ANDREINI, Giovan Battista
Franca Angelini Frajese
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1576 (Rasi) o 1578 (Mazzuchelli) o, più probabilmente, nel 1579 (Bartoli), figlio primogenito di Francesco e di Isabella [...] loro attribuire e che comunque si svolgono poi, sempre, in modo originale.
La questione determinò la fortuna dell'Adamo,che fu ), una sacra rappresentazione in cinque atti, con parti musicali, dedicata ad Alessandro Pico della Mirandola. Il tema ...
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BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] F. Cilea (11 aprile, teatro alla Scala) dove per dar modo al B. di sfoggiare il registro acuto, il compositore aggiunse . Gomes (ibid., 15 aprile): nuovamente ospite del Maggio musicale fiorentino eseguì sempre nel 1937 la Luisa Miller di Verdi con ...
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DE DOMINICI, Raimondo
Ferdinando Bologna
Nacque a Malta nel 1645 da genitori maltesi dei quali non ci è pervenuto il nome.
La data di nascita di questo pittore, musico e collezionista si ricava dal [...] avesse luogo tra il maggio e il giugno del 1698. A ogni modo, il soggiorno che seguì, si sarebbe concluso nel 1701, con il D., Giampaolo, il quale ebbe una parte di rilievo nella vita musicale e letteraria di Napoli. Il D. ebbe per allievo il ...
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Hitchcock, Sir Alfred (propr. Alfred Joseph)
Edoardo Bruno
Regista cinematografico e sceneggiatore inglese, naturalizzato statunitense nel 1955, nato a Leytonstone (Londra) il 13 agosto 1899 e morto [...] e suspense intorno al 'mistero cifrato' in una notazione musicale, già presente nella prima versione di The man who knew -sequenza, ciascuno della durata di dieci minuti, in modo da dare continuità e compattezza alla tensione incalzante, messa ...
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BERARDI, Angelo
Nacque a Sant'Agata Feltria verso la seconda metà del sec. XVII, presumibilmente tra il 1627 e il 1630. Ebbe come suo "primo... precettore e paesano" di studi musicali un certo Sarti, [...] Staffetta Armonica nella quale la Ragione scioglie le difficoltà, e gli Esempi dimostrano il modo d'isfuggire gli errori, e di tessere con artificio i Componimenti musicali (Bologna, P. M. Monti), veniva ad accrescere ancor più il prestigio e la fama ...
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CASACCIA
Alessandra Ascarelli
Famiglia di cantanti i cui membri, da ricordare tra i più esimi interpreti dell'opera buffa napoletana, si succedettero per quasi un secolo e mezzo sulle scene partenopee. [...] per gelosia del Piccinni e, nonostante le riserve sul modo di cantare, ne scrive: "Una parte sola Napoli..., Capolago 1834, IV, 8, pp. 77 s.; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli..., III-IV, Napoli 1881-82, ad Indices;B. Croce, Iteatri di Napoli ...
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GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] questo anche il periodo in cui il G. propose, in particolar modo a Segantini e a Longoni, lavori di Mauve e di altri artisti rappresentazione, la sperimentazione di un linguaggio segnico astratto, musicale, senza cessare di essere pittorico.
A questa ...
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GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] Debussy e C. Franck).
Negli anni giovanili entrò nella schiera dei musicisti che, in vario modo, andavano partecipando al rinnovamento della vita musicale in Italia sulla scia dei pionieri di fine Ottocento, difendendo, quando necessario, la propria ...
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LANCIANI, Flavio Carlo
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1661 da una famiglia di copisti di musica professionisti.
Il padre del L., Tarquinio (nato intorno al 1632, e morto a Roma il 12 genn. 1716), [...] ariosi e recitativi si alternano di frequente, in modo vario e flessibile. Le arie sono relativamente Id., Il principe Livio Odescalchi e l'oratorio "politico", in L'oratorio musicale e i suoi contesti. Atti del Convegno, Perugia… 1997, a cura di ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] lirica cortese nasce per essere musicata, favorendo in tal modo una più agevole ricezione del discorso poetico. Tali premesse del C., giunte a noi senza l'intonazione musicale, difficilmente può riprodurre l'impressione originaria, ma conferma ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...