. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] luogo in cui fu trovato, di che si farà un processo verbale iscritto sui registri. Se il neonato fu consegnato a un pubblico ospizio si sostiene che esso ha un dato contenuto e un dato modo di essere e di operare. In quanto enunciazioni di giudizi, ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] altri campi. In tal senso l'elemento discriminante è certamente il modo di concepire la materia e le macchine in rapporto ai fenomeni sviluppo, significativamente diverse: per compiti di tipo verbale-analitico il sinistro, di tipo spaziale-emotivo- ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] ma d'altra parte con le acutezze e precisioni metaforiche, verbali, sillabiche, preparano - al di là del tempo scientifico e , ma erano tutte e tre perfezioni. Era cioè un modo d'avvicinarsi a intendere l'identificazione tra la perfezione di ogni ...
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SENATO
Plinio FRACCARO
Pier Silverio LEICHT
Francesco ROVELLI
. Il Senato Romano. - I tre elementi originarî dello stato romano sono il re, il consiglio degli anziani (senatus) e l'assemblea popolare. [...] come obbligatorio nel cursus honorum dopo la questura. In tal modo fu resa praticamente superflua la funzione dei censori e la , nel 59 a. C., ordinò la redazione di verbali ufficiali delle sedute del senato destinati alla pubblicità e riprodotti ...
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MESSICO
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Carlo Amadei
Dario Puccini
Samuel Montealegre
Aldo Mantovani
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, II, p. 288; III, II, p. [...] legge come malinconia e intimità lacerata nei suoi versi, in modo particolare nella sua silloge più recente, Noticia natural (1991 1932), che passa invece da un certo sperimentalismo verbale a un raffinato erotismo, denotanti una buona frequentatrice ...
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SIAM
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Stefano LA COLLA
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
*
(in siamese Saiam o Muang Thai, cioè [...] per debiti potessero venire venduti a terzi; in questo modo la schiavitù si è gradatamente estinta. Nel 1904 furono pronome soggetto viene di regola omesso, va da sé che ogni forma verbale può esser interpretata per tutte le persone (p. es. păĭ " ...
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NUOVA ZELANDA (A. T., 162-163; 169)
Lino BERTAGNOLLI
Carlo ERRERA
ZELANDA Quasi al centro dell'emisfero oceanico, 2000 km. circa a ESE. dell'Australia, dalla quale è separato mediante il Mare di Tasman, [...] una fascia di granito e di gneiss, sviluppata in modo particolare nel SO., nella regione dei fiordi. Soltanto è il mataku che abbiamo visto sopra e che non è se non il prefisso verbale ma- (diverso dal ma- di maña) che si trova in molte lingue ...
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Confini e ripartizioni del territorio. - L'attuale definizione della forma e dei confini del territorio statale è frutto di un processo di formazione secolare, ma i risultati della pressione esercitata [...] alleata della C., ritira improvvisamente, dopo un duro attacco verbale di Chruščëv, tutti i tecnici sovietici che collaboravano nella al tentativo di Liu Shao-ch'i di controllare, in ogni modo, i quadri del partito; dall'altro Mao Tse-tung si ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] elaborare e far conoscere informazioni, che a loro volta incidono sul modo di pensare e di agire di chi le acquisisce. Al tempo la presenza di "codici" quali si trovano nel linguaggio verbale; E. Garroni (1923-2005) volle sottolineare come non sia ...
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GIAVA (A. T., 95-96)
Johannes J. HANRATH
Giuseppe COLOSI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Nicolaas J. KROM
Renward BRANDSTETTER
Adriano H. LUIJDJENS
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L'isola più importante delle Indie Olandesi [...] m. soffia quasi tutto l'anno l'aliseo di SE., di modo che i monsoni si mantengono negli strati inferiori dell'atmosfera. La pressione maleopolinesiaco, come dimostra, per es., il suo prefisso verbale ma(takut "paura", matakut "temere"), che va dal ...
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verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...