BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] L., p. 275). In realtà nella nuova carica il B. incontrerà minori motivi di compiacimento che in quella di legato di Bologna.
I massimi problemi una questione sulla quale non si intendeva in alcun modo far concessioni, tanto più che già maturava una ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] Vi si svolgevano conversazioni, in cui E. interveniva in modo franco, acuto e informato. Particolarmente assiduo era il principe sue due figlie. Il progetto, lungamente accarezzato, di dare la minore in sposa al re di Spagna Carlo II (nato nel 1661) ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] il F. tra gli uomini d'arme di minore levatura inviati successivamente a sostegno di Carlo. La notizia compagnia a Pontelagoscuro, proprio a ridosso del Po, senza comunque avere modo di distinguersi in alcun episodio di rilievo.
La pace di Bagnolo ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] di cinque consiglieri su sei, respinse la richiesta.
Componente del Minor Consiglio dal luglio del 1362, il G. venne eletto l' trattazione, in via preconsultiva, degli affari legati in vario modo ai capitoli della pace di Torino e rimasti ancora in ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] sua cerchia. Non mancò inoltre di aiutare in ogni modo i fuorusciti greci e le loro famiglie.
Negli anni 1504 Vaticana nel sacco del 1527. Seguono alcune lettere del L., in Id., Opere minori, III, Roma 1937, pp. 130-153; B. Knös, Un ambassadeur de ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] , che seppe trattare abilmente con i signori neutrali in modo da non alterare gli equilibri del conflitto. Non ci e responsive, un frammento di storia fiorentina e vari altri scritti minori.
La Cronaca, ilcui autografo si trova presso l'Archivio di ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] a 80.000 ducati l'aiuto a Ladislao. Si giunse in tal modo (13 maggio 1501) alla proclamazione di una vasta lega comprendente, oltre scena internazionale agli angusti confini di un centro minore della periferia adriatica. Eppure, a ben guardare, ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] diversa (cfr. Memorie, pp. 604 s.).
A questo modo di intendere il proprio ruolo di insegnante il C. si che gli divenne abituale per la sua ingente e sparsa produzione minore. Intanto aveva preso a frequentare l'Archivio di Stato conseguendo il ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] nella seconda, il Medioevo romano veniva presentato in modo drammatico e contraddittorio, oscillante tra mito del glorioso von Sickel, Römische Erinnerungen, Wien 1947, p. 191).
Minore successo ebbero altre opere scritte lontano da Roma, come la ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] alla morte del padre, avvenuta nel 1315, il D. era ancora in minore età e poté entrare in possesso di una parte dei feudi ereditati solo di lui. Non è chiaro se la rivolta fosse in qualche modo collegata con quella dei Pipino; certo è che il D. cercò ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...