QUERINI
Mario Brunetti
. È una delle più cospicue famiglie patrizie veneziane che, dai tempi più remoti fino alla caduta ha dato alla repubblica personaggi notevoli in ogni campo. D'incerte origini [...] 10 compagni di S. Gaetano Thiene; Alvise, di Marco (morto nel 1482 a Candia), visdomino a Ferrara, provveditore a Modone, capitano a Scutari, a Candia, provveditore a Famagosta; Alvise (morto nel 1653), letterato, giurista, filosofo; Andrea Vincenzo ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Maddaleno
Franco Rossi
Nacque a Venezia intorno al 1378 da Zusto (Giusto ovvero Giustino), di famiglia patrizia.
Circa il nome di battesimo le fonti oscillano tra Nadalin e Magdaleno e analoga [...] prova un atto del notaio Ermolao Darvasio in cui il C. accenna a certi suoi traffici di tessuti e merci varie tra Modone e la Siria. La sua prima carica pubblica documentata da fonti attendibili risale al 1425 quando, l'11 maggio, con "parte" del ...
Leggi Tutto
CANAL, Pietro
Laura Giannasi
Non è facile tracciare la biografia di questo politico e capitano veneziano della prima metà del sec. XIV, poiché le fonti che ne ricordano il nome non ne precisano in genere [...] ufficiali relative a Pietro da Canal. Se è esatta questa ipotesi, il C. sarebbe stato per due volte "biennio stipendiarius" a Modone, dal dic. 1316 e dal sett. 1319; nel Consiglio dei dieci nel nov. 1321 come capo e nel luglio 1322 come consigliere ...
Leggi Tutto
CARAVELLO, Marino
**
Appartenente a una nobile famiglia veneziana, nacque intorno alla metà del secolo XIV da Luca, e iniziò presto una brillante carriera politica che lo doveva portare ai più alti [...] di Alessandria, verso la fine dello stesso mese. Dal 1396 al 1398 il C. ricoprì la carica di castellano di Corone e di Modone, dal 1399 al 1401 quella di bailo e capitano di Corfù. Nel marzo del 1402 fu nominato per la prima volta capitano del Golfo ...
Leggi Tutto
BERNARDINIS (de Bernardini e talora, erroneamente, de Bernardis), Martino de
Maria Luisa Iona
Di famiglia veneziana, ci è noto dapprima come alunno della pieve di S. Maria Formosa, quindi come canonico [...] godendo di benefici, venivano meno all'obbligo della residenza. Quattro anni dopo, nel 1428, venne trasferito al vescovato di Modone, nel Peloponneso, ma già l'anno seguente lo ritroviamo in Venezia, dove, in veste di delegato apostolico, conferma ...
Leggi Tutto
FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] nella persona dell'arcidiacono Giovanni Paltasichio, ma già il 7 nov. 1459 il pontefice lo trasferì alla diocesi di Modone. In questo periodo egli ebbe l'incarico di recarsi a perorare la causa della crociata presso alcuni sovrani della penisola ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] Minor Consiglio, mentre Marino è ricordato per essere stato più volte in Minor Consiglio, savio agli Ordini, castellano di Corone e Modone nel 1358-59 e per altri incarichi pubblici di minor rilevanza. Non del G., bensì del doge Bartolomeo era invece ...
Leggi Tutto
BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] arrivarono il 27 luglio a Capo Spartivento; una tempesta le dirottò poi a Corfù, donde proseguirono la navigazione per Cefalonia, Zante, Modone. Il 5 agosto erano a Candia, il 9 a Rodi; qui i due ambasciatori visitarono il gran maestro dell'Ordine e ...
Leggi Tutto
CORRER, Paolo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nato nel 1380 da Filippo di Nicolò, del ramo a Castello, e da Chiara Venier di Francesco. La famiglia, che pure contava su prestigiose parentele nell'ambito [...] che sino a quel momento non aveva ricoperto incarichi di rilievo nel mondo politico veneziano (nel 1394 era stato castellano a Modone; quattro anni dopo podestà a Chioggia), il 28 marzo 1407 diventava, d'un tratto, procuratore di S. Marco; suo figlio ...
Leggi Tutto
BADOER, Albano
Giorgio Cracco
Figlio di Iacopo, non se ne conosce la data di nascita (forse intorno al 1360) né alcunché sappiamo della sua educazione (ma la buona capacità oratoria presuppone studi [...] anche come podestà: a Treviso nel 1405, a Verona nel 1409 (senza contare un rettorato, in coppia con Rosso Marino, a Modone e Corone nel 1420). Arrivando a Verona, il 10 ott. 1409, fu accolto dal saluto festoso di Guarino Guarini, che indirizzava ...
Leggi Tutto
violanteo
agg. Di Luciano Violante, esponente politico del centrosinistra. ◆ L’ironia violantea finisce in realtà per sfidare una politica che di Commissioni d’inchiesta – nominate, anche se spesso solo annunciate, minacciate, presentate e...
autoelogiarsi
v. intr. pron. Elogiarsi da sé stessi. ◆ Quando sei in un grave pericolo, quando stai affrontando una crisi, un amico non viene a dirti «dammi questo, dammi quest’altro». Non viene a esigere un suo diritto. Non viene ad autoelogiarsi,...