DRAGONI (Draconi), Giovanni Andrea
Alessandro Crispolti
Nacque a Meldola (Forlì), probabilmente intorno al 1540. La data, accettata comunemente dalla storiografia, sembra esser messa in dubbio dal Cametti, [...] usati dai compositori del tempo per illustrare la situazione verbale.
La produzione sacra, composta in stile severo sul cinque voci di F. Anerio (Venezia, R. Amadino, 1589); "Un modo solo" in Novi frutti musicali (Venezia, G. Vincenti, 1590); "Mentre ...
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FIORETTI, Arnaldo
Giovanna Bosman
Nacque a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 15 luglio 1890, da Alessandro e da Emidia Neri. Si laureò in medicina ed esercitò come chirurgo presso gli Ospedali riuniti [...] aprì nel fascismo una profonda crisi che investì in modo significativo anche il mondo sindacale. Durante gli ultimi mesi Cart. ris. [1922-1943], b. 91, fasc. "E. Rossoni", verbale delle sedute di direttorio tenute nei giorni 30, 31dic. 1924). Il F. ...
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CONTI, Appio
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma) nel 1558 da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma. L'educazione letteraria del giovane venne affidata [...] fra le alte cariche ecclesiastiche e militari sul modo di condurre la guerra. Nel febbraio 1592 Ercole . Processi criminali sec. XVI, n. 285, fasc. 25 (contiene il verbale di un processo contro alcuni banditi di Poli); Roma, Bibl. nazionale, Fondo ...
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RONCELLI, Giuseppe
Chiara Menoni
RONCELLI (Rondelli, Ronzelli), Giuseppe. ‒ Figlio di Alessandro e di Elisabetta Salamonopoli, nacque a Candia nel 1661. Gli studi svolti nel 1982 da Licia Carubelli [...] ebbe breve durata, poiché, in seguito a un’accesa lite verbale con un letterato, Giuseppe abbandonò il seminario e si recò nuovamente a Venezia per impugnare il pennello e dipingere in modo quasi esclusivo.
Le varie commissioni lo portarono prima a ...
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TEODORO
Michele Lodone
– La ricostruzione biografica precedente il processo cui questo personaggio fu sottoposto nel 1515 è basata sostanzialmente sui cenni che egli fornì in quell’occasione. Stando [...] i poteri carismatici di cui già si era vantato, in modo abbastanza estemporaneo, a Vitolini verso una direzione nuova. Predicando, del processo e della confessione di Teodoro e da un verbale della cerimonia, cui seguono degli editti volti a colpire ...
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ILLUMINATO da Chieti
Nicolangelo D'Acunto
Nacque a Chieti nella prima metà del XIII secolo. Nulla si sa delle sue origini familiari, né della data del suo ingresso nell'Ordine francescano.
I., che fu [...] I., ma la sua biografia non suffraga in alcun modo tale supposizione. Infine, l'Illuminato compagno di Francesco doveva elettori, aveva usato il singolare nella formula consegnata al verbale), I. con una lettera molto solenne comunicava la notizia ...
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VILLANI, Nicola
Marco Leone
– Nacque a Pistoia nel 1590, da Ottavio, discendente di Giovanni, il cronista trecentesco, e da Giulia Baldovini.
Di famiglia numerosa, ma agiata, compì gli studi tra Firenze, [...] , con l’obiettivo di normalizzare, in questo modo, il moderno poema eroicomico. Richiesto con insistenza da letteratura italiana, LXXVI (1972), pp. 317-335; C. Chiodo, Il gioco verbale, Roma 1990, pp. 193-226. Per gli scritti sull’Adone cfr. F. ...
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FIORILLO (Fiorilli), Tiberio
Teresa Megale
Figlio di Silvio, il famoso Capitan Matamoros, nacque probabilmente a Napoli durante il primo decennio del 1600 (1608?). Celeberrimo attore della commedia [...] , seppe superare i limiti imposti dalla recitazione verbale e valorizzare appieno le sue risorse mimiche, Richiamato in Francia nel 1653 per un breve periodo, vi operò in modo discontinuo dal 1655 al 1659. Il 23 marzo 1658 riportò il suo più ...
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CAMILLI, Camillo
Renato Pastore
Non è possibile, neppure per approssimazione, determinare la data di nascita del Camilli. Vè inoltre una tradizionale incertezza nel collocarne il luogo a Siena, oppure, [...] e Sofronia nella vicenda marginale di Ermanno ed Altea, al modo in cui il C. porta a termine col suicidio di Armida tentativo - nella Gerusalemme;e, soprattutto, ad una diffusa norma verbale pur scaduta a maniera. I connotati della scrittura del C. ...
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GONZAGA, Rodolfo
Raffaele Tamalio
Secondogenito di Ferrante, marchese di Castiglione delle Stiviere, e della piemontese Marta Tana di Santena, il G. nacque a Castiglione delle Stiviere il 7 marzo 1569.
Di [...] privo di eredi maschi. Con lui esisteva tuttavia un compromesso verbale per prenderne in sposa l'unica figlia rimasta in stato laicale di Alfonso presso l'imperatore, volto a ottenere in ogni modo la trasmissione di Castel Goffredo a sua figlia, il G ...
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verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...