La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La musica
Christian Meyer
La musica
Osservazioni di carattere generale
La musica, come scienza e rappresentazione del mondo, attingeva [...] s'indurirà ascoltando melodie più energiche e impetuose. È questa la ragione per cui ai modi musicali sono attribuiti nomi di etnie, come, per esempio, il modo lidio o frigio" (De institutione musica, I, 1, ed. Friedlein, p. 180).
Guido d'Arezzo ...
Leggi Tutto
LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] 189-209; II, pp. 1-14; A. Newcomb, "Il modo di far la fantasia": an appreciation of L.'s instrumental style, in for music. The case of Tasso, in L'edizione critica tra testo musicale e testo letterario. Atti del Convegno(, Cremona( 1992, a cura di ...
Leggi Tutto
CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] ogni persona; le frivolezze, il pettegolezzo, la banalità del tempo, inducono l'autore ad un genere musicale perfettamente consono, che se toglie il modo di manifestarsi con una impronta di forza e di potenza drammatica e passionale, lascia il campo ...
Leggi Tutto
DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] non si vede. Gli esecutori, interpretando a proprio modo le indicazioni dell’autore, sono essi stessi Zrcadlo, 1, 1992, pp. 4 s.; M. Gorodecki, Who’s pulling the strings?, in The Musical Times, vol. 134, n. 1803, maggio 1993, pp. 246-251; M. Pessina, ...
Leggi Tutto
LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] sue esibizioni, la vitalità (nonché la furia) del suo modo di suonare. Sembra che, pur suonando molto armoniosamente, gli e artifici diversi che non figurano in tal forma nella letteratura musicale a stampa dell'epoca, suggerisce che il L. volesse ...
Leggi Tutto
COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] circondata dall'entusiasmo del pubblico emiliano (che avrebbe avuto modo di riascoltarla due anni più tardi), la C. partì A. D'Angeli, Lettere inedite di Giuseppe e Gioacchino Rossini, in Cronaca musicale di Pesaro, XII (1908), II, pp. 323 ss.; 12, pp ...
Leggi Tutto
GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] l'8 apr. 1608 al cardinale Ferdinando Gonzaga, un "modo di canto… più proprio e vicino al parlare che quello biogr. di M. da G. e di alcuni altri valenti compositori di musica, in Gazzetta musicale di Milano, III (1844), pp. 2 s.; E. Vogel, M. da G. ...
Leggi Tutto
BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] Nel soggiorno londinese e poi a Parigi ebbe modo di osservare gli strumenti più importanti - già , pp. 271-290; S. Pintacuda, R. B., Milano 1955; A. Cataldo, Un dramma musicale di Pascoli e R. B., in La Scala. Rivista dell'Opera, maggio 1956, n. 78, ...
Leggi Tutto
BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] tracce nell’epistolario. La ricerca procedette in modo parallelo all’attività didattica, spesso extraistituzionale 2008), n. 246 pp. 28-29; A. Garbuglia, B.’s «Stripsody» and comics musical vocation, in Sonus, XXXI (2011), n. 2, pp. 44-58; K. Meehan ...
Leggi Tutto
GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] si stabilì a Bolzano. Qui Giulini fece le prime esperienze musicali apprendendo i rudimenti dello strumento da una suora dell’asilo dell'Augusteo. Lo vinse e come viola di fila ebbe modo di suonare con celebri direttori e compositori, fra i quali ...
Leggi Tutto
musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...