VISCONTI, Giovanni
Luigi Simeoni
Nato nel 1290 da Matteo I e Bonacossa Borri, si dedicò fino al 1316 alle armi; ma dal padre fu fatto entrare verso quest'anno nella vita ecclesiastica quale canonico [...] , che le fornì viveri e mezzi per affrontare e vincere la flotta veneziana nell'Adriatico e alla Sapienza presso Modone (1354). Questo acquisto spinse Venezia a promuovere una lega antiviscontea con Padova, Verona, Ferrara e Mantova a cui avrebbe ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] , ricevette il salvacondotto dogale per recarsi dallo zio a Roma già il 15 dic. 1406; elevato al titolo di vescovo di Modone da Innocenzo VII e consacrato dallo stesso G. XII, veniva poi promosso alla ben più importante diocesi di Bologna e, dopo ...
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Il "gran" guadagno
Gerhard Rösch
La prima metà del secolo XIII vede costituirsi l'impero commerciale veneziano, dai confini sempre più estesi (1). E d'altronde è proprio in questa prepotente espansione [...] transitano insomma tutte le navi che escono o entrano nell'Adriatico, e i "castellani" che a Corone e Modone rappresentano gli interessi di Venezia, parimenti rappresentano gli avamposti del sistema veneziano di protezione delle vie marittime. Per ...
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TRON, Nicolò
Martino Mazzon
– Nacque (forse a Venezia), in un anno compreso fra il 1396 e il 1399, da Luca Tron (avogador di Comun e consigliere ducale, figlio di Donato, della famiglia detta di Sant’Agata [...] con l’esperienza in Oriente; in quegli anni, comunque, egli evitò di assumere le cariche da Mar di castellano di Modone e duca di Creta, cui era stato eletto. Dal 1445, invece, sedette regolarmente nei grandi consigli cittadini: fu in Senato ...
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SANUDO (Sanuto), Livio
Giuseppe Gullino
SANUDO (Sanuto), Livio. – Nacque a Venezia nel 1520, figlio naturale del ricco e prolifico cavalier Francesco di Angelo, del ramo a San Giacomo dell’Orio, che [...] prima; dopo quello del 1555 altri seguirono, nel 1575 e 1576), dove risulta sposato con Chiara Volo di Santo, un greco di Modone. Il matrimonio (cui forse non furono estranei i buoni uffici di un altro zio, Lorenzo, che fu bailo a Nauplia, sempre nel ...
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FOSCARI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Nacque a Venezia probabilmente avanti il 1350, figlio di Giovanni del cavaliere Nicolò e della sua prima moglie, di cui ignoriamo il casato; alcuni anni dopo, mortagli [...] di quel mese fu autore di un decreto che prevedeva il rafforzamento delle strutture militari di Corone e Modone, all'estremità del Peloponneso; un'attenzione, questa, forse collegabile con gli interessi privati del fratellastro Francesco detto Franzi ...
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BON, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 ag. 1654 da Filippo (1627-1712) di Ottaviano e da Francesca di Giacomo Soranzo. Il padre, già podestà di Chioggia e ufficiale alle Rason Vecchie, [...] Tine, e la dettagliata notizia sulla "cavalleria sparsa nel regno" di Morea specie a Nauplia, Malvasia, Corinto, Modone, Calamata, Patrasso, Castel di Morea. Spiacevoli attriti ebbe col provveditore generale da Mar, Agostino Sagredo, intollerante dei ...
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BADOER, Marino
Lucia Bastianelli
Nobile veneziano, figlio primogenito di Marco detto "di Santa Giustina", capitano dell'esercito della lega contro Ezzelino (1256), e di Marchesina Ziani, figlia del [...] è dedicato il De regimine Rectoris di fra, Paolino da Venezia) dal 1313al 1315,ma che fu pure castellano di Corone e Modone (1318, 1319, 1333),"consigliere e rettore del ducato" durante l'ultima malattia del doge Andrea Dandolo (31 ag. 1354) e vice ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] culminato con l'ascesa al soglio pontificio (1406) (35) o quello di un Leonardo Dolfin, canonico della cattedrale di Modone, vescovo di Cittanova (1382), di Creta (1387), di Castello (1392) e infine trasferito suo malgrado, per motivi politici, al ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] del rettore veneziano direttamente in loco: il podestà a Costantinopoli, il duca di Creta, il castellano di Corone e Modone, i balli, i consoli o i visdomini in altre stazioni commerciali rappresentavano il doge ed erano preposti a far rispettare ...
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violanteo
agg. Di Luciano Violante, esponente politico del centrosinistra. ◆ L’ironia violantea finisce in realtà per sfidare una politica che di Commissioni d’inchiesta – nominate, anche se spesso solo annunciate, minacciate, presentate e...
autoelogiarsi
v. intr. pron. Elogiarsi da sé stessi. ◆ Quando sei in un grave pericolo, quando stai affrontando una crisi, un amico non viene a dirti «dammi questo, dammi quest’altro». Non viene a esigere un suo diritto. Non viene ad autoelogiarsi,...