COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] mentalmente e formulare il proposito di realizzarlo in quel modo. La sua voce, estesa dal la basso al (Lauri Volpi).
Morì a Roma il 15 ott. 1918.
Fonti e Bibl.: Notizie in Gazz. musicale di Milano: XVII (1859), 4, p. 34; XVIII (1860), 4, p. 31, 9, ...
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Vincenzo Monti nacque ad Alfonsine di Fusignano (Ravenna) nel 1754. Dal 1778 risiedette a Roma, dove cominciò la carriera letteraria; nel 1797 si trasferì a Milano. Durante il regime napoleonico ebbe numerosi [...] , Monti mise a punto una poesia pacata e musicale, dimostrando un’autentica adesione ai canoni del neoclassicismo. sintassi e lessico, la lingua di Monti rappresenta in modo compiuto e controllato le caratteristiche della poesia e della prosa ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] 1677); Musico prattico che brevemente dimostra il modo di giungere alla perfetta cognizione di tutte quelle G. Roncaglia, Siena 1956, pp. 81 s. e passim;Id., La Cappella musicale del duomo di Modena, Firenze 1957, pp. 137-155e passim;W. Klenz, ...
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GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] meravigliosamente, ne conosci tutte le sfumature […] Per quanto ti riguarda, cura la tua salute e tutto andrà nel modo migliore" (Gazzetta musicale di Milano, XVIII [1860], p. 199).
Un personale successo il G. riscosse nel ruolo di Renato nella prima ...
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DONATO (Donati), Baldassare (Baldissera, Baldassara)
Augusto Cecilia
Incerta è la data di nascita di questo compositore attivo a Venezia, nella seconda metà del secolo XVI. Tuttavia il fatto che nel [...] facendone un balletto. In questo brano è evidente in modo particolare la forte tendenza al diatonismo, che lo inserisce music, London 1776-1789, III, p. 216; L. Torchi, L'arte musicale in Italia nei secoli XVI-XVII e XVIII, Milano 1901; W. B. Squire ...
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CORTECCIA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Firenze il 27 luglio 1502 da Bernardo e da Bartolomea Cristofora; di umile famiglia (il padre era "donzello" della Signoria), fu presto avviato dai [...] poi dalla canzone a sei voci eseguita probabilmente in modo "concertato", (intermedio dopo il secondo atto), frottola al madrigale cinquecentesco. F. C., Marco da Gagliano, in Accad. musicale chigiana, (1955), pp. 10-16; G. Haydon, The Dedication of ...
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CREMONA, Tranquillo
Alessandra Pino Adami
Nacque il 10 apr. 1837 a Pavia dal novarese Gaudenzio, impiegato dell'I.R. Delegazione, e da Teresa Andreoli, sposata in seconde nozze nel 1829. Fu l'ultimo [...] 1851-52 firmò un giudizio assai lusinghiero sul Cremona. Qui ebbe modo di conoscere uno dei maggiori pittori lombardi dell'Ottocento, G. musicale. Era senza dubbio un tentativo di realizzare, attraverso l'esaltazione delle qualità musicali ...
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Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] due prestigiose orchestre sinfoniche. Nel settore dell'organizzazione artistica e musicale, nel periodo di pieno sviluppo, l'EIAR disponeva di due italiana di radiodiffusione. A Londra il C. ebbe modo di discutere con l'inventore della radio il futuro ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] Gregorio XV in Francia come legato papale. A Parigi ebbe modo di frequentare i gruppi culturali più in vista, conobbe intellettuali musica del sec. XVII. Le due opere riordinano le teorie musicali dei generi e dei modi e hanno come riferimento per i ...
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GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] ma anche per lo stile contenuto e per il modo di recitare, sempre aderente al carattere dei vari personaggi . 33, 35, 147, 149 s., 226, 240, 296, 337; Ch. Burney, Viaggio musicale in Germania e Paesi Bassi, a cura di E. Fubini, Torino 1986, pp. 50-57, ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...