BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] nome dell'"una et eadem mater Italia" - in modo da rendere superflui loro contatti con la Francia. Sotto la tassa per i benefici riservati non conferiti in concistoro, cioè i minori, con più di ventiquattro fiorini di reddito annuo), ma la applicò ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] di avere buona conoscenza della Bibbia e, in misura minore, di certi Padri della Chiesa come Agostino e Girolamo, l'uso del titolo di dominus e dei blasoni nobiliari. In tal modo C. realizzava a Roma quella abolizione delle fazioni e delle clientele ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] e osso nero, le figure delle Virtù, imperniate in modo da rimanere in posizione verticale pur al ruotare della cornice Lares, XXIII (1957), pp. 15-20; B. Maier, B. C., in I Minori, Milano 1961, pp. 133-155; J. Dussarat, B. C., héros de la Renaissance ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] della madre quanto, anche se per il momento in misura minore, dei fratelli.
La rottura definitiva del dialogo con la madre spingere lo Sforza a prender parte alla crociata in modo che il Ducato si trovasse esposto all'aggressione borgognona, ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] in quegli anni il F. crebbe con il fratello minore Orazio, cui rimarrà legato da profondi vincoli di affetto, arcipresbiterato di S. Giovanni in Laterano, "il quale ha bellissima facultà e modo di far bene a molti sua servitori" (F. Babbi al card. ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] la pena capitale con giudizio sommario e per i delitti di minore gravità si comminarono pene d'esilio, confische di beni e carcere formulate a Parigi dal Mastrilli, che in tal modo aveva ottenuto l'evacuazione dal Regno delle truppe francesi ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] reazioni, di incredulità prima, d'ira e di sconforto poi, e sul modo in cui avvenne l'esecuzione, nacque presto tutta una letteratura, in versi (" nipote di Pio IV, Carlo Borromeo, e, in misura minore al cardinal Marco d'Altemps.
Nel febbraio 1566 il ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] San Marcello aveva avuto, ed aveva un'importanza molto minore della questione - per esempio - del divorzio di Lotario il Liber Pontificalis, ma solo fino a Nicolò I. Il modo con cui vengono narrate le vicende dell'ottavo concilio ecumenico indurrebbe ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] periodo il favore del papa inclinava soprattutto verso il fratello minore del B., Giovanni. Questi, alla morte del fratellastro Pier È questo il periodo in cui Alessandro VI procedette nel modo più cinico alla vendita degli uffici della Curia ed alla ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] agnello e un toro indomito. Né egli poteva in alcun modo essere utile alla Chiesa d'Inghilterra. Tutto ciò ebbe luogo il perdette il trono e Roberto lasciò l'Inghilterra a suo fratello minore senza combattere. I legati intanto erano tornati da Roma, ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...