ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] hanno in ogni modo l'indubbio merito di fornire le di tempo che corre dalla data diacquisto degli immobili alla cacciata degli imperiali dal capoluogo della il vicario del podestà di Viterbo si appropriava delleproprietàdi cui era entrata in ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] 1280 acquistò la metà di un locum nelle Compere del sale (12 aprile) e, l'anno dopo, divenne procuratore degli eredi di Rosso Della Volta lavoro di "critica storica" medievale (Arnaldi).
Nella sua funzione di custode, il D. ebbe mododi intervenire ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] lontano da Venezia, il 15 maggio 1650 il G. acquistò il titolo di procuratore di S. Marco de ultra, con l'esborso di 20.500 ducati da impiegarsi nelle emergenze della guerra contro gli Ottomani; dopo di che divenne savio all'Eresia dal 19 luglio al ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] volte nel tempo, tentando in ogni mododi evitare scontri di interesse tra i figli (scontri che di Cristina di Svezia a Roma. Alla scomparsa di Cristina, dopo alterne vicende, una trentina di dipinti prese la via della Francia, divenendo proprietàdi ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] Francesi, acquistò in Alessandria un gruppo di case e le abbatté per consentire la costruzione della chiesa di S. Giacomo della Vittoria. , al tempo dell'esilio. Queste proprietà, che avevano il loro centro nel castello di Sanguinetto, furono ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] sforzi per ottenere delle sedi vescovili anche fuori dall'Italia (per es.: Pamplona, Dax). Con le entrate di Curia il G. acquistò una proprietà agricola di grandi dimensioni nei dintorni di Amelia, che cercò di rendere redditizia impiantandovi ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] Francesi come ribelle e partigiano di Ludovico, ma non possedeva in Milano alcuna proprietà che potesse essere confiscata. di insediarvi un governo provvisorio. Il B. stesso fu tra i principali beneficiari della caduta di Verona, dato che acquistò ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] acquistava per 5.610 ducati, in unione con un altro zio, Giovanni, la gastaldia di Santa Croce nel Trevigiano, già appartenuta ai da Romano e posta in vendita dalla Repubblica nelle emergenze della guerra di Ferrara: vasta e fertile proprietà che ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] inizio degli anni Settanta, infatti, realizzò massicci acquistidiproprietà fondiarie dei monasteri soppressi (tra i quali va ricordato il pingue patrimonio dell'abbazia di S. Stefano di Carrara), per un ammontare di 460.285 ducati; ancora, nel 1788 ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] re Alfonso di Aragona, con gran risentimento dei Terminesi. Spogliati dellaproprietà eminente sul ricco territorio dì Trabia, occasione il C. ebbe mododi dispiegare tutto il suo talento oratorio per convincere il re delle buone ragioni del Moncada. ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
proprieta
proprietà (pop. propietà) s. f. [dal lat. propriĕtas -atis, der. di proprius «proprio»]. – 1. a. Qualità propria e particolare che un essere, un corpo, una sostanza (o anche una specie) ha per sua natura e per cui si distingue da...