MARUFFI, Silvestro.
Ida Giovanna Rao
– Nacque a Firenze nel 1461 da una famiglia di modesti artigiani molto religiosi. Il padre, Andrea di Luca, era calzolaio; lo zio paterno, Girolamo, era domenicano [...] comunità domenicana, certo per la sua faciloneria verbale e la conseguente scarsa credibilità agli occhi di che per altri mezi non havessi potuto sapere. Domandato in che modo, rispose da’ cittadini medesimi et da fra Salvestro, il quale pratichava ...
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PESTARINI, Giuseppe Massimo
Onorato Honorati
- Nacque il 13 dicembre 1886 ad Atene da padre piemontese, Luigi, e da madre greca, Elena Lambachi. Doveva alla madre una profonda impronta di cultura [...] , così da esercitare un’azione animatrice nello spirito dei giovani» (Verbale del consiglio di facoltà, pp. 6-7).
Nel 1940 Pestarini su una sintesi personale del progetto, utilizzando nel modo più efficace gli elementi forniti dall’analisi teorica ...
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FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] teologia all'università di Roma. In quello stesso anno ebbe modo di far diretta conoscenza di Giordano Bruno, ospite a Roma di una commissione di padri, facendo infine redigere un processo verbale che attestava i suoi eccezionali poteri. Il F. la ...
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ACQUARONE, Benedetto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 9 genn. 1889, primogenito dei sette figli di Giacomo e Serafina Cevasco. La famiglia, di origine genovese, apparteneva alla media borghesia [...] dai più bassi, faceva quindi parte di un suo proprio modo, non esente da forti venature paternalistiche, di intendere la 3016, contenente le relazioni alle assemblee dei soci, i verbali del consiglio di amministrazione e i bilanci della società a ...
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TUCCI, Giuseppe
Alice Crisanti
TUCCI, Giuseppe. – Nacque a Macerata il 5 giugno 1894, figlio unico di Oscar, primo segretario dell’intendenza di Finanza, e di Ermenegilda Fermani, entrambi emigrati [...] a Dacca e da qui a Calcutta, dove ebbe modo di collaborare con le istituzioni accademiche locali e di stringere storico Sapienza Università di Roma, AS 4886; quivi cfr. verbale dell’esame di laurea e registro della carriera dello studente Giuseppe ...
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CARBONE, Girolamo
Renato Pastore
Nato a Napoli in una data che è impossibile ricavare se non congetturalmente (una testimonianza secondo la quale egli si occupa, nel 1487, di maritare la sorella anziana [...] vivace di scambio orale (le riunioni dell'Accademia), in un modo di incarnare vivendo i temi della voluptas umanistica, la cui a misurarsi e ad eccellere nell'uso d'una tecnica verbale che si direbbe preziosa si riscontra nella prevalenza netta del ...
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PRANDONI, Emilio
Pietro Cafaro
PRANDONI, Emilio. – Nacque a Milano il 24 gennaio 1881, da Cesare – noto banchiere titolare dell’omonima ditta bancaria A. e C. Prandoni – e da Ida Casartelli, comasca.
Cesare [...] sinergiche con l’istituzione di strutture bancarie operanti in modo sistemico. La ditta Prandoni, peraltro, aveva già in punto di imporre dolorose condizioni», come si legge nel verbale del Consiglio di amministrazione del Banco Lariano del 16 maggio ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] , e gli atti che sono giunti fino a noi - il verbale delle due sessioni in cui fu riesaminata la questione formosiana, la serie una prima volta patriarca di Costantinopoli nell'854, in modo irregolare, essendo egli un laico e non essendo ancora ...
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NALLI, Pia Maria
Pietro Nastasi
– Nacque a Palermo il 10 febbraio 1886, da Giovanni, impiegato, e da Carmela Fazello, quarta di sette figli, fra i quali Vitangelo, che alla professione medica affiancò [...] Giuseppe Vitali e Arnaud Denjoy ma rielaborarono la materia in modo originale, facendo un abile uso dei nuovi metodi. Con la donna, alla quale non sarebbe permesso nemmeno il minimo sfogo verbale, sotto pena di sentirsi dare della pettegola. Mi si ...
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TRIONFO, Aldo
Paolo Puppa
(Cesare Aldo). – Rimosso il primo nome per le implicazioni imperiali (e rimasto il secondo, Aldo, che in ebraico significa capo), ma semplicemente Dado per gli amici, nacque [...] dello spazio e dell’oggetto compatibile con la partitura verbale, nella successione a sbalzi di quadri più o meno lineare, nell’insofferenza per la well made comedy allo stesso modo con cui si accaniva a demolire l’impalcatura morale della ...
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verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...