DOMENICONI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque nei pressi di Rimini nel 1786, ultimo degli otto figli di un fattore, in una "onesta e agiata famiglia" (Pinelli, p. 15) di costumi particolarmente rigidi. [...] letterari nei quali si lodava la sua capacità di esprimere in modo solenne ed efficace i più nobili sentimenti, conciliando, con Gerardi del Testa, Il cholera a Messina e L. D., in L'Italia musicale, 4 ott. 1854; F. Regli, Diz. biogr. de' più celebri ...
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MORBELLI, Angelo
Rossella Canuti
MORBELLI, Angelo. – Nacque il 18 luglio 1853 ad Alessandria da Giovanni, agiato proprietario di terreni vinicoli a La Colma nei dintorni di Rosignano, nel Monferrato, [...] la primissima infanzia Morbelli rivelò una spiccata propensione musicale, ma all’età di sette anni, mentre era artista si avvalse presto della fotografia per elaborare in modo corretto la prospettiva delle sue composizioni (alle esposizioni braidensi ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] le inclinazioni artistiche e letterarie del C. ebbero modo di manifestarsi assai precocemente: a quanto afferma il s., 21-23, 27-29; G. Gaspari, Catalogo della Biblioteca del Liceo musicale di Bologna, V, a cura di U. Sesini, Bologna 1943, ad Indicem; ...
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FARINA, Salvatore
Lucia Strappini
Nacque a Sorso (Sassari) il 10 genn. 1846 da Agostino e Chiara Oggiano. Aveva dieci anni quando il padre fu trasferito a Sassari, in seguito alla nomina a procuratore [...] che veniva dato in omaggio agli abbonati alla Gazzetta musicale e della quale il Ghislanzoni aveva fatto uno strumento di cosa, forse una scuola, sicuramente un difetto. E voi fate a modo mio; siate voi stessi... e se quello che dovete dire ha ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] mentalmente e formulare il proposito di realizzarlo in quel modo. La sua voce, estesa dal la basso al (Lauri Volpi).
Morì a Roma il 15 ott. 1918.
Fonti e Bibl.: Notizie in Gazz. musicale di Milano: XVII (1859), 4, p. 34; XVIII (1860), 4, p. 31, 9, ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] 1677); Musico prattico che brevemente dimostra il modo di giungere alla perfetta cognizione di tutte quelle G. Roncaglia, Siena 1956, pp. 81 s. e passim;Id., La Cappella musicale del duomo di Modena, Firenze 1957, pp. 137-155e passim;W. Klenz, ...
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GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] meravigliosamente, ne conosci tutte le sfumature […] Per quanto ti riguarda, cura la tua salute e tutto andrà nel modo migliore" (Gazzetta musicale di Milano, XVIII [1860], p. 199).
Un personale successo il G. riscosse nel ruolo di Renato nella prima ...
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SMAREGLIA, Antonio
Juliana Licinic van Walstijn
– Nacque il 5 maggio 1854 a Pola (croato Pula), all’epoca territorio austro-ungarico, da padre italiano, Francesco, proprietario terriero di Dignano (croato [...] della imponderabilità delle creature terrene, di modo che tutto sia come un riverbero lontano London 1966, p. 294; S. Benco, Ricordi di A. S., Duino 1968; Id., Scritti musicali, a cura di G. Gori - I. Gallo, Milano-Napoli 1974, pp. 56-61, 65- ...
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VALORI, Maria Bice (Bice). – Nacque a Roma il 13 maggio 1927, ultima figlia di Aldo, scrittore e giornalista, e di Etre Rontini, figlia di un anarchico e sorella di Nella, a suo tempo fidanzata di Umberto [...] conosciuto anche come G&G), quindi fu reclutata nella Compagnia del teatro comico musicale di Radio Roma.
Nel teatro di prosa lavorò, sia pure in modo saltuario, con registi importanti, come Orazio Costa, che la utilizzò al tempo del teatro ...
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DONATO (Donati), Baldassare (Baldissera, Baldassara)
Augusto Cecilia
Incerta è la data di nascita di questo compositore attivo a Venezia, nella seconda metà del secolo XVI. Tuttavia il fatto che nel [...] facendone un balletto. In questo brano è evidente in modo particolare la forte tendenza al diatonismo, che lo inserisce music, London 1776-1789, III, p. 216; L. Torchi, L'arte musicale in Italia nei secoli XVI-XVII e XVIII, Milano 1901; W. B. Squire ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...