Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] un elemento comune dell'esistenza e l'ha disposto in modo tale che il significato utilitario scompare sotto il nuovo Thompson. Gli ‛attori si muovono, parlano, suonano strumenti musicali, giocano a dipingere sulla scena. I visitatori sono seduti su ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] definisce campo medio una porzione di spazio inquadrata in modo da dare risalto alla figura umana senza però - Tra i generi classici del cinema hollywoodiano è certamente il musical quello che si è spinto più avanti nell'ostentazione del corpo, ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] forme di culto ormai svuotate di contenuto in un sincero modo di vita interiore. È sufficiente ricordare nomi come quelli di , anche la "voce" del Petrarca: il tono patetico, musicalmente disteso. È appunto questo il tono dell'ultima fase poetica ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] e alla trilogia tedesca (cioè dal 1962 in avanti), un modo di fare spettacolo aperto al melodramma e al suo mondo: ecco Venezia, mentre l'inizio di Bellissima è una ouverture musicale; e Verdi, Wagner, Mahler saranno presenti nelle sue opere ...
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Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] sono le colonne a forma di sistro (lo strumento musicale sacro alla dea), in cui la colonna propriamente detta raffigura è troppo inferiore a quello delle popolazioni invase. A ogni modo, tanto nell'arte etrusca come nella greca e nella attalica ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] poesia10. Più raramente le vicende mitiche sono raccontate in modo più complesso: a Neapoli, nell’Africa Proconsolare (l’odierna famose sfide mitiche (tra Apollo e Marsia per l’abilità musicale, tra Cassiopea e le Nereidi per la bellezza) accostate a ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] seduti, barbuti e incoronati, con in mano uno strumento musicale e un recipiente (coppa o calice).Il grande p. con base. Le cinque cuspidi, traforate da un rosone, formano in tal modo una galleria continua, come più tardi nelle chiese di Notre-Dame e ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] e vengono quindi definiti s. feriali con notazione musicale. Talvolta i s. feriali presentano note rubricate testi che di consueto si aggiungevano al s., in particolar modo il calendario, potevano avere illustrazioni. Quelle del calendario - le ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] critiche con cui si giudica un quadro o un’opera musicale che è pure soggetta anch’essa all’interprete esecutore come critica rispetto al quotidiano, guardando a ciò che non è in alcun modo presente, ma che può evocare l’idea che si ha di libertà ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] di Pericle come al tipico edificio destinato ad audizioni musicali, Esichio, alla stessa voce annota che l'odèion s. v. Orchestra).
Il Thompson ha recentemente contribuito in modo essenziale sia all'identificazione dell'orchestra che a quella dell' ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...