LANDO, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Napoli nel 1530 circa. Compositore e liutista, fu attivo presso il palazzo reale di Napoli, dove dal 1559 ebbe l'incarico di "conservador de las vihuelas". Fu [...] e di medicina, v'è un discorso de la voce e del modo d'apparare di cantar di garganta senza maestro (Napoli, R. e due: ma di chi sono le canzoni strumentali?, in Nuova Rivista musicale italiana, IX (1975), pp. 3-9; Bibliografia della musica italiana ...
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LORENZONI, Renzo
Simone Ciolfi
Nato a Padova il 10 dic. 1887 da Vitaliano e Adele Torre, studiò pianoforte nella sua città sotto la guida di Cesare Pollini e composizione con Oreste Ravanello.
Nel 1908 [...] fu attivo anche come consulente, in special modo come referente per il pianoforte, a Milano, 1976, Torino 1992, p. 62; L. Cavallari, Intervista a G. Gavazzeni, in Nuova Riv. musicale italiana, n.s., VII (2003), 2, p. 245; C. Schmidl, Diz. univ. dei ...
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Kustarica, Emir
Altiero Scicchitano
Regista cinematografico e televisivo, di padre serbo di famiglia musulmana, nato a Sarajevo il 24 novembre 1954. Il mondo di K. sembra in costante oscillazione tra [...] immaginifico e ingenuo, dove tutto è lecito e a suo modo coerente: dall'improvvisa pausa nell'incalzante ritmo narrativo, dove un un'automobile. Il tutto sostenuto da una presenza musicale carnevalesca, spesso in scena sotto forma di orchestrine ...
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GRAZIANI, Francesco
Francesco Izzo
Nato a Fermo il 26 apr. 1828 da Luigi e Vittoria Belli, intraprese dapprima gli studi ecclesiastici, e si dedicò successivamente al canto sotto la guida di F. Cellini, [...] carriera a Londra fu costantemente criticato per il suo fraseggio poco musicale e per la recitazione inadeguata" (p. 107). Tuttavia, all'estero, la carriera del G. contribuì in modo decisivo ad affermare la tipologia del baritono verdiano in ...
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DASPURO, Nicola
Angelo Romano
Nacque a Lecce il 19 genn. 1853 da Domenico e Almerinda Portoluzzo. Dopo alcune modeste prove letterarie, esperimenti narrativi senza pretese come Almeno e T'avea sognata, [...] breve tempo, di diventare rappresentante generale della Casa musicale Sonzogno per l'Italia meridionale, per conto della quanto il compositore desiderava "un'azione quasi inconsistente, in modo che l'opera potesse venir giudicata soltanto per la ...
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CHAMATERÒ (Camaterò) DI NEGRI, Ippolito
Giuseppe Radole
Sono ignoti data e luogo di nascita di questo compositore, probabilmente romano d'origine, la cui presenza inquieta e instabile è segnalata in [...] ai Salmi del 1573 - nonostante che sieno a otto voci, modo nuovo et, fin qui mai usato da altri (ch'io music. Donizetti in Bergamo, Milano 1901, p. 196; G. Vale, La cappella musicale del duomo di Udine dal sec. XIII al XIX, in Note d'archivio per la ...
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DE FOSSIS, Pietro (Pietro de Cà Fossis, Fossa, de la Fossa, Pierre de Fossis)
Roberto Grisley
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, attivo in Italia dopo il 1480; si ritiene [...] .
Il D. è considerato il primo maestro di cappella a tutti gli effetti: con lui ebbe modo di realizzarsi la politica culturale (e nella fattispecie musicale) che la classe dirigente veneziana aveva voluto impostare sin dai primi anni del '400. La ...
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Ameche, Don
Francesco Costa
Nome d'arte di Dominic Felix Amici, attore cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a Konosha (Wisconsin) il 31 maggio 1908 e morto a Scottsdale (Arizona) [...] in Moon over Miami (1941; Appuntamento a Miami) di Walter Lang. Seguì, sulla stessa linea, il musical That night in Rio (1941; Una notte a Rio) di Cummings, in cui ebbe modo almeno di cimentarsi con un doppio ruolo, quello di un attore e quello di un ...
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North, Alex
Marta Tedeschini Lalli
Compositore statunitense, di origine russa, nato a Chester (Pennsylvania) il 4 dicembre 1910 e morto a Los Angeles l'8 settembre 1991. Unico musicista ad aver mai [...] membro della Lega dei compositori sovietici) dove fu anche direttore musicale di istituzioni teatrali. Al rientro negli Stati Uniti si occupò jazz, capace di integrare questo linguaggio in modo convincente nella narrazione, impedendo che resti mero ...
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FRANZONI, Amante
Pacifica Artuso
Scarse e lacunose le notizie biografiche su questo compositore, del quale sappiamo che nacque a Mantova nel 1575, ma di cui si ignora dove e con chi abbia compiuto gli [...] . In questo ambito, egli mostrò di risentire più di ogni suo contemporaneo dell'influenza di Claudio Monteverdi, in special modo degli Scherzi musicali. L'uso che fece del "falso bordone" in alcuni passaggi di Ecco l'albarugiadosa e Si rid'Amor ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...