Semantica
Giulio Lepschy
(XXXI, p. 334; App. III, ii, p. 692; IV, iii, p. 298)
Ciò che caratterizza gli studi di s. negli ultimi decenni del 20° secolo è la convergenza di due filoni di ricerca precedentemente [...] ci fa scorrere davanti agli occhi una serie di studiosi minori e minimi la cui opera pare aver lasciato poche tracce. espressione è una funzione del significato delle sue parti e del modo in cui esse sono collegate. Questo vale per espressioni di ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] che si trasforma però rapidamente nel recupero di un bozzettismo minore costantemente insidiato da uno stereotipato intimismo e da un sentimentalismo moralistico (L'antagonista). Allo stesso modo, ma con un maggiore carico di patetico, si risolve l ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] dato luogo, negli anni Trenta e oltre, il Virgilio minore di Rostagni), così nella critica del testo, fino a modernità dell'impianto, egli ha fra l'altro contribuito in modo decisivo alla rapida affermazione della nuova disciplina (denominata per la ...
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Vecchio Testamento. - Critica del testo. - Gli anni che vanno dal 1960 al 1975 sono stati dedicati particolarmente alla progettazione e alla pubblicazione di edizioni critiche della B. ebraica e delle [...] BHK3, l'apparato della BHS non può quindi in alcun modo sostituire la collazione diretta coi testi originali nelle rispettive edizioni nel textus receptus; b) variante importante, ma di minore attendibilità; c) variante dubbia; d) variante altamente ...
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HITTITI (XVIII, p. 510)
Walter BELARDI
Hittito geroglifico. - Con questa espressione (anche ittito o eteo geroglifico) si intende designare la lingua usata nelle iscrizioni che sono redatte in scrittura [...] una varietà o areale o cronologica del luvio. Ad ogni modo il nome di hittito geroglifico ancor oggi è forse il più iscrizione su una porta della città di Nesa. Poiché in Asia Minore la scrittura cuneiforme non risulta essere stata mai usata a scopo ...
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Più che l'ammirazione l'imitazione di usi e costumi americani e in particolare degli Stati Uniti, autentici o supposti tali, già in aumento prima della seconda Guerra mondiale, si è ancor più diffusa e [...] tutte queste merci sono state apprezzate allo stesso modo: taluni prodotti, specialmente alimentari, non hanno incontrato enclitiche (vamonós, digaló, digaseló: in Argentina, ma in grado minore anche in Chile, e Perù meridionale); l'uso di hubieron ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] scienza moderna è più esatta di quella antica. Allo stesso modo non si può dire che la teoria galileiana della caduta dei legittimi ‒ dopo la morte del primogenito passava al fratello minore. I fratelli più giovani trascorrevano la notte con le loro ...
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Semiologia
Luis J. Prieto
di Luis J. Prieto
Semiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Semiologia della comunicazione. 3. Semiologia della connotazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Quando, agli inizi [...] S'intende che più questa classe è ampia e tanto minore è la riduzione dell'incertezza, riduzione che è al contrario membro e che permetterebbe all'interprete di fare tale deduzione in modo più economico. Così se l'interprete deduce che l'animale dell ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] 63); o con abbinamento di un costrutto con verbo di modo infinito e uno di modo finito («avendo disposto di fare una notabile e maravigliosa riduzione delle proposizioni per periodo e a una minore profondità di subordinazione, per cui si passa da ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] relazione del Viani c’erano anche delle insinuazioni sulla ispezione e sul modo come Lei l’aveva condotta. Ma badi non si curi d’altro
Carducci pubblica nel decennio, oltre a una raccolta minore (Levia Gravia, 1868), dei versi che suscitarono vaste ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...