Ci sono due importanti voci letterarie, impegnate a testimoniare le atrocità naziste, che presentano tratti curiosamente speculari: Primo Levi e Luce d'Eramo partono da vicende esistenziali quasi opposte, [...] persona, dalla prima, alla terza, poi di nuovo prima; il tempo verbale è al presente, volge al passato, poi si alternano. Qualcosa che torna Catani, presente, «che la scrittrice fronteggiò in modo gentile e mite, ma determinato».Tutto sommato, sono ...
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La settantaquattresima edizione del Festival di Sanremo si distingue per un'età media degli artisti in gara molto bassa. Su quarantanove partecipanti complessivi (tra i gruppi e i solisti) che si esibiscono [...] La noia, Angelina Mango; qui anche con l’impiego del poliptoto verbale).Tra le figure di posizione trova, come è naturale, ampio spazio similitudine («A sentirmi / Come Sally»).Allo stesso modo in Ricominciamo tutto dei Negramaro il verso «Eravamo ...
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Cinzia GalloVincenzo Consolo lettore di Dante«Revue des études dantesques», 7, 2023, pp. 120-138 Dottore di ricerca in Scienze letterarie e linguistiche, novecentista (Bontempelli, Calvino, Camilleri, [...] l’oltranza dei procedimenti e la speciosità dell’ammasso verbale non possono non richiamare alla tradizione composita che dall’ pleonastica.Si può asserire questo e molto altro circa il modo di formare di Vincenzo Consolo, ma nessuno vorrà negare il ...
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Piangere nella propria lingua«Se mi commuovo così è perché tanti anni fa mia madre è emigrata verso un Paese di cui non conosceva la lingua, e per me quella è la solitudine pura». A chi in conferenza stampa [...] opere presentate è stato quello di non ridurre il linguaggio verbale a prerogativa umana. Così, si sono visti alieni a di tú / me / abrasas, e ripetendo la sequenza in modo martellante per raccontare la fine di una relazione. Qualche volta ci ...
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Pier Luigi FerroSul cammino del Melibeo. Studi e documenti per Gian Pietro LuciniMilano-Udine, Mimesis, 2024 Esploratore d’archivî d’insaziata curiosità; studioso di fatti e documenti rari e rarissimi, [...] uso corrente e di porre l’h etimologica nella flessione verbale quando assente, omettendo per giunta di darne conto in grafiche, giacché queste non solo non compromettono in nessun modo la piena leggibilità, ma sono perfettamente in grado di ...
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Presentiamo un estratto del saggio di Mariarosa Bricchi Riflessioni sulla lingua, contenuto nel volume Le parole di Calvino, curato da Mattero Motolese per Treccani Libri (2023). Scrive il curatore nell’Introduzione: [...] «In questo libro tredici linguisti italiani ragionano sul modo in cui Calvino ha modellato la sua scrittura nel corso lo scrittore in prosa, la riuscita sta nella felicità dell’espressione verbale, che […] di regola vuol dire una paziente ricerca del ...
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Chi bestemmiava nel Medioevo? È lecito supporre che anche allora lo facessero, più o meno occasionalmente, persone di ogni categoria e classe sociale, vip e gente qualsiasi. Sorge un’altra domanda: quali [...] In realtà integra un interrogativo più ampio: in quale modo le persone si esprimevano quotidianamente, inclusa la blasfemia, offre un esempio di ciò che possono svelare gli antichi verbali giudiziari. Il libro racconta, in un intreccio fra cultura ...
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Il 30 ottobre 2023 il Presidente Emmanuel Macron ha inaugurato la Cité Internationale de la Langue Française nel Castello di Villers-Cotterêt (a 70 km di distanza da Parigi) appositamente restaurato: un [...] si apparenta alla folk linguistics, attenta alle forme di verbal hygiene (per riprendere la formula di Deborah Cameron, diffondono una "poligrafia" crescente, e devono convivere, in modo da garantire l'uso legittimo delle regole di ortografia apprese ...
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Alfonso BerardinelliL’ultimo secolo di poesia italiana. Testi e ritrattiMacerata/Roma, Quodlibet, 2023 Si può essere empirici quando si legge una poesia? Si può pensare che chi è (o dichiara di essere) [...] diavolo, / uomo. Sono Dio» (pp. 298-299). Il modo in cui Berardinelli argomenta la propria positiva valutazione di questo testo fa toccare p. 295): si può concordare che «La tecnica verbale è semplice e diretta, una ritmica liberamente concettuale ...
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Nel 1956 esce, per i tipi dell’editore Magenta, nella collana Oggetto e simbolo diretta da Luciano Anceschi, Laborintus, la prima raccolta poetica di Edoardo Sanguineti, un momento fondamentale nella storia [...] un’espressione cara a Sanguineti, dei «materiali verbali».I risultati della verifica sono sorprendenti: in con «L’amico già superstite, l’Ebreo» che in qualche modo prelude alla comparsa di un personaggio che abiterà Laborintus 18, quel Moneybags ...
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verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
INDICATIVO
L’indicativo è il modo verbale finito più comune e frequente, usato per indicare un fatto, un’azione, un’idea come reali, obiettivi, sicuri; ha otto tempi
L’indicativo è usato sia nelle proposizioni ➔principali
Domani tornerà...
INFINITO
L’infinito è un modo verbale indefinito che ha soltanto i tempi presente e passato: l’infinito presente (o semplice) e l’infinito passato (o composto); l’infinito passato si forma con l’infinito dell’ausiliare e il participio passato...