GIUSTINIAN, Pancrazio
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, che fu procuratore di S. Marco de ultra, appartenne al ramo di S. Sofia della nobile famiglia veneziana. Non si conosce la data della sua nascita [...] attesa, ventidue navi aragonesi arrivarono all'appuntamento e, dalla Sicilia, le forze alleate fecero vela alla volta di Corone e Modone, dove si unirono a quelle del comandante generale Nicolò Pisani. Di qui l'intera formazione mosse alla volta di ...
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CANAL, Antonio (Marcantonio)
Franco Fasulo
Nacque a Venezia il 2 apr. 1521, secondogenito di Girolamo, valoroso capitano del Golfo e dell'armata, morto a Zante nel 1535. Intrapresa la carriera paterna, [...] e di bottino. Prese poi parte alle ultime fasi della guerra, distinguendosi nelle battaglie di capo Malea e di Modone.
Ritornò in patria dopo la conclusione della pace con il sultano. In occasione dei festeggiamenti nel corso del passaggio ...
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DORIA, Pagano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Gregorio.
Il padre fu tra i primi membri della famiglia a preferire all'attività commerciale la guerra di corsa, costruendosi una [...] Pera, il quartiere genovese di Costantinopoli, preferì rinunciare all'impresa. Il contatto tra le flotte nemiche si ebbe al largo di Modone: il Pisani riuscì a liberarsi dall'inseguimento cui lo sottopose il D. ed a rifugiarsi a Negroponte. Qui venne ...
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EMO, Angelo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 9 sett. 1666 da Pietro di Gabriele, dei ramo a S. Maria dei servi nel sestiere di Cannaregio, e da Fiordiligi Valmarana di Prospero. Fu il secondo di [...] .
In Morea l'E. si fermò tre anni (il primo dispaccio, da Venezia, è del 17 sett. 1705, l'ultimo, da Modone, del 15 ott. 1708), sforzandosi di risolvere molteplici e complessi problemi. Di questa sua attività ci restano due notevoli testimonianze: un ...
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MARCELLO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Figlio di Cristoforo di Vettore e di Criseida di Giacomo di Nicolò Priuli, vedova di Giacomo di Giovanni Barbo, nacque nel 1413 a Venezia in calle del Traghetto a [...] di intavolare trattative di pace, egli otteneva il permesso di rimpatriare, essendo ormai persa tutta la Morea al di fuori di Modone e poche altre fortezze minori.
Il 1° marzo 1471 la moglie Chiara fece testamento, e morì probabilmente poco dopo; il ...
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GATTILUSIO, Niccolò
Enrico Basso
Primo di questo nome. Nato a Genova nella prima metà del XIV secolo dal ramo della famiglia Gattilusio discendente da Luchetto, il G. era fratello minore di Francesco [...] economica del signore di Enos, così come il fatto che la cattura di una sola delle sue navi, avvenuta a Modone, abbia fruttato ai Veneziani un bottino di 3000 ducati d'oro. Il suo prestigio politico e personale è attestato dalle espressioni ...
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BEMBO, Francesco
Nacque a Venezia all'inizio dei sec. XIV da Angelo. Della sua vita non si hanno molte notizie: l'ambasceria che condusse nell'estate del 1333 alla corte di Giacomo II re di Maiorca, [...] alla pace con il sultano, proposta concordemente da Veneziani e Genovesi.
Nel 1374 il B. viene ricordato come castellano di Modone in Morea. L'anno successivo fu a Trieste per progettare, assieme ad altri quattro provveditori veneti, l'erezione di un ...
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BARBARIGO, Bernardo
Angelo Ventura
Figlio di Marco doge, nacque, secondo la biografia del Barbaro, nel 1463, e, grazie alla grande potenza del casato, ebbe una carriera politica facile e precoce.
Le [...] invano in Senato, proponendo tattiche dilatorie, alla ratifica della pace col Turco che sanciva la perdita delle preziose basi di Modone e Corone. Nel maggio i 509, dopo la disfatta di Agnadello, inutilmente si oppose in Senato alla restituzione al ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] Dopo aver alternato alcuni altri incarichi di responsabilità in zone di confine (luogotenente del Friuli e castellano di Modone) a magistrature cittadine (consigliere a più riprese, nuovamente in Consiglio dei dieci e savio di Terraferma), fu inviato ...
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CELIDONIO, Alessio
Hans Joachim Kissling
Nacque nel 1451 a Sparta nel Peloponneso.
Il suo nome è tramandato in varie forme (Celidonius, Chelidonius, Celadonius, Caelidonius), ma nei documenti epigrafici [...] "di propria iniziativa e senza motivo esterno", ma è fuori dubbio che fu occasionato dalla conquista turca di Modone e Corone, capisaldi veneziani nel Peloponneso e ultimi possedimenti veneziani di qualche consistenza in quelle parti. In questo ...
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violanteo
agg. Di Luciano Violante, esponente politico del centrosinistra. ◆ L’ironia violantea finisce in realtà per sfidare una politica che di Commissioni d’inchiesta – nominate, anche se spesso solo annunciate, minacciate, presentate e...
autoelogiarsi
v. intr. pron. Elogiarsi da sé stessi. ◆ Quando sei in un grave pericolo, quando stai affrontando una crisi, un amico non viene a dirti «dammi questo, dammi quest’altro». Non viene a esigere un suo diritto. Non viene ad autoelogiarsi,...