Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] una metodologia in cui le unità di apprendimento sono ordinate in modo che non si passa alla successiva se la precedente non . Questa nozione, che accanto a quella di aspetto verbale (➔), rappresenta la determinazione della nozione più ampia di ...
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In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] p. del peso: U=py+cost; o semplicemente U=py se si assume nullo il p. sul piano π.
Linguistica
In grammatica, modo (o tempo) verbale che, da solo o con l’aggiunta di particelle, esprime un’azione pensata come possibile, sia in forma positiva sia in ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] numero totale dei protoni presenti nel n.; i valori di R ricavati in tal modo soddisfano discretamente bene la [1], ove si assuma r0=1,07∙10−15 (costituenti nucleari): soggetto e predicato verbale, eventualmente il complemento oggetto; frase nucleare ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] questo punto sia stato così dibattuto. Il teorema non è espresso in modo particolarmente chiaro, ma nel Medioevo ci sono molti esempi di usi peggiori dell'algebra verbale. Il teorema è citato (ma senza indicarne il numero) nella dimostrazione del ...
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Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] cubismo, coinvolto nella sua realtà fisica (integralmente o in modo frammentario) nei collages cubisti e dadaisti, l’o. a spazio-immagini.
Linguistica
S’intende per o. dell’azione verbale la persona o la cosa, concreta o astratta, su cui si ...
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Economia
Si dice di prezzi, tassi, valori, convenzionali o di comodo, che esistono soltanto di nome e che non necessariamente corrispondono alla realtà: corso n., il prezzo attribuito in borsa ai titoli [...] una forza (o di un insieme di forze) si definisce in modo formalmente identico al lavoro (➔) elementare di una forza, ma, poiché presente e passato); frase n., frase in cui manca il predicato verbale (es., tutti a casa!) o in cui il predicato n. è ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] ma insoddisfatta: meglio Dio che una sofisticheria verbale, dicono in sostanza i sostenitori della transcreatio. uno dei due pesante e l'altro leggero, essi si muovono in modo identico, ed è impossibile che il leggero sia impedito ad andare verso il ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Dinamica
Marwan Rashed
Dinamica
Scrivere la storia della dinamica araba non è facile, principalmente per due ragioni: [...] il mayl-2 garantisce la legittimità analitica del movimento-2 che, senza di questo, potrebbe essere interpretato come un modo puramente verbale di rapportare all'istante ciò che è dotato di esistenza reale solo a livello della durata. L'esistenza di ...
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L'Ottocento: fisica. Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Kathryn M. Olesko
Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Lo storico Charles McClelland ha definito il seminario un "segno caratteristico [...] i manuali hanno fatto a favore della civiltà, formando il modo di pensare, i comportamenti e i valori dei giovani al la precisione qualitativa e basata sulla visione, oppure verbale, potesse sostituire la precisione nella misurazione. Una fisica ...
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verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...