matematica Sequenza di numeri, limitata o no, che rispetta una ben determinata legge; i numeri si dicono termini o elementi della progressione. Specialmente note sono le p. aritmetiche, geometriche, armoniche. [...] di un disegno melodico o armonico su diversi gradi della stessa scala (p. tonale) o di scale diverse (p. modulante), in senso ascendente o discendente. Nel contrappunto, un intero episodio polifonico poteva essere ripetuto in una regione più acuta o ...
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Tipo di materiali di elevate prestazioni utilizzati nelle applicazioni ad alta tecnologia. Possono essere metallici (→ metallo e lega metallica), ceramici, polimerici (→ polimero), derivati dalle nanotecnologie ecc. [...] e gli isolanti amorfi, i primi per sorgenti e ricevitori, i secondi per il canale trasmissivo e per la modulazione e amplificazione del segnale (→ fibra ottica). Nelle lavorazioni industriali sono molto usate le fibre di carbonio (→ carbonio ...
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MAJORANA, Quirino
Fisico, nato a Catania il 28 ottobre 1871. Laureato in ingegneria nel 1891 e in fisica nel 1894, fu direttore dell'Istituto superiore dei telegrafi e telefoni dello stato dal 1904 al [...] distanza (km. 500; 1907-1911), deviatore elettronico (prima valvola a quattro elettrodi), telefonia ottica con radiazioni ultraviolette e ultrarosse, modulazione di un arco a mercurio e modulazione meccanica della luce di una lampada qualunque. ...
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SĀMAVEDA
Mario VALLAURI
MAVEDA È il nome di una delle quattro saṃhitā (collezioni) vediche: la Sāmaveda-saṃhitā "collezione del Veda delle melodie". Di nessuna importanza dal punto di vista letterario, [...] a svariati modelli di strofe, i quali dovevano necessariamente essere noti così per il testo come per la speciale modulazione cantata. Oltre all'importanza liturgica, il Sāmaveda ne ha un'altra - non trascurabile - per la storia dell'arte e ...
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Parte della radiotecnica che si occupa delle tecniche di radiocomando, cioè del comando a distanza di apparecchiature meccaniche o elettromeccaniche per mezzo di radioonde; si può anche definire come la [...] provvisto di un filtro elettrico che aziona il relè attuatore solo se è presente quella certa frequenza di modulazione: ciò allo scopo di eliminare falsi comandi dovuti a radiosegnali interferenti. Se l’apparecchiatura comandata necessita, per il ...
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RETI DI COMUNICAZIONE
Benedetto Daino
Reti di comunicazione in fibra ottica. - Lo sviluppo dei sistemi di comunicazioni ottiche inizia alla fine degli anni Sessanta. Gli anni Settanta hanno visto il [...] cui applicazioni sono limitate sia dalla bassa potenza iniettata in fibra (∼10μW in una fibra multimodo), sia dalla banda di modulazione (〈100 MHz), le sorgenti utilizzate nei sistemi in fibra ottica sono i diodi laser. Essi possono essere divisi in ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] di spessore nelle sante del tempietto di S. Maria in Valle a Cividale (variano a Malles da cm 0,5 a 1). La modulazione plastica si realizzava con una tecnica 'a togliere' tipica della scultura, con rifiniture a materiale ancora fresco e con l'uso di ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] S-O, venne fondata nell'868 la chiesa di S. Brigida con annesso monastero. Se si mantenne sostanzialmente il tracciato modulare antico, nel corso del sec. 9° l'organizzazione dei mercati dovette far gravitare il centro economico della città nella ...
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dopamminergico
In farmacologia, farmaco che ha azione analoga alla dopammina, agendo sia per liberazione di dopammina sia per stimolazione diretta dei recettori specifici. I farmaci d., per il loro effetto [...] , a livello del sistema nervoso centrale, si traduce funzionalmente nel controllo del tono muscolare e della coordinazione motoria, in quello della secrezione ipofisaria di prolattina e di gonadotropine e nella modulazione dello stato psichico. ...
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Stuccatore e architetto (Gaispoint, Wessobrunn, 1685 - Wies, Baviera, 1766); con B. Neumann e J. B. Fischer von Erlach è il maggiore rappresentante dell'architettura barocca nella Germania meridionale. [...] presso Schussenried (1727-33), a pianta ovale con deambulatorio, e la chiesa del santuario di Wies, (1745-54), ugualmente a pianta ellittica ma con una maggiore modulazione degli spazî dell'atrio, della navata e del coro (entrambi con deambulatorio). ...
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modulazione
modulazióne s. f. [dal lat. modulatio -onis]. – 1. a. In musica, passaggio della voce o del suono da una tonalità a un’altra: può essere stabile o passeggera, secondo che nella nuova tonalità si resti durevolmente (tanto da far...
modulante
agg. [part. pres. di modulare2]. – Che modula: passaggio m., in musica, passaggio ad altra tonalità; segnale m., in elettronica e nella tecnica delle telecomunicazioni (anche, come s. f., la m.), l’onda che contiene l’informazione...