Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] nicchie, un sistema preciso e veloce di comunicazione verbale debba aver conferito vantaggi non indifferenti per la prime due si separano dalle altre due e tra di loro in modo molto più evidente. La separazione tra Africani e Australoidi, e di ...
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. Interessa all'ordinamento giuridico determinare la sede legale delle persone, fisiche o giuridiche, nel territorio, non solo ai fini politici ed amministrativi e tributarî, ma anche ai fini dell'esplicazione [...] poggia tuttavia sulla reale tendenza dell'uomo a fermarsi in modo duraturo nel luogo dove l'avvince la somma dei suoi ospedali di Roma è quello indicato come luogo d'origine nel verbale di ammissione degl'infermi, abbia o meno il degente acquistato ...
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PSICOLOGIA COGNITIVA
Sergio Roncato
Con l'espressione psicologia cognitiva o cognitivista (derivata dall'ingl. cognitive psychology) s'intende una serie di ricerche e di teorizzazioni relative allo [...] verbali legati associativamente e non usavano concetti come ''memoria'', proprio per escludere l'intervento di processi di elaborazione che trasformassero il materiale in modo structures, L'Aia 1957; Id., Verbal behavior (A review of Skinner's ...
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LUCREZIO (T. Lucretius Carus)
Ettore Bignone
Poeta romano del sec. I a. C. Nulla sappiamo della sua vita, se non due date incerte della nascita e della morte, e una tragica notizia di suicidio per un [...] dei più alti e solenni episodî del suo poema. Poema che per tal modo si compone di tre serie di due libri ciascuna: i primi due sulla viva videns vivo sepeliri viscera busto), l'abbondanza verbale che bene si accorda alla passionalità del suo animo ...
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Il Dizionario del Tommaseo lo definisce "l'arte di muovere ordinatamente il corpo con gesti e attitudini eseguite a passi misurati e regolati secondo il tempo dell'armonia". Sinonimo dunque di danza, che [...] gli attori in esso fanno "i passi e i gesti nel modo che l'oratione (vale a dire la voce del narratore) nuovo dramma sorge dalla musica sinfonica completamente emancipata dall'elemento verbale, ma da sola potentemente espressiva al pari della melica ...
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Nuova disciplina del commercio. - Dopo alcuni progetti di legge (progetto Lombardo, 1949; progetto Campilli, 1952; progetto della commissione Astuti, 1964), la disciplina del c. ha avuto il suo nuovo testo [...] da tacciare la norma di "ipocrisia legislativa" o "alchimia verbale" e si è con riguardo a essa osservato che nessuna "per le merci di largo e generale consumo", escludendo in tal modo da esso taluni prodotti come le confezioni di alta moda, prodotti ...
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. Nell'insieme dei prodotti di ceramica greca i vasi attici costituiscono la parte predominante e su essi noi possiamo seguire tutta l'evoluzione, attraverso distinte fasi, della pittura dei Greci, dagli [...] di officine con la voce verbale ἐποίησεν, "fece", sia dei decoratori con la voce verbale ἔγαϕεν, "disegnò".
Rigido e dal 475 al 450 noi scorgiamo uno sviluppo graduale nelle forme, di modo che, se un vaso dei primi tempi richiama, p. es., i ...
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Nato a Camberwell, Londra, il 7 maggio 1812. Il padre, benestante, impiegato alla banca d'Ingnilterra, era un uomo di non comune, larga cultura, e la madre una donna di raffinata sensibilità e di semplice, [...] materiale sotto la luce d'una più alta verità, ed in tal modo di fornire spunti per l'interpretazione della vita. L'artista è allo la sua vera forza: egli non aveva la suprema felicità verbale, che è propria di maestri della lingua come Shakespeare, ...
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PSICOLINGUISTICA
Paolo Legrenzi
Si è incominciato a usare il termine "psicolinguistica" negli anni Cinquanta per indicare le ricerche sul comportamento linguistico condotte sulla base dei concetti e [...] scelti a caso, dato che non vi è alcun modo di prevedere quale sarà il prossimo messaggio. Shannon (1948 Suci, P. Tannenbaum, The measurement of meaning, Urbana 1957; B. F. Skinner, Verbal behaviour, New York 1957; G. A. Miller, E. Galanter, K. H. ...
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È la situazione processuale dell'imputato, il quale, essendo stato regolarmente citato in un giudizio penale, si astiene dal comparire al dibattimento, e della parte che si astiene da ogni attività processuale [...] di contumacia che deve essere regolarmente inserita nel verbale di dibattimento e che inizia formalmente il giudizio sia contumace (art. 192 cod. proc. civ.). In ogni modo le scritture private prodotte si hanno per riconosciute se la controparte non ...
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verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...