PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] in materia; di fatto, contribuì in tal modo a inasprire le tensioni con i gesuiti di antico his scientific works in China, ibid., pp. 232 s.
La scoperta dell’attività musicale di Pedrini si deve agli studi, iniziati nel 1935, di A.-B. Duvigneau, ...
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GROSSI, Lodovico (Lodovico da Viadana)
Augusto Petacchi
Nacque nel 1564 a Viadana, all'epoca borgo del Ducato di Mantova, da un'antica e illustre famiglia locale. Entrato a far parte dell'Ordine dei [...] conobbero vasta diffusione anche all'estero, in particolar modo in Francia e in Germania, e le cui dediche -66, 82-84, 97-99, 101, 107, 116, 153; R. Paolucci, La cappella musicale del duomo di Fano, in Note d'archivio, IV (1927), p. 225; F.T. Arnold ...
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BALBIANI, Celestino
Silvana Simonetti
Nacque a Milano il 24 sett. 1880 da Natale, noto organaro. Appresa l'arte organaria dal padre, il B. poté poi valersi, insieme con il fratello Luigi (nato a Milano [...] , dall'intelligenza aperta e ardita, e trasformandola in modo da accrescerne sempre più l'importanza non soltanto in unioni, accoppiamenti e trasmissioni; il grande organo del Liceo musicale G. B. Martini di Bologna, collaudato nell'aprile 1931 ...
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LAMBARDI
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Camillo nacque a Napoli nel 1560 circa; compositore e organista, iniziò la sua attività come "sopranino" alla Ss. Annunziata di Napoli, sotto la guida [...] a tre, a quattro, et a cinque, con alcune à modo di dialoghi et nella parte del tenore due arie nel fine ( - A. Ziino, Roma 1987, p. 648; M. Columbro, Formazione e produzione musicale a Napoli fra '500 e '600: la Santa Casa dell'Annunziata, in Enrico ...
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DENTICE
Salvatore De Salvo
Famiglia di musicisti napoletani di nobile origine, attivi tra il XVI ed il XVII secolo. Mentre sappiamo di sicuro che Luigi era il padre di Fabrizio, non e chiaro se Scipione [...] città partenopea. In quel tempo si dedicò in particolare modo allo studio della musica ma coltivò anche un interesse pp. 77 s., 107, 109; G. Pannain, L'oratorio dei Filippini e la scuola musicale di Napoli, V, Milano 1934, pp. 14, 16, 21, 24, 45 s. ...
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MADAO (Madau), Matteo
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Ozieri, nella Sardegna settentrionale, da Pietro e Martina Sanna il 17 ott. 1733 (non il 9 genn. 1723, secondo una tradizione ottocentesca).
Studiò [...] riscoperta delle tradizioni e del ricco patrimonio poetico-musicale delle popolazioni dell'isola divenne il fulcro della dai Romani". In particolare, soffermandosi sull'"antico e nuovo modo di poetare in sardo", illustrava l'"arte che i Sardi ...
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DE GUBERNATIS, Giovanni Battista
Guido Ratti
-Nacque a Torino il 15 luglio 1774 da Giuseppe Amedeo e da Angela Ronzino. Studiò a Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza presso quell'ateneo: [...] ben accolto, anche per le sue doti di discreto esecutore musicale e di poeta d'occasione, nei salotti dei conti di nemici, oltre all'Escarèna, fra la nobiltà austriacante di corte; in modo particolare il gruppo dei La Tour e L. Sauli d'Igliano, che ...
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FELINI (Fellini, Fillini, Filini), Pietro Martire
Massimo Ceresa
Nacque nella diocesi di Cremona, non oltre il 1565, da nobile famiglia, secondo alcune fonti.
Non è dato peraltro confermare su basi [...] incarico ad un servita che non fosse in alcun modo coinvolto negli eventi che avevano visto la condanna e di musicisti dell'Ordine dei servi di Maria, in Note d'archivio per la storia musicale, VIII (1931), pp. 43 s.; A. Piermei, Memorabilium O.S.M. ...
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MALERBA, Emilio, detto Gian Emilio
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 nov. 1878 dall'antiquario Maurizio e da Ermenegilda Vacchini (fu registrato con i nomi Emilio Giuseppe Giovanni e adottò quello [...] già da anni, avevano affiancato all'editoria musicale la stampa di manifesti, investendo nei procedimenti cromolitografici turno un'opera. Attraverso L. Pesaro il M. ebbe modo di aggiornarsi sul contemporaneo dibattito francese fra purismo e "ritorno ...
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LOLLI, Antonio
Giacomo Fornari
Nacque a Bergamo in una data collocabile tra il 1723 e il 1724. Allo stato attuale delle ricerche, poco è noto sui primi anni di apprendistato di questo violinista e compositore. [...] Briefe…, I, p. 429) - che peraltro avevano già avuto modo di apprezzarlo come "gran violinisto" [sic] a Vienna (lettera musica istrumentale in Italia nei secoli XVI, XVII e XVIII, in Riv. musicale italiana, VI (1899), pp. 693-726; P. Stoeving, Some ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...