(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] affermarsi un'adeguata capacità programmatoria per rispondere in modo innovativo e non tradizionale alle sollecitazioni interne ed elenco di opere, che tocca anche una serie di centri minori.
Tutela dei beni ambientali. - Per quanto riguarda le ...
Leggi Tutto
(II, p. 97; App. I, p. 77; II, I, p. 107; III, I, p. 56; IV, I, p. 73)
Condizioni demografiche e sociali. - Al censimento del 1982 la popolazione era di 2.786.100 ab., con un aumento in 22 anni del 46,2%. [...] positive e apprezzabili si riscontrano per le colture erbacee e, in modo particolare, per il frumento, il cui rendimento medio per ha è .C., i resti dell'acquedotto di età adrianea e altri complessi minori, come un forno per ceramica del 1 sec. d.C. ...
Leggi Tutto
PALEOANTROPOLOGIA (XXVI, p. 1; App. II, 11, p. 486)
Sergio SERGI
La preominazione (preumani e non preumani). - Nuove scoperte di primati fossili e la revisione del materiale già conosciuto hanno portato [...] del mascellare si presenta ripiegata in misura maggiore o minore secondo i tre profili, l'orizzontale (incurvatio i caratteri nel trasmettersi nella discendenza o si combinarono nel modo più diverso, o si ridussero, o scomparvero, o restarono ...
Leggi Tutto
PUGLIA
Andrea A. Bissanti
Ettore De Juliis
Tancredi Carunchio
(XXVIII, p. 505; App. II, II, p. 632; III, II, p. 529; IV, III, p. 112)
La P. continua a dare l'impressione, anche nell'ultimo decennio, [...] Grano, olivo e vite dominano ancora e in modo netto il paesaggio agrario pugliese. I seminativi aumentano di Mola si è esercitata nel recupero di una molteplicità di edifici minori, eppur rilevanti per la storia dell'architettura in P., come il ...
Leggi Tutto
TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] di stretta cooperazione con la Libia, e fu in vario modo favorita una più ampia collaborazione fra tutti i paesi del Maghreeb Berkeley 1995.
Letteratura. - Pur se in tono minore rispetto agli altri paesi maghrebini colonizzati dalla Francia, anche ...
Leggi Tutto
(X, p. 433)
Lo sviluppo delle conoscenze sulle varie problematiche relative all'antica C. è andato incrementandosi a partire dal 1957, specialmente grazie alla collaborazione sul terreno tra l'amministrazione [...] , secondo un sistema che si può definire regolamentato. In tal modo si è potuto seguire l'ingrandimento urbano, a partire dal primitivo economici della Grecia, quanto con mercati dell'Asia Minore.
Scavi nuovi dell'amministrazione hanno portato alla ...
Leggi Tutto
Divenuta, il 9 gennaio 1939, parte integrante del territorio italiano, fu travolta dallo scoppio della seconda Guerra mondiale, quando appena cominciavano a farsi sentire i benefici della colonizzazione [...] mercé le nuove ricerche, intorno a tutti gli edifici maggiori e minori del santuario; del teatro si è riconosciuto che in età romana, ad un piano superiore dell'originario, l'orchestra in modo da trasformarla in arena di forma ellittica.
Nel quartiere ...
Leggi Tutto
MALATYA
Marcella Frangipane
(XXI, p. 1006; App. IV, II, p. 375)
Città della Turchia orientale, che domina la piana omonima, tra le montagne del Tauro e dell'Antitauro, non lontano dalla riva destra [...] 'edificio di culto doveva avvenire, sia pure su scala minore, una concentrazione di beni con relativa redistribuzione sulla quale settentrionale comprendente l'alto corso dell'Eufrate e, in modo più indiretto, del Tigri. In questo periodo prove di ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] avanguardia i comuni italiani, e tra questi Milano in particolar modo, e le c. delle Fiandre, che già alla bizantina, Milano 1974, pp. 30-57; C. Foss, The Persian in Asia Minor and the End of Antiquity, English Historical Review 90, 1975, pp. 721-747 ...
Leggi Tutto
Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] tempo lo scemare della tensione ha portato a risultati di minore valore: già nella V Dinastia (ca. 2479-2322 a sec. d.C. è Karanis, il solo a essere stato scavato in modo piuttosto esteso e su tutti i livelli abitativi (cinque quelli individuati) e ...
Leggi Tutto
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...