensibile alla ricercata eleganza di forme complesse che alla sobrietà di ...
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Sigla di light amplification by stimulated emission of radiation, che indica un dispositivo per ottenere fasci intensi ed estremamente concentrati di radiazioni elettromagnetiche coerenti nei campi infrarosso, [...] Il mode-locking, introdotto attorno al 1965, consiste nel modulare (attivamente o passivamente) la cavità ottica di un l. stessa. Si ottengono così impulsi di luce alla frequenza di modulazione e di durata pari all’incirca all’inverso della larghezza ...
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Tipo di tessuto connettivo che costituisce gli organi fondamentali di sostegno dell’organismo e gli organi passivi del movimento. Il tessuto o. ha colorito bianco giallognolo e notevole durezza. Le cellule [...] negli osteociti. È ammesso il fenomeno inverso, cioè la trasformazione di osteociti in cellule osteoprogenitrici (modulazione cellulare). Le cellule osteoprogenitrici sono situate alla superficie delle trabecole durante l’ossificazione, a livello ...
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Negli impianti di funivie o teleferiche, fune p. è la fune ferma sulla quale scorre il carrello cui è appeso il veicolo.
Nelle costruzioni, si dice di elemento o elementi costruttivi tra loro connessi [...] es. quella dell’ala degli aerei.
Nelle telecomunicazioni, onda p., o corrente p., l’onda, o la corrente, su cui viene impressa la modulazione; frequenza p., la frequenza dell’onda p. ma anche, assai spesso, lo stesso che onda, o corrente, portante. ...
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HARTLEY, Ralph Winton Lyon
Algeri MARINO
Ingegnere elettrotecnico e radiotecnico, nato a Spruce (Nevada) il 30 novembre 1888. Fu ricercatore presso la Western-Electrical Company dal 1913 al 1925; passò [...] banda di frequenza che caratterizza il mezzo stesso, legge che, con alcune recenti varianti intese a tener conto del rapporto segnale-disturbo, ha trovato notevole valorizzazione specie dopo l'introduzione dei nuovi e moderni sistemi di modulazione. ...
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Visione
LLamberto Maffei
di Lamberto Maffei
Visione
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni sull'anatomia del sistema visivo. 3. Elettrofisiologia della visione: a) recettori retinici; b) neuroni retinici; [...] per l'occhio si procede come segue: si presenta al soggetto umano o all'animale una luce la cui intensità è modulata sinusoidalmente nel tempo, a varie frequenze. Nel caso dell'animale si considerano poi l'ampiezza e la fase delle risposte elettriche ...
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Nella lingua quotidiana, il termine mitigazione, applicato a un evento o a uno stato, ha un presupposto negativo: quel che viene mitigato è un fenomeno atmosferico avverso (ad es., i rigori dell’inverno, [...] di intensificazione o di indebolimento, è stato proposto il concetto sovraordinato di modulazione: i parlanti mettono in atto un lavoro di modulazione per adeguare le loro enunciazioni ai contesti reali basandosi sulla loro consapevolezza pragmatica ...
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router <rùutë> (it. <rùter>) s. ingl., usato in it. al masch
>) s. ingl., usato in it. al masch. Dispositivo elettronico che, inserito in una rete di elaboratori, permette la loro interconnessione [...] commutatore (switch) f dal quale si diramano le varie connessioni; il collegamento esterno con Internet avviene, dopo la modulazione del segnale effettuata dal modem g, attraverso la presa telefonica h collegata al server del provider i e, quindi ...
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modulazione
modulazióne s. f. [dal lat. modulatio -onis]. – 1. a. In musica, passaggio della voce o del suono da una tonalità a un’altra: può essere stabile o passeggera, secondo che nella nuova tonalità si resti durevolmente (tanto da far...
modulante
agg. [part. pres. di modulare2]. – Che modula: passaggio m., in musica, passaggio ad altra tonalità; segnale m., in elettronica e nella tecnica delle telecomunicazioni (anche, come s. f., la m.), l’onda che contiene l’informazione...