CANAL, Pietro
Laura Giannasi
Non è facile tracciare la biografia di questo politico e capitano veneziano della prima metà del sec. XIV, poiché le fonti che ne ricordano il nome non ne precisano in genere [...] ufficiali relative a Pietro da Canal. Se è esatta questa ipotesi, il C. sarebbe stato per due volte "biennio stipendiarius" a Modone, dal dic. 1316 e dal sett. 1319; nel Consiglio dei dieci nel nov. 1321 come capo e nel luglio 1322 come consigliere ...
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CARAVELLO, Marino
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Appartenente a una nobile famiglia veneziana, nacque intorno alla metà del secolo XIV da Luca, e iniziò presto una brillante carriera politica che lo doveva portare ai più alti [...] di Alessandria, verso la fine dello stesso mese. Dal 1396 al 1398 il C. ricoprì la carica di castellano di Corone e di Modone, dal 1399 al 1401 quella di bailo e capitano di Corfù. Nel marzo del 1402 fu nominato per la prima volta capitano del Golfo ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] Minor Consiglio, mentre Marino è ricordato per essere stato più volte in Minor Consiglio, savio agli Ordini, castellano di Corone e Modone nel 1358-59 e per altri incarichi pubblici di minor rilevanza. Non del G., bensì del doge Bartolomeo era invece ...
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BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] arrivarono il 27 luglio a Capo Spartivento; una tempesta le dirottò poi a Corfù, donde proseguirono la navigazione per Cefalonia, Zante, Modone. Il 5 agosto erano a Candia, il 9 a Rodi; qui i due ambasciatori visitarono il gran maestro dell'Ordine e ...
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CORRER, Paolo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nato nel 1380 da Filippo di Nicolò, del ramo a Castello, e da Chiara Venier di Francesco. La famiglia, che pure contava su prestigiose parentele nell'ambito [...] che sino a quel momento non aveva ricoperto incarichi di rilievo nel mondo politico veneziano (nel 1394 era stato castellano a Modone; quattro anni dopo podestà a Chioggia), il 28 marzo 1407 diventava, d'un tratto, procuratore di S. Marco; suo figlio ...
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BADOER, Albano
Giorgio Cracco
Figlio di Iacopo, non se ne conosce la data di nascita (forse intorno al 1360) né alcunché sappiamo della sua educazione (ma la buona capacità oratoria presuppone studi [...] anche come podestà: a Treviso nel 1405, a Verona nel 1409 (senza contare un rettorato, in coppia con Rosso Marino, a Modone e Corone nel 1420). Arrivando a Verona, il 10 ott. 1409, fu accolto dal saluto festoso di Guarino Guarini, che indirizzava ...
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LOREDAN, Andrea
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1455 circa da Francesco di Giovanni e da Lodovica di Marsilio da Sant'Ippolito originario di Corfù (matrimonio celebrato nel 1455).
I genitori [...] prima di avere sequestrato tutte le artiglierie nemiche, devastato il contado e incendiato le galee del Navarro. Mentre veleggiava verso Modone, nel settembre il Senato gli impose di tornare in Sicilia.
Nel marzo 1498 gli fu dato ordine di riportarsi ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] di notte a Navarino con l'intento di sorprendere la squadra turca, che però, mancata la sorpresa, riuscì a rifugiarsi a Modone.
Durante la fuga degli Ottomani al C. fu dato l'incarico, strano in verità per un comandante, di avvicinarsi ai nemici ...
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CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] , presso l'isola della Sapienza (dove l'armata cristiana si era fermata per i rifornimenti d'acqua), e nell'impresa di Modone, in cui si comportò così egregiamente nel difendere la ritirata da meritare l'elogio dell'arciduca Giovanni d'Austria che in ...
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CIERA, Stefano
Laura Giannasi
Figlio di Bertacci e di una Agnesina "da Fan", della parrocchia di S. Moisè a Venezia, nacque non dopo la metà del 1323: nel luglio 1348, nel primo dei documenti da lui [...] aumenti di stipendio (1349, 1351, 1353, 1355) e da meritargli infine, nel 1358, la nomina a cancelliere di Corone e Modone, importante possesso veneziano in Grecia. Nell'agosto di quell'anno raggiunse la sua sede, dove rimase fino alla morte.
Il suo ...
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violanteo
agg. Di Luciano Violante, esponente politico del centrosinistra. ◆ L’ironia violantea finisce in realtà per sfidare una politica che di Commissioni d’inchiesta – nominate, anche se spesso solo annunciate, minacciate, presentate e...
autoelogiarsi
v. intr. pron. Elogiarsi da sé stessi. ◆ Quando sei in un grave pericolo, quando stai affrontando una crisi, un amico non viene a dirti «dammi questo, dammi quest’altro». Non viene a esigere un suo diritto. Non viene ad autoelogiarsi,...