LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] governo (Arch. di Stato di Genova, Guerra, filza 97, verbale del 10 ott. 1746). Di fronte all'ultimatum posto il 25 i Corsi che sono in servizio in città; utilizzare in modo appropriato e trasparente i contributi pubblici), in evidente consonanza con ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] però, il D. cercò sempre di non confondersi in alcun modo con le posizioni socialiste, preferendo figurare come un simpatizzante (non , fuMassimiliano; Consiglio com. della città di Chioggia, Verbale di deliberazione, 23 luglio 1875 (nomina del D. ...
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PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] adolescente nella impresa di famiglia, e istruito in modo discontinuo e frammentario, Paolo scoprì la sua vocazione ottenne un breve colloquio con il papa e un apprezzamento verbale all’intenzione di radunar compagni sotto il titolo della Passione. ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] quanto via via l'autore andava scrivendo.
Nella lezione Del modo di maggiormente arricchire la lingua senza guastarne la purità, parte relativa all'uso dei vocaboli, alla costruzione verbale, alla collocazione delle parole; nel pubblicarla, nel ...
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Pornografia
Piero Benassi
Il termine pornografia (che deriva, mediante il francese pornographie, dal greco πόρνη, "prostituta", e γραϕία, "scritto") sta a indicare la trattazione oppure la rappresentazione, [...] propria mentalizzazione dell'istinto che si realizza a livello verbale per dare un rinforzo e un potenziamento di significato pudicizia alla più sfrenata pornografia: in questo modo oggettuale (pudico od osceno) l'orizzonte esistenziale ...
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FABERI (Faberio), Lucio
Maria Silvia Campanini
Nacque probabilmente a Sarsina (prov. di Forlì), entro il sesto decennio del sec. XVI, prima che il padre, Giacomo, "scrittore eccellentissimo" (Ghiselli, [...] ... doppo che sono stati segregati da' Bombasari", verbale di una importante riunione del consiglio della Compagnia ( avviato dallo stesso Agostino Carracci alla pratica del disegno, in modo funzionale al suo mestiere di calligrafo (una manualità, tra ...
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CECCONE di ser Barone (Francesco Baroni, ser Francesco di ser Barone del Cerna, Franciscus Baronius o de Baronibus)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1451, primo dei sei figli di ser Barone [...] abbia rielaborato le confessioni del Savonarola in modo da screditarlo e da giustificarne la condanna poi, con l'aggiunta degli altri docum. processuali redatti da C. e dei verbali del processo ecclesiastico, in P. Villari, La storia di fra' G. ...
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MANFREDI, Fulgenzio
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia nella seconda metà del Cinquecento da Ludovico, di famiglia cittadinesca, ed ebbe almeno due fratelli: Giambattista, pittore e incisore, [...] Stato che aveva difeso con passione, e in tal modo agevolò il piano del nunzio di riportarlo all'ubbidienza 1610, fu portato in Campo de' Fiori e giustiziato.
Nel verbale dell'Arciconfraternita di S. Giovanni Battista, che assisteva i condannati, si ...
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LUCIANI, Sebastiano Arturo
Anna Ficarella
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, presso Bari, il 9 giugno 1884 da Michele e da Giuseppa Gissi. Compì la sua formazione musicale dapprima a Napoli, dove studiò [...] anni Dieci e Venti il L. ebbe modo di conoscere le più avanzate espressioni artistiche, stringendo costituita dalla "tendenza dell'elemento fonico a liberarsi da quello verbale, e culmina perciò nella sinfonia di Beethoven", che incarnerebbe quindi ...
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Metz, Christian
Giorgio De Vincenti
Teorico del cinema francese, nato a Béziers il 12 dicembre 1931 e morto suicida a Parigi il 7 settembre 1993. È considerato il padre della semiologia del cinema e [...] ciascuna delle quali lo investe nella sua interezza, ponendosi in modo antagonista rispetto alle altre, cosa che "fa andare in partic. Parte I, L'approccio semiotico e i linguaggi non verbali, e Parte III, L'eterogeneità del linguaggio e il ...
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verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...