CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] trasferita a Firenze nel giugno 1434. Nella città toscana ebbe modo di conoscere e frequentare il Bruni, il Traversari, il Niccoli . Ispirate al modello classico di Orazio e, in minor misura, di Giovenale, risentono fortemente dei suoi freschi studi ...
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PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] del marchese Taddeo Rangone di Modena; grazie a quest’ultimo ebbe modo di entrare in contatto, verso la fine del 1696, con Ludovico corte (Archelao re di Cappadocia, 1722). Di non minore interesse fu la produzione dei componimenti sacri per musica, ...
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BERTOLA DE GIORGI, Aurelio
Emilio Bigi
Nacque a Rimini il 4 ag. 1753, da Antonio Bertolli (detto poi Bertola), di famiglia nobile. Compiuti i primi studi nel seminario di Todi, dove era vescovo il suo [...] cuore. Ad orientare il B. in tal senso contribuisce in modo decisivo - oltre che naturalmente la sua indole personale, e un Goethe, la fragile arte del Gessner e della lirica minore del Settecento tedesco nel suo particolare sapore tra candido e ...
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IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] nelle frasi conclusive, poi, egli adombra (seppure in modo vago) una fede religiosa che sembra contrastare con 1970, pp. 451, 485; G. Savoca, Studi suGiuseppe Parini. Il Parini minore, in La letteratura italiana. Storia e testi, VI, 1, Il Settecento: ...
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ALBERTAZZI, Adolfo
Alberto Asor Rosa
Critico e scrittore, nacque a Bologna di famiglia romagnola l'8 sett. 1866. Iscrittosi nel 1886 alla facoltà di lettere dell'università di Bologna, fu allievo del [...] o insignificanti od umili.
Veri e propri capolavori di questa vena fantastica minore, un po' bonaria, un po' ironica e un po' prove di questa devozione verso il maestro si hanno anche in modo più diretto. L'A. diresse l'Edizione popolare illustrata, ...
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AMENTA, Niccolò
Alberto Asor Rosa
Nacque a Napoli il 18 ott. 1659 da Francesco e da Maddalena Troiano, ambedue di famiglia gentilizia. Intraprese gli studi di diritto, seguendo le orme paterne, in un [...] Cito col titolo Della lingua nobile d'Italia e del modo di leggiadramente scrivere in essa non che di perfetto parlare, di T. Boccalini; ma il genio dell'A. è senza confronto minore. L'A. si pone in una posizione decisamente negativa nei confronti ...
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BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] sett. 1727) lo obbligarono a procacciarsi un modo di sussistenza accettando un impiego statale: così nel edizioni nello stesso anno, una, in folio,in un solo volume, l'altra, minore, in quarto); Rime toscane e milanesi di D. B.,Milano 1774-1779, voll ...
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CAGNA, Achille Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Vercelli l'8 sett. 1847 da Francesco, di modeste condizioni, eda Giuseppina Musissano. Cominciò a frequentare la scuola tecnica, ma, espulso come [...] C. muove i primi passi nell'area di una letteratura minore, largamente rappresentata nelle collane popolari, in cui la vena , in cui l'inventivo estro linguistico dell'autore ha modo di scatenarsi senza limiti. Ma lo squilibrio tra la violenza ...
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COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] rivolte dall'Aretino (che aveva tenuto a battesimo il fratello minore del C., Vinciguerra, eletto poi abate di Nervesa); del re d'Inghilterra dopo che egli aveva avuto modo di apprezzare la cortesia dimostratagli dallo stesso monarca in occasione ...
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ACHILLINI, Giovanni Filoteo
Teresa Basini
Nacque in Bologna nel 1466 e vi morì il 13 ag. 1538. Fu fratello minore di Alessandro, per il quale nutrì affetto e ammirazione: ne pianse la prematura morte [...] , fra cui principalmente Milano, Urbino e soprattutto Roma, furono mete di suoi frequenti viaggi e soggiorni che gli diedero modo di stringere amicizia con principi e letterati. Bologna, tuttavia, rimase sempre il centro della sua vita. Vi rivestì ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...