De André, Fabrizio
Ernesto Assante
Un grande innovatore della canzone italiana
Fabrizio De André viene da molti definito il più grande cantautore italiano con una parabola artistica tra le più lunghe [...] genovesi durante i suoi anni giovanili. Lui stesso ha avuto modo di dire che tutti i suoi dischi potevano essere considerati e la coerenza, pur mutando sotto il profilo compositivo e musicale. Sul finire degli anni Sessanta, il cantautore genovese si ...
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ALFIERI, Pietro
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Musicologo e compositore, nato a Roma il 29 giugno 1801 da Alessandro e Geltrude Geminiani. Nel 1813 entrò nel Seminario romano, e studiò, oltre le comuni discipline, canto fermo [...] in Italia a curare l'edizione di opere dei maggiori polifonisti - in modo speciale G. Pierluigi da Palestrina - seguito poi da K. Proske, Firenze e di Napoli. Fu collaboratore della Gazzetta Musicale di Milano e di altri periodici.
Morì alienato il ...
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Amfiteatrov, Daniel Aleksandrovič
Paolo Patrizi
Compositore e direttore d'orchestra russo, naturalizzato statunitense, nato a San Pietroburgo il 29 ottobre 1901 e morto a Roma il 7 giugno 1983. Di formazione [...] il sistema hollywoodiano assorbì, e in qualche modo fagocitò, costringendone la vena creativa all'interno Song of the South (1946; I racconti dello zio Tom), film musicale per ragazzi diretto da Harve Foster e Wilfred Jackson, ottenne due candidature ...
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Cage, John
Marta Tedeschini Lalli
Compositore statunitense, nato a Los Angeles il 5 settembre 1912 e morto a New York il 12 agosto 1992. Personalità artistica e intellettuale articolata, C. ha esercitato [...] a determinare i criteri di casualità nell'evento musicale, oppure entrando appieno nell'evento stesso o nella l'idea che film e musica debbano poter procedere in modo indipendente e, oltre a improvvisazioni al pianoforte preparato, utilizza ...
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Mendelssohn-Bartholdy, Felix
Luisa Curinga
Il volto brillante e raffinato del Romanticismo
Musicista tedesco della prima metà dell’Ottocento, Felix Mendelssohn-Bartholdy era dotato di una spontanea [...] ai migliori insegnanti di Berlino, città allora al centro della vita musicale tedesca, dove la famiglia si era trasferita dal 1811.
Nel 1821 Mendelssohn-Bartholdy ebbe modo di frequentare Wolfgang Goethe, instaurando con l’anziano poeta un rapporto ...
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BORGHI MAMO, Adelaide
Ada Zapperi
Nacque a Bologna il 9 ag. 1829. Incoraggiata dai cantanti D. Donzelli e Giuditta Pasta, studiò canto con Matilde Festa, debuttando nel 1846 nel Giuramento di S. Mercadante [...] Favorita di G. Donizetti, parte che la B. eseguiva in modo mirabile e che ripeté nell'autunno al Comunale di Bologna e nel Urbino, Pesaro 1899, pp. 25 s.; A. B. M. (necrologio), in Gazzetta musicale di Milano, LVI (1901), n. 41, pp. 581-83; G. Grove's ...
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Coltrane, John William
Leo Izzo
Una guida carismatica dell'improvvisazione jazzistica
Coltrane è stato uno dei più grandi innovatori del linguaggio jazzistico. Ha ampliato le potenzialità espressive [...] contrabbasso o addirittura sul solo accompagnamento della batteria. In questo modo può affrontare con maggior libertà l'improvvisazione e concentrarsi sull'espressività del discorso musicale.
A tale scopo Coltrane sceglie con cura i propri compagni ...
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Vivaldi, Antonio
Luisa Curinga
Estro e invenzione strumentale nella musica del Settecento italiano
Musicista veneziano, Antonio Vivaldi fu tra i più fertili e originali compositori del Settecento soprattutto [...] musica strumentale e operistica, oltre che come direttore musicale e impresario: scrisse musica per molti nobili e un virtuosismo brillante. Nei brevi adagi il solista ha invece modo di dispiegare una mirabile cantabilità.
Una parte dei concerti è ...
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Carabella, Ezio
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Roma il 3 marzo 1891 e morto ivi il 19 aprile 1964. Fu autore dalla duplice personalità, diviso tra il suo background di compositore di musica colta, [...] Milano, si diplomò in pianoforte, organo e composizione al liceo musicale di Pesaro nel 1916. L'operetta era allora di gran commedia di G. Giacosa). Nel 1939 ebbe due incontri, in modo diverso, assai significativi: quello con Totò, di cui C. potè ...
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Davis, Miles
Ernesto Assante
Un genio nella storia del jazz
Figura centrale nella storia della musica jazz del 20° secolo, l'afroamericano Miles Davis ha realizzato coraggiose sperimentazioni, contribuendo [...] a creare nuovi linguaggi, mescolando in modo creativo sintassi musicali diverse. È tra i pochi jazzisti ad avere raggiunto la fama che è solo delle rock star, grazie a una personalità controversa e a un indubitabile carisma
Alla conquista di New ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...