Società
Vincenzo Cesareo
(XXXI, p. 1002; App. I, p. 1007; II, ii, p. 853; IV, iii, p. 352; V, v, p. 6)
Il termine società è stato ed è tuttora impiegato da numerose scienze: filosofia, economia, diritto, [...] le s. umane si basano innanzitutto sulla comunicazione verbale (Washburn 1978), cosa che presuppone l'esistenza di , l'uomo-massa non designa una classe sociale "ma un tipo o un modo d'essere dell'uomo che si ritrova […] in tutte le classi sociali" (p ...
Leggi Tutto
INTERMEDIALITÀ. – Origini e antecedenti. Teorie e tipologie. La mediasfera e la ri-mediazione. Il cinema e gli adattamenti. La videoarte. La regia lirica. L’èkphrasis. Bibliografia. Ipermediazione. Bibliografia. [...] computer, basata su frammentazione ed eterogeneità, favorisce in modo drastico la convergenza dei media, grazie al sistema a finestre, con cui si fanno dialogare testo verbale, audiovisivo, musica, animazione grafica. Questa tendenza contemporanea ...
Leggi Tutto
Nel sistema del codice civile italiano il contratto di locazione ha per oggetto le cose o le opere. La locazione delle opere è un contratto, per cui una delle parti si obbliga a fare per l'altra una cosa [...] sia compiuta, a riceverne la consegna e a pagarne il prezzo nel modo e nel tempo pattuiti o, in difetto, al tempo della consegna obbligato dal momento in cui ha sottoscritto il processo verbale di aggiudicazione. L'esecuzione del contratto ha inizio ...
Leggi Tutto
. Nome dato, per la prima volta dal Bleek nel 1862, in base a criterî linguistici, ai popoli che occupano quasi tutta l'Africa negra a sud del Golfo di Guinea e dei grandi laghi equatoriali (v. la tavola [...] "Satana egli la ingannò l'Eva". Così dunque nelle forme verbali il pronome oggettivo sta tra il pronome soggettivo e il verbo: tume che noi mandiamo).
In parecchie lingue vi è il modo relativo, il quale viene espresso con un suffisso invariabile ( ...
Leggi Tutto
GLUCK, Christoph Willibald
Gastone ROSSI-DORIA
Compositore, nato da Alexander il 2 luglio 1714 ad Erasbach presso Berching (Palatinato), morto a Vienna il 15 novembre 1787. Ancor bambino fu condotto [...] d'orchestra, e la sua produzione ne è in certo modo vincolata a circostanze pratiche; ma l'ispirazione musicale trova pure , sia pure nell'accezione più intima, aderisce all'accento della frase verbale) o presso L. Vinci, J.A. Hasse, N. Jommelli ...
Leggi Tutto
Popolazione. - Secondo l'ultimo censimento effettuato nell'aprile del 1970, la popolazione cilena ammontava a 8.784.820 ab., ripartiti nelle 25 province in cui è suddiviso amministrativamente il territorio [...] le ampie volute della melodia e dell'eloquenza, un poco al modo del grande barocco spagnolo. Nel 1951 è in Italia, e qui d'amore che raggiungono un'intensità e una grazia verbale assolutamente fuori del comune, ricongiungendosi però alla tradizione ...
Leggi Tutto
Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] di un virtuoso che, senza derogare alla sua rara perizia verbale, emette un giudizio politico sull'Italia e insieme sulla Francia del una comunità. Lo studio del B. diventa in questo modo un'articolata mappa europea del potere e dei centri culturali ...
Leggi Tutto
Di questo singolare scrittore latino, che fu il più versatile e fecondo del secolo degli Antonini (II d. C.), i dati biografici si ricavano pressoché per intero dalle sue stesse opere, più o meno copiosi [...] non liquei, cioè di non provata reità, è certo in ogni modo che non fu condannato e che il processo non fu riaperto. principale, e non essa sola, presenta una stretta concordanza anche verbale col Lucio o L'asino attribuito a Luciano: e oggi la ...
Leggi Tutto
MEDICINA (XXII, p. 703)
Massimo Aloisi
Mario Coppo
Per economia di trattazione, in questa sede sono presi in considerazione solo alcuni argomenti d'interesse generale, oltre che particolarmente significativi: [...] le stesse proteine e i mitocondri si comportano allo stesso modo in tutte le cellule, comprese quelle vegetali; il biologo sui risultati di esperienze controllate sull'uomo, l'informazione verbale costituisce spesso la sola base per l'adozione dei ...
Leggi Tutto
. La famiglia linguistica dravidica comprende tutti i principali idiomi dell'India meridionale dal 20° all'8° parallelo. In questo territorio s'incuneano, però, lingue non dravidiche (specialmente nella [...] innovazione che ci permettono d'intravvedere l'epoca e il modo del distacco dal tronco primitivo.
Si suole in generale (appunto come nel Brāhūī e sovente nel Telugu), ma il sistema verbale, i pronomi, ecc. sono assai vicini al Canarese e al Tamil ...
Leggi Tutto
verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...