Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] alla politica economica] sono ancora una pura espressione verbale e rischiano di diventare un mito, ciò avviene chiede che non lo si faccia sotto la bandiera dell’AC. È il modo più pericoloso per la chiesa e più sleale per gli uomini che esercitano ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] problema di gran lunga più urgente per il modo di produzione capitalistico è un altro: come cioè verbali che non verbali) hanno mostrato che, nei bambini di famiglie operaie, il Q.I. verbale rimane notevolmente indietro rispetto a quello non verbale ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] o suggestione, fino alla molestia sessuale, anche solo verbale, la quale è considerata oggi a buon diritto come cui perviene Clastres è che la violenza è un processo immanente del modo d'essere sociale primitivo e che la guerra, lungi dall'essere uno ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] conto di vari tipi di dati relativi a uno stesso fenomeno", in modo da "essere sicuri di star studiando qualcosa di reale" anziché qualcosa un metodo per esporre i soggetti a stimoli sperimentali, ancorché verbali" (v. Hyman, 1955, p. 210). Si tratta ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] e libera il passato, che decade a conseguenza interna di lui. In tale modo, il rapporto al “prima di oggi”, al tempo quando “Dio non sviluppi della cultura orientata in senso religioso.
Il verbale ragionato di quel primo fortunoso incontro, dato dal ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] era diventato un non licet e l’astensione dalle politiche un modo per contarsi. In realtà per l’Opera erano stati anni 1987: «Non comportatevi come quel figlio che, a un’adesione verbale alla volontà del Padre, non ha poi fatto seguire l’impegno ...
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Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] ‛rienunciazioni' (restatements).
L'intenzione primaria di questo lavoro verbale con le immagini è il ‟recupero dell'anima nel compiti del ‛fare anima' (v. cap. 5).
In questo modo la personalità non viene concepita anzitutto in termini di fasi di vita ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] ed è stata in particolare curata la comunicazione verbale sia con i diretti interlocutori sia nelle riunioni protagonista: verità espressa potentemente dai grandi tragedi, e in modo straordinario da Shakespeare nel primo atto del Julius Caesar e ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] ’atto della firma dell’intesa venne inserita, nel relativo verbale, una sorta di ‘interpretazione autentica’ del punto di tra il temporale e lo spirituale, è entrata nei nostri costumi in modo da non uscirne più», sia ancora valida o se essa non sia ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] l'elemento decisivo dello sviluppo, cioè del passaggio da un modo di produzione a un altro. In entrambi i casi l' linguaggio. Proprio della specie umana è invece un linguaggio verbale reso possibile dalle caratteristiche fisiche dei suoi organi di ...
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verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...