Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] 'adattamento del mondo cristiano a ciò che egli definiva, in modo non del tutto appropriato, "il sistema di casta della società un clero professionale. Così, l'adozione dell'accompagnamento musicale per le funzioni religiose, e in particolare dell' ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] di Germania) non s’è accennato su questo punto. In ogni modo però si vedono frequentar il choro almen quei, che si trovan Ancina per la Congregazione dell’Indice in materia di censura musicale cfr. M. Bertolini, Censurare la musica. Una prospettiva ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] e vengono quindi definiti s. feriali con notazione musicale. Talvolta i s. feriali presentano note rubricate testi che di consueto si aggiungevano al s., in particolar modo il calendario, potevano avere illustrazioni. Quelle del calendario - le ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] 118-127 a Tertia, Sexta e Nona.
B. viene in tal modo a mitigare la fatica non lieve per i monaci dell'intera recitazione di questo" (Schmitz, II, p. 335).
Dal punto di vista musicale, l'Opus Dei interessa soprattutto per l'impiego dei Salmi e degli ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] scempia, di 9 giorni, nei mesi di 29 giorni).
Il modo usato dai romani per denominare i giorni dei vari mesi dell'anno , si può ricordare che nel prologo di una fortunata opera musicale del 1892, I pagliacci di Ruggero Leoncavallo, la cui vicenda ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] 'aritmetica di Nicomaco di Gerasa (e, meno, dal trattato musicale, entrambi dovuti a Boezio e recuperati a partire dal IX serviva di preparazione alle altre e permetteva di acquisire un modo virtuoso di vivere. La fisica era lo studio di ciascuna ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] al suo ingresso nella diocesi, Sfondrati non ebbe modo di avviare una sistematica attività pastorale, opera che, gennaio precedente), egli si preoccupasse di dotare la Cappella musicale pontificia di nuove rendite. Ed il sommo compositore Giovanni ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] palazzo Capranica, La virtù negli amori, un "componimento musicale" d'Alessandro Scarlatti realizzato con allestimento di Francesco Galli che s'avventa sulla Compagnia aggredendola ormai nel suo modo d'essere, nello spirito di corpo separato animante ...
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Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] tradotti in inglese) e altri documenti o assistere ad altre forme di manifestazione visuale o musicale appartenenti a diverse religioni. Ciò sta cambiando sia il modo di rapportarsi a una religione sia il concetto stesso di documento. Si pensi, per ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] il loro influsso sull'agire dell'uomo; 2) l'armonia musicale; 3) i problemi connessi all'utilizzazione dell'astrologia e le malato sia alla creazione di farmaci; si mescolava in questo modo la tradizione degli erbari con quella dei testi ermetici e ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...