La coincidenza fra la decisa affermazione dei volgari italiani e l’espansione delle attività mercantili nel corso del Duecento non è casuale: numerose sono infatti le testimonianze letterarie di una precoce [...] personali di notevoli dimensioni; esemplari che presentano, in modo spiccato, ora una piega moralistica e gnomica ( Entrambi i documenti non solo forniscono una suggestiva registrazione verbale del parlato dei mercanti, ma sono anche una testimonianza ...
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Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] , ecc.) e poi si combinano. Vale a dire, l’espressione verbale nasce da una selezione e da una combinazione. Il principio che governa lingua poetica rende ragione di molti e importanti aspetti del modo con cui è stata più spesso adoperata in poesia, ...
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Gioco di parole è un’espressione comune di significato non univoco che viene impiegata anche in contesti tecnici.
In senso generico, per gioco di parole si intende l’attività verbale (e il suo risultato) [...] chi, avendo la parola, improvvisamente la impiega in modo non convenzionale ottenendo innanzitutto, il più delle volte , pullmans nelle trasmissioni comiche di Renzo Arbore), vezzi verbali che ricorrono e marcano l’idioma particolare di un comico ...
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Il bisticcio è la figura formata dall’accostamento (immediato o a breve distanza, nello stesso verso o nello stesso periodo) di due o più parole fortemente rassomiglianti dal punto di vista fonico.
Bisticcio [...] dell’asticcio o coincidente con esso.
Come forma di folklore verbale il bisticcio interviene soprattutto nei proverbi:
(1) chi dice ) occhio non vede, cuore non duole
Interviene anche in qualche modo di dire, come fare la fame o sesto senso.
Nel ...
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Etnologia
Enrico Comba
L'etnologia (dal greco ἔθνος, "popolo", e λόγος, "discorso", letteralmente "studio dei popoli"), sorta intorno alla metà dell'Ottocento come raccolta sistematica e studio metodico [...] la procreazione, la separazione e il divorzio, sono influenzati dal modo particolare in cui i sessi si pongono in relazione l'uno con in quanto peculiari varietà di comportamento non verbale socialmente rilevanti, che spesso producono particolari ...
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Amnesia
Alberto Oliverio
Per amnesia si intende la mancanza o la perdita della memoria, soprattutto come incapacità a rievocare esperienze passate. Nel linguaggio della neuropsicologia si distinguono [...] esperimento durante il quale essi dovevano apprendere del materiale verbale composto di sillabe o numeri. Se veniva loro loro come due persone diverse. La coscienza risulta in tal modo frammentata e il suo carattere unitario può allora entrare in ...
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Geografia
Claudio Cerreti
La conoscenza del ‘sistema Terra’
La geografia è una delle scienze più antiche, che risponde a domande fondamentali poste in tutte le epoche e presso tutti i popoli: perché [...] Geografia, quindi, può significare sia «disegno della Terra» sia «descrizione verbale della Terra»: due cose diverse. Comunque, più del significato etimologico della parola, conta il modo in cui la parola stessa è stata effettivamente impiegata nel ...
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Nelle lingue si hanno fenomeni di semplificazione quando una struttura più complessa è sostituita da una più semplice, cioè «più facile, più agevole, […] meno impegnativ[a] ecc. a qualche livello per l’utente» [...] è anzi divenuto ancora più complesso, con il formarsi di un modo non presente in latino, il ➔ condizionale, oltre che con la l’opposizione è neutralizzata quando il pronome ricorre in posizione post-verbale: lo ha detto lui / *egli, sono stati loro ...
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Attenzione
A. Charles Catania
Bruno Callieri
La parola attenzione, dal latino ad e tendere, "rivolgere l'animo a", indica l'atto di rivolgere e applicare la mente a uno stimolo, cioè il processo che [...] che sappiamo della relazione tra fulmine e tuono che determina il modo in cui il lampo condiziona la nostra attenzione.
Tuttavia, poiché prontezza o inclinazione percettiva. Negli studi sull'apprendimento verbale, per es., gli elementi che fungono da ...
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La definizione di lingua pedantesca si basa sul fatto che proprio la lingua presiede alla costituzione della figura del Pedante in diverse commedie (e di differente area regionale) del Cinquecento (➔ Umanesimo [...] spirituli, aggladiato «trafitto», columbaceamente «al modo dei colombi», ioculante «giocherellante», venustamine «eleganza lxx) è testimonianza della larga imitazione cui questa frenesia verbale fu sottoposta e ne spiega anche il fortunato passaggio ...
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verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...