FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] della bellezza musicale" (Citanna), ma segnato da una sovrabbondanza verbale, di schemi e di modelli letterari (Cajumi).
Nel 1928 un "certo fluido spazio che ogni lettore riempie a suo modo, soprattutto con ricordi d'infanzia", nel quale "la visione ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] . 231 s.), che miravano a giustificare, in questo modo, il proprio operato.
Una vivace polemica, giornalistica e 22 ott. 1898, ibid., XVI(1898), 50, pp. 121 s.; Verbale di parte delle deliberazioni dell'assemblea generale ordinaria del 29 nov. 1898, ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] di fuori della lingua, che l'unica esperienza possibile sia l'esperienza verbale. Sin da ragazzo, egli avverte "una sorta di religioso, e il genere diaristico viene interpretato dal L. in modo atipico, lasciando parecchio spazio a inserti narrativi di ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] , l'odio verso i due milanesi esplose in modo inconsulto e l'imperatore ordinò, come misura di rappresaglia di porta Romana.
Morì il 16 apr. 1175; la notizia è confermata nel verbale d'una causa civile, discussa il 16 luglio del medesimo anno, tra l ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] intellettiva e di proiezione; studiò i test di associazione verbale e il test del disegno, dedicando successivamente una serie , mantengono il ruolo originario di controllo sociale. In modo più ampio il B. riprese questi argomenti nella prefazione ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] , le sue trattative con Siena sono documentate da un verbale del Consiglio di questa. La sua opera contribuì in strategia: il D. doveva restare in minacciosa vicinanza di Roma, in modo almeno da sbloccare l'assedio di Vico. Il re ordinò perciò al ...
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FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] Crescenzo, il rettore anacletiano di Benevento, di aver operato in modo da sottomettere la città alla crudeltà di re Ruggiero "di esecranda , comunque, pure la grandissima alternanza di tempi verbali - anche all'interno del medesimo periodo -, che ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] strutture sintattiche e grammaticali (scriveva il Crescimbeni che "il modo di comporre del Burchiello, quanto era sano di lingua, lo più, nel secondo emistichio) sancisce la natura tutta verbale ed affabulatoria. È questa senza dubbio la novità più ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] delle parole atte a designare gli oggetti, cioè l'amnesia verbale (Afasia e sue forme, in Lo Sperimentale, XL,[1886], carattere di aleucemiche. Il B. delucidò, quindi, in modo magistrale il concetto di leucemie leucemiche e aleucemiche, confutando ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] dall'amicizia dell'imperatore Rodolfo II a Praga dovettero in qualche modo essere all'origine di una crisi nell'animo dell'E., che rientro dell'E. in Italia i lincei in una lettera-verbale del 10 apr. 1605 gli affidarono l'incarico di scrivere contro ...
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verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...